I FIGLI DI AKILON – La caduta di Voltaran

di Ivan La Cioppa

I figli di Akilon - La caduta di Voltaran

I figli di Akilon – La caduta di Voltaran di Ivan La Cioppa
GenereFantasy
EditoreEracle
Pagine236
Data pubblicazione: 5 Marzo 2020

a cura di Rosa Zenone

Bentrovati cari lettori, argomento di oggi sarà un libro fantasy, I figli di Akilon – Caduta di Voltaran di Ivan La Cioppa. Nel fantastico mondo di Atalian, popolato da esseri sovrannaturali, la violenza dei Kaliani imperversa ed è giunta a far cadere il regno di Voltaran, solo pochi superstiti sono scampati alla strage… Riusciranno a far risorgere la propria patria? Una missione così importante giustifica qualunque mezzo? Se volete saperne di più seguitemi, vi conduco alla scoperta di Atalian!

Sinossi

In una terra abitata da innumerevoli popoli, ricolma di mille ricchezze ma anche di mille insidie, un regno leggendario soccombe al tradimento e all’ingordigia. Tra biechi intrighi e sanguinose battaglie, l’ultimo discendente di una stirpe di eroi dovrà affrontare il destino avverso e riconquistare la sua patria violata. Per giungere a questo fine lodevole, purtroppo, dovrà scendere a compromessi con la sua coscienza e compiere azioni turpi e crudeli. Molti lo aiuteranno e molti trameranno nell’ombra per distruggere quel poco che resta del suo mondo ma lui, imperterrito, non cederà alla paura e allo sconforto.

Recensione

I figli di Akilon – La caduta di Voltaran è un fantasy particolare. La narrazione prende avvio successivamente alla caduta di Voltaran, un regno di Atalian, abitato da uomini dotati di ali di aquila. L’attenzione è subito puntata su Aldemar, principe unico sopravvissuto della casata reale dell’ormai devastata Voltaran, la cui popolazione è stata perlopiù massacrata trucemente.

“Era forse questo il destino del suo popolo? Si era quindi conclusa per sempre la gloriosa storia di Voltaran?”

Spetterà ad Aldemar e ai pochi soldati sopravvissuti riconquistare Voltaran attanagliata dai terribili, mostruosi e sanguinari Kaliani. Non pensiate però che Aldemar sia il classico eroe positivo e integerrimo. Egli in realtà, in seguito a una caduta, soffre di amnesia, e solo tramite alcuni flashback e i discorsi di coloro che lo circondano comincerà a ricordarsi della sua vita precedente e di ciò che è realmente successo a Voltaran.

“Bene, mio signore, voi eravate un essere abbietto, capace di amare solo se stesso. Non provavate compassione per nessuno e non esitavate ad ammazzare chiunque solo per il vostro tornaconto.”

Man mano comincerà ad emergere il suo passato “lato oscuro”, un lato che non lo rende certo esempio di virtù. Da qui l’interessante complessità del personaggio, da un lato egli vuole ricominciare daccapo secondo i principi della propria stirpe e riprendere a tutti i costi Voltaran, dall’altro però in lui sopravvivono le corruzioni del suo carattere. Ne deriva un personaggio conflittuale e in un perenne bilico su un filo che si assottiglierà sempre più. Non meno degni di menzione sono gli altri personaggi, tutti estremamente caratterizzati. Tra questi spicca indubbiamente Zarkarion, detto Aquila oscura, carismatico, valoroso e virtuoso condottiero che non potrà non farvi sospirare di ammirazione, egli fungerà da perfetta controparte di Aldemar.

“(…) spesso Zarkarion declamava: «Il vero voltariano è colui che tiene a bada la bestia che alberga nel suo animo e la ammansisce trasformandola in pietà e compassione» “

Altro posto sul podio indubbiamente lo trova Valar, soldato colto, leale e dotato di una forte etica. I nostri guerrieri affronteranno una serie di prove e mirabili avventure lungo tutto il territorio, scontrandosi con altri individui zoomorfi. La maggior parte dello spazio narrativo è occupato da una lunga serie di combattimenti, descritti in modo meticoloso e non di rado cruento, il che fornisce un’immagine vivida degli scontri. L’attenzione per coloro che non sono amanti di guerriglia dunque potrebbe calare in alcuni tratti, ma vi sono altre caratteristiche che vi intrigheranno e vi avvinghieranno. Grande attenzione è stata posta nel delineare le caratteristiche delle terre e dei vari abitanti di Atalian, ma soprattutto nel costruire il sistema di valori dei Voltariani, basato su solidi miti fondatori e un’incrollabile fede, una caratteristica oltremodo affascinante e coinvolgente e che rappresenta il maggiore punto di forza dell’opera.

“In principio era Akilon, la Grande Aquila d’oro che creò il mondo e governava dalla sommità del monte Solakan. Un giorno, volando sull’Atalian, fu abbagliato dalla bellezza di Falesia, giovane principessa figlia del re degli uomini. I due si amarono e dalla loro unione (…) nacquero uomini con grandi e possenti ali.”

Come ogni fantasy che si rispetti naturalmente in i Figli di Akilon- La caduta di Voltaran non mancano elementi sovrannaturali: oltre agli esseri di tale specie, troverete armi particolari e magia.Lo stile è dettagliato e accurato, soprattutto nelle descrizioni, seppure in alcuni tratti tende un po’a cedere il passo e a divenire quasi più colloquiale e meno rifinito, ma ciò non ne inficia la scorrevolezza.

I figli di Akilon è un libro adatto a coloro che amano le avventure e le grandi battaglie, ma che allo stesso tempo vogliono intraprendere un viaggio fantastico senza trascurare sentimenti ed emozioni umane. Il finale rimane aperto, il che ci fa prospettare una prosecuzione altrettanto movimentata ma allo stesso tempo ci lascia un po’ col fiato sospeso e con la voglia di incontrare quanto prima gli eroi voltariani e conoscere l’ulteriore evolversi delle loro sorti.

“La morte li avrebbe già dovuti ghermire da tempo ma erano ancora lì, vivi e pronti a combattere ancora una volta.”

Il nostro giudizio:

Trama voto 4/5

Stile 3,5/5 voto

Copertinavoto 4/5

Piacevolezza3,5/5 voto

Voto finale3,5/5 voto

ivan la cioppa

Ivan La Cioppa è nato a Santa Maria Capua Vetere (Ce) il 13 settembre 1981. Dopo aver preso la maturità classica, si è laureato in Giurisprudenza. Ha sempre coltivato la passione per la Storia e la letteratura fantasy. All’età di 18 anni visita un’importante mostra di modellismo statico organizzata dal Club MASC di Santa Maria Capua Vetere e resta affascinato dal mondo delle miniature. Da quel momento inizia a dipingere miniature, rivelando una particolare attitudine alla pittura. Da ciò, ha iniziato a partecipare a mostre e concorsi internazionali del settore e ad organizzare corsi di modellismo, trasformando questo hobby in un vero e proprio lavoro. Ha precedentemente pubblicato un romanzo storico, La legione venuta dal mare (Booksprint, 2019)

Si ringrazia l’autore per aver gentilmente fornito il materiale