IL CIRCO DELLA NOTTE

di Erin Morgenstern

Il circo della notte di Erin Morgenstern
Editore: Fazi
Genere: Fantasy / horror per ragazzi
Pagine: 450
Data di uscita: 15 luglio 2021

Salve miei cari lettori! È davvero con grandissimo piacere che oggi vi presentiamo la nostra recensione all’ultima uscita di casa Fazi editore, stiamo parlando di Il circo della notte di Erin Morgenstern.
Lasciatevi trasportare in questo incantato e affascinante mondo fatto di artisti e veri e propri maghi che renderanno le vostre notti indimenticabili, piene di colpi di scena e illusioni.
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana


Sinossi di IL CIRCO DELLA NOTTE

Il circo apre al crepuscolo e chiude all’aurora.
Inaugurato nella Londra vittoriana di fine Ottocento, gira per tutto il mondo, con un seguito di sognatori conquistati per sempre dalle sue meraviglie. Ogni notte, nei tendoni a strisce bianche e nere vengono messi in scena spettacoli sofisticati e numeri incredibili, tanto da sembrare magici.
In realtà, dietro le quinte del circo è in corso un duello di veri incantesimi, di cui solo pochi sono a conoscenza.
Celia e Marco sono due giovani maghi addestrati fin dall’infanzia a combattere l’uno contro l’altra dai loro rispettivi mentori, due misteriosi esperti dell’occulto, rivali fin dalla notte dei tempi.
Mentre l’illusionista Celia incanta tutte le notti il pubblico nel suo tendone, il discreto Marco, ingaggiato come assistente dal proprietario del circo, controbatte creando attrazioni sempre più elaborate e potenti.
Nessuno ha messo in conto, però, l’amore che quasi inevitabilmente sboccia tra i due; un sentimento così profondo e prodigioso che scatena pericolose scintille a ogni sguardo rubato e che travolge un’intera sala non appena le loro dita si sfiorano.
Ma la sfida tra Celia e Marco non può durare in eterno e solo uno di loro ne dovrà essere il vincitore. Gli anni passano, il circo diventa sempre più celebre ma il destino di tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo meraviglioso luogo è in bilico, proprio come gli acrobati che volteggiano ogni notte nei tendoni.

Con la prosa ricca ed evocativa che ha dato vita al labirinto de Il Mare Senza Stelle, Erin Morgenstern vi trascinerà insieme a tanti personaggi indimenticabili in un’affascinante avventura all’insegna di stravaganza e ambizione, dove l’amore è solo una fra le tante magie alle quali non ci si può sottrarre.
Chi sarà a trionfare con l’ultimo incantesimo?

Recensione

Il circo arriva inaspettato.
Sull’insegna nera con lettere bianche all’entrata si legge:
Apre al crepuscolo
Chiude all’aurora
«Che razza di circo è mai questo che vive solo la notte?», si chiede la gente.
Eppure con l’approssimarsi del buio un folto gruppo è già in attesa, là fuori.
E tu sei fra loro, naturalmente. La tua curiosità ha avuto la meglio, come d’abitudine. Fermo in piedi nella luce che scolora, la sciarpa intorno al collo tirata su per bene contro la gelida brezza della sera, aspetti di vedere con i tuoi occhi quel circo che apre solo dopo il calare del sole.
La biglietteria dietro il cancello è ancora sbarrata. I tendoni immobili, increspati appena dal vento. Il solo movimento è quello delle lancette dell’orologio che battono i minuti, sempre che un simile prodigio di scultura possa essere definito orologio.
Tutto appare abbandonato e vuoto.


Bastano già queste prime battute per accendere la curiosità dei lettori, un circo spesso attira l’attenzione ed esercita sempre un certo fascino ma questo, sin da subito, ci fa intuire quando sia particolare e fuori dal comune.
L’attesa è carica di aspettativa e l’aria si fa più elettrica ogni minuto che passa ma, a quanto pare, bisogna proprio aspettare che il sole scompaia per vedere animarsi questo strano circo appena giunto in città, ed infatti appena l’ultimo raggio di sole sparisce dietro l’orizzonte ecco illuminarsi l’insegna:

Inclinando la testa per una visuale migliore, leggi:
Le Cirque des Rêves
Alcuni sorridono, altri si accigliano interrogando chi sta loro intorno. Un bambino accanto a te dà uno strattone alla manica della madre, chiede che vuol dire.
«’Il Circo dei Sogni’», è la risposta.
Poi i cancelli di ferro si aprono con un sussulto, quasi spinti da volontà propria. In un abbraccio verso l’esterno che invita la folla all’ interno.
Adesso il circo è aperto.
Adesso puoi entrare.


Eccoci, siamo appena entrati dentro questo magico circo, “Il circo dei sognatori”, un luogo incredibile, un insieme di tendoni a strisce bianche e nere, e già questo rappresenta una bella novità rispetto ai soliti colori che caratterizzano questo tipo di attrazioni, ogni tendone inoltre ha un cartello che ci dice cosa dobbiamo aspettarci: «VOLI DI FANTASIA», «IMPALPABILI ENIGMI», «MOSTRI ORRENDI E BIZZARRE CREATURE» e così via, ce n’è davvero per tutti i gusti!

Il nostro romanzo si snoda narrandoci le diverse vicende di molti personaggi, sicuramente tutti sono legati a doppio filo al circo e alla vita al suo interno.
Il circo dei sognatori è infatti il terreno nel quale si dovrà svolgere una sfida tra due potentissimi maghi, una sfida che è stata lanciata quando i due erano solo dei bambini innocenti e non erano affatto al corrente di quello che stava per succedergli.
Celia è la figlia di un potente mago che per vivere fa l’illusionista, sforzandosi di nascondere la vera magia dietro trucchetti che incantano il pubblico ma non rivelano la vera natura di chi li mette in atto. Quando è solo una bambina viene affidata alle cure del padre che si rende subito conto del suo spiccato talento naturale per la magia e decide di insegnargli tutto e di lanciare una sfida ad una sua vecchia conoscenza…

«Dammi la mano destra», le ordina poi, tornando a sedere sulla poltrona. Celia ubbidisce, il palmo aperto verso l’alto, incerta su cosa aspettarsi. L’uomo in grigio le capovolge la mano. Si toglie dal mignolo un anello d’argento e, benché sia troppo largo per le dita sottili della piccola, glielo infila all’anulare bloccandole il polso con l’altra mano.
La bambina sta fissando l’anello grazioso ma fuori misura, quando lo vede stringersi per adattarsi perfettamente al suo dito.
Una gioia transitoria, la sua, spezzata dal dolore che subito segue, mentre l’anello continua a restringersi fino a penetrare nella carne. Tenta di sfilarselo, ma l’uomo in grigio non le molla il polso.
L’anello si assottiglia, svanisce, lasciandole intorno al dito soltanto una cicatrice color rosso vivo.


Qualche tempo dopo anche lo sfidante viene scelto, un bambino apparentemente comune che vive in un orfanotrofio, ma che cela in sé grandi potenzialità. L’uomo in grigio lo sceglie personalmente, lo porta via dal grigio edificio nel quale l’ha trovato e da quel momento comincia ad istruirlo fino a quando non lo ritiene abbastanza pronto per indossare l’anello che lo legherà per sempre a Celia e che lo trasformerà nel suo rivale.

«Oggi impareremo qualcosa sulla natura dei vincoli», annuncia.
Giunti al momento della dimostrazione pratica, ordina all’allievo di infilarsi l’anello. Lui non tocca mai il ragazzo, quale che sia la circostanza.
Mentre l’anello gli si dissolve nella carne, il ragazzo tenta invano di sfilarselo dal dito.
«Certi vincoli sono eterni, ragazzo mio», sentenzia l’uomo in grigio.
«A cosa sono vincolato?», gli domanda l’allievo, accigliandosi nel notare la cicatrice dove poco prima c’era l’anello.
«A un impegno che già avevi contratto e a una persona che non hai ancora incontrato.
I dettagli non sono importanti in questa fase. È parte della procedura».


Poco dopo le vite di Marco e Celia si incrociano nel Circo dei sognatori, all’inizio non sanno di essere rivali, con il tempo la verità viene a galla ma nonostante ciò i due a volte sembrano collaborare nella realizzazione di magie che arricchiscono sempre di più le attrazioni del circo.
Attorno alla storia di questi due protagonisti ruotano un’infinità di personaggi e storie che si sviluppano parallelamente e che consentono al lettore di immergersi e perdersi totalmente in questo incantevole mondo che l’autrice ha saputo magistralmente creare.

Tra orologiai, sorelle gemelle, contorsioniste, indovine, ingegneri, gemelli che si occupano di fare numeri con i gattini, domatori di belve feroci, persone comuni che restano affascinate dal circo al punto da seguirlo in giro per il mondo si dipana una storia che ha davvero dell’incredibile.

Lo stile di Erin Morgenstern incanta e conquista, la storia è talmente ben scritta e ideata che sembra di esserne protagonisti, i temi trattati sono molteplici: l’amore, l’amicizia, la magia, le apparenze, il destino, i sortilegi, i giochi di potere e tanto altro ancora vi faranno compagnia durante tutta la lettura.

Ma cosa succederà ai nostri protagonisti?
Possono due sfidanti innamorarsi?
La magia lascerà loro una via di scampo dal vincolo che hanno subito o li distruggerà?
Moltissime domande affolleranno la vostra mente e la curiosità di scoprire cosa accadrà a Marco, Clelia e a tutti i protagonisti di Il circo della notte non vi permetterà di staccare il naso dalle pagine!
Assolutamente non perdetevi questo vero gioiellino!
Buona lettura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Erin Morgenstern

Classe 1978, è un’artista multimediale americana.
Nata in Massachusetts, vive a New York. Il Circo della Notte, un successo da un milione e mezzo di copie tradotto in trenta paesi, è il suo romanzo d’esordio. Fazi Editore ha pubblicato anche Il Mare Senza Stelle nel 2020.
Si ringrazia la casa editrice per aver gentilmente fornito il materiale