FAME D’AMORE

di The Ghost Girl

“Fame d’amore” di The Ghost Girl
Editore: Independently published
Genere: Romance
Pagine: 212
Data di pubblicazione: 06/12/2022

Cari lettori,
oggi vi faremo compagnia con un romanzo in cui ironia, emozioni e sentimenti si mescolano dando vita a qualcosa di inaspettato e irresistibile.
“Fame d’amore” è una storia che vi insegnerà tanto ma, nello stesso tempo, vi sorprenderà e vi travolgerà incredibilmente.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di FAME D’AMORE

Alice Mancini, fidanzata perfetta, figlia modello. È prossima alle nozze, eppure il suo cuore sta morendo di fame.
Nel corso dei suoi trent’anni ha imparato a soddisfare le aspettative di tutti. Lo ha fatto così bene da perdere il contatto con se stessa e con i suoi desideri. Si sente apatica e anestetizzata. Questo fino a che, la sua amica Sofia, non le rimedierà un colloquio in una prestigiosa agenzia pubblicitaria, restituendole la chiave di quel cassetto, ricolmo di paure, in cui Alice aveva seppellito i suoi sogni.

Giulio Romano, di cognome e d’origine, ha trentuno anni: solitario, talentuoso, provocatorio e affascinante. Fotografo professionista e stimato direttore creativo.
Condivide la casa che ha ereditato dai suoi genitori con Paolo e Sofia, quelli che un tempo definiva colleghi e che oggi sono diventati i suoi migliori amici. È avverso ai cambiamenti, a suo dire puzzano di catastrofe, eppure gli toccherà affrontarne uno più grande del previsto: Alice.
«Colleghi e coinquilini: la peggiore idea di sempre.»

Recensione

Se c’è una cosa che ho imparato, è che la vita è imprevedibile, ma se sai chi sei e cosa vuoi, se credi in te stesso e sei deciso a lottare per la tua libertà, ti porta su strade incredibili.


Quante volte, per accontentare gli altri, ci siamo annullati, vivendo solo per soddisfare i loro bisogni e mai i nostri? Quante volte ci siamo sentiti infelici, soli e soffocati da situazioni da cui avremmo tanto voluto fuggire senza però trovare mai il coraggio?
Già, perché spesso cambiare vita, scappare da tutto ciò che ci rende succubi, tristi e insoddisfatti può essere una delusione per chi ci è vicino, una scelta sbagliata e azzardata, un affronto.
Ma perché rendere felici gli altri a discapito della nostra di felicità?

Ed è proprio questa la situazione in cui si ritrova Alice, la protagonista di “Fame d’amore”, ad un certo punti della sua vita. Le tocca scegliere se amare più se stessa o la sua famiglia e il suo fidanzato Filippo…

“Fame d’amore” è un romanzo divertente, emozionante, travolgente e molto, molto coinvolgente. In effetti, fin da subito, il lettore viene catturato da questa storia brillante ed intrigante, non ci sono mai momenti noiosi o banali, al contrario, pagina dopo pagina, si è sempre più curiosi di andare avanti spediti verso il finale.

A fare da sfondo alla storia, la bravissima autrice, che preferisce non svelare la sua identità, non poteva scegliere città migliore, ovvero Roma che con la sua bellezza, la sua atmosfera magica e unica, rende tutto più bello e originale.

Alice è fidanzata con Filippo da anni ormai e manca poco al giorno in cui pronuncerà il fatidico “sì”. Fin da bambina, ha sempre fatto in modo di accontentare gli altri, di soddisfare ogni loro aspettativa, di essere una ragazza perfetta, fino al punto di essersi annullata, soffocando i suoi sogni e la sua felicità.
Quando tocca il fondo e pensa alla vita che le aspetta, si rende conto che deve fare qualcosa, non può continuare così.
Dunque, l’occasione di trasferirsi a Roma per lavoro sembra proprio ciò che fa per lei, accetta immediatamente, pur sapendo di deludere i suoi genitori e Filippo.

Giulio è un direttore creativo e un talentuoso fotografo, e vive insieme ai suoi amici e colleghi Sofia e Paolo.
Amica da sempre di Alice, Sofia fa in modo che la giovane possa vivere con loro ed è da qui che iniziano i problemi per Giulio: lui ama i suoi spazi, la sua solitudine, la sua libertà. Non crede nell’amore e non vuole relazioni serie, soprattutto con le colleghe.
Quando si ritrova davanti la bellissima Alice però, tutte le sue certezze e le sue convinzioni iniziano a vacillare, e la stessa Alice non è indifferente al suo fascino e alla sua sensualità, ma anche al suo carattere burbero e spigoloso.

Se gli angeli esistessero lui sarebbe Lucifero. È bello da togliere il fiato, non riesci mai a capire cosa pensi davvero e questa calma apparente cela un mare di emozioni inespresse che io però riesco a sentire.


Giulio e Alice sono due protagonisti fantastici, completi e descritti perfettamente in tutti i loro aspetti.
Alice è riuscita finalmente ad evadere da una condizione che l’aveva resa infelice, insoddisfatta e piena di dubbi.

Avevo tantissima fame, fame di qualcosa che non sapevo definire. Stavo vivendo a metà, non riuscivo a sopportarlo e non me ne capacitavo. Soffrivo perché mi sentivo colpevole di non apprezzare la “vita perfetta” che avevo costruito in dieci anni e l’uomo che avevo al mio fianco.
Ero sempre stata una figlia modello, una fidanzata perfetta, un’amica presente, avevo imparato a soddisfare le aspettative di tutti, dimenticandomi dei miei bisogni. Non ero più in grado di riconoscerli. Così mi ero persa. Avevo perso l’allegria, l’entusiasmo, la voglia di uscire e lavorare. Apatica e anestetizzata. Stavo appassendo sotto gli occhi di tutti, ma nessuno se ne accorgeva, a parte me.


Essere riuscita a rifarsi una vita lontana dalla sua Sicilia, ad aver troncato una relazione in cui non si sentiva amata e apprezzata, a fare un lavoro che le piace e ad aver raggiunto quella libertà tanto agognata, è per lei qualcosa di sensazionale che non credeva sarebbe mai riuscita a conquistare.

Da parte sua Giulio, nel momento stesso in cui i suoi occhi incontrano quelli della bella siciliana, comprende di essere nei guai, perché qualcosa scatta in lui.
Lei è diversa da tutte le donne con cui esce, il suo sguardo parla, non riesce a starle lontano, ma il fatto che vivono e lavorano insieme, per lui rappresenta un ostacolo invalicabile.
Come dice il detto però “all’amor non si comanda” e quindi se non vorrà perderla, Giulio dovrà prendere una decisione che in un modo o nell’altro, cambierà la sua vita.

Amicizia, tradimento, ricatti, vendetta, minacce, amore: questi sono i principali temi trattati in “Fame d’amore”.

Uno stile fluido, una scrittura chiara e scorrevole, tanti personaggi tutti diversi tra loro, un ritmo incalzante e qualche colpo di scena inaspettato: sono questi gli elementi che contribuiscono alla buona riuscita del romanzo e a renderlo appassionante e affascinante.

Avevo fame di un amore che mi rendesse libero e sicuro, ma non credevo che esistesse. Ci sono voluti anni per capire che sbagliavo. La verità è che non sarei mai riuscito a trovarlo, se non avessi guardato al di là delle mie paure.


Il nostro giudizio:


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.