IL CUSTODE DEL LABIRINTO

di Cristina Rotoloni

Il custode del labirinto di Cristina Rotoloni
Genere:Romance – New Adult – Autoconclusivo
Editore: ‎ Independently published
Pagine: 220
Data di pubblicazione: 20 luglio 2021

Cari amici lettori,
oggi vi proponiamo un’emozionante e brillante favola moderna, una storia in cui l’amore fa davvero miracoli!
Si tratta del nuovo romanzo di Cristina Rotoloni, “Il custode del labirinto”, i cui protagonisti vi affascineranno fin da subito ed entreranno inevitabilmente, nei vostri cuori.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di IL CUSTODE DEL LABIRINTO

Cenerentola è una favola, eppure per Emily questa storia è realtà. Vive con una matrigna acida, una sorellastra odiosa e un patrigno senza spina dorsale.
Dopo uno spiacevole incidente a scuola, viene allontanata e invitata presso la residenza dello zio Harry, un uomo burbero e chiuso in se stesso. Emily si sente sempre più fuori posto e le telefonate o i messaggi con la sua amica Kyra non la fanno stare meglio.
Nessuno la vuole e non sa se è giusto tornare alla gelida indifferenza da cui è venuta o se restare in quel freddo posto dove la trattano come una principessa, ma dove si sente ancora più abbandonata.
Girando per la tenuta si perde in un giardino e incontra Nathan, un giovane misterioso che si definisce il custode del labirinto.
Il ragazzo ha un segreto che lo accomuna allo zio Harry, ed Emily cercherà la verità mettendo in gioco i suoi sentimenti. La sua permanenza lì è solo di un mese, ma le basterà per capire cosa cela quel luogo e se esiste un posto che può chiamare casa?

Recensione

Sono semplicemente il custode del labirinto. Io lo curo e lui mi protegge.


Cosa c’è di meglio di una bellissima ed emozionante favola moderna, in questi primi uggiosi e piovosi giorni d’autunno?
“Il custode del labirinto” di Cristina Rotoloni è proprio il romanzo adatto, una piacevole ed appassionante storia d’amore, di speranza e di felicità, in grado di regalarci qualche ora di assoluta spensieratezza e relax.
E non è tutto… In effetti, fin dalla prima pagina, veniamo catapultati in un fantastico mondo, circondati da un’atmosfera magica e confortevole, in cui tutto sembra possibile e dal quale non vorremmo mai e poi mai andare via.

Una sorta di matrigna acida e prepotente, una specie di sorellastra dispettosa e crudele, uno zio incapace di reagire e di difendere sua nipote da tutte le ingiustizie e i dispetti che è costretta a subire, un altro zio che invece ha sempre mostrato indifferenza, un labirinto incantato, custodito da un giovane bello e speciale, e infine, una ragazza sola a cui nessuno sembra voler bene e senza una dimora in cui possa sentirsi veramente “a casa”: sono questi gli ingredienti principali del romanzo, e che rendono la storia intrigante ed ammaliante.

Dopo la prematura scomparsa dei suoi genitori, Emily è stata affidata allo zio, un uomo ingenuo e debole di carattere, e a sua moglie, una donna invece molto furba e crudele, la cui figlia altro non è che la sua perfetta fotocopia, anche se molto spesso dimostra di essere ancora più cattiva di sua madre.

Emily dunque, cresce in una famiglia che non sente sua e in una casa che non è per nulla accogliente, e ogni giorno che passa si sente sempre più sola e non accettata.
A seguito di un episodio piuttosto spiacevole, la giovane viene mandata per un po’ da un altro zio, che però non l’ha mai cercata né ha mai voluto parlare con lei.
Ed è proprio in questa enorme casa, piena di camerieri e persone pronte a soddisfare tutti i suoi bisogni che Emily, piano piano, inizierà a sentirsi davvero “a casa”, accettata e ben voluta. Conoscerà meglio suo zio e comprenderà anche il motivo del suo comportamento freddo e distaccato.
Inoltre, farà un incontro che le cambierà per sempre la vita e che la metterà di fronte a scelte difficili.

Nathan, il custode del labirinto, le farà vivere momenti unici ed indescrivibili, attimi di pura felicità, proverà emozioni mai provate.

In questi giorni ci conosceremo per quello che siamo, vogliamo e sogniamo, senza lo spettro delle nostre famiglie e di quello che ci ha segnato fino adesso. Solo cose belle, solo tu, io e questo giardino…


Il ragazzo però nasconde segreti che ha difficoltà a svelare, è tormentato dai sensi di colpa per qualcosa di cui si ritiene responsabile ed è sicuro di non poter cambiare la sua vita e il suo destino.

L’amore, si sa, quando è vero, arriva ovunque, abbatte tutti i muri, supera tutti gli ostacoli.
Ma di fronte alle paure, alle fobie e alle ansie che non ci permettono di vivere serenamente, cosa può fare? Può riuscire, in qualche modo, a trovare la strada giusta per sconfiggere tutto ciò e donare la felicità e il coraggio tanto agognati?

Cristina Rotoloni è davvero brava a descrivere tutto in maniera precisa e dettagliata. Durante la lettura, si ha davvero la sensazione di sentire sotto i propri piedi il rumore della neve che viene calpestata, di guardare estasiati questo labirinto così magico e speciale, di percepire l’aria pungente e fredda, di emozionarci e commuovere per tutto ciò che provano i protagonisti, che sia paura, felicità, rimpianto o dolore.
Emily non ha conosciuto l’amore e l’affetto che solo una famiglia unita può dare, perché era troppo piccola quando i suoi genitori sono morti. Ciò che desidera davvero è solo sentirsi amata e accettata.
L’incontro con Nathan è come un dono caduto dal cielo, in lui trova un amico, un complice, un confidente, un amante. Nathan è il suo tutto.

D’altra parte Nathan, ha sempre desiderato incontrare l’amore, anche se il fatto di non poter uscire dal labirinto ha reso tutto più difficile.
Con Emily è stato un vero e proprio colpo di fulmine, l’unica donna che è riuscita a leggergli l’anima, a farlo sentire bene e sereno. E forse, l’unica a permettergli di superare le sue paure.

Non si era mai sentito così. Non sapeva come quella ragazza potesse far ruotare il mondo al contrario, il suo almeno… e lo stava facendo a tutta velocità.


Le cose non dette però, spesso possono portare ad una rottura e alla perdita della persona che più amiamo al mondo…

I temi trattati nel romanzo sono tanti, e tra questi ci sono i sensi di colpa, il lutto e l’incapacità di superarlo, il senso di inadeguatezza, la malattia, la fiducia, la vendetta, le fobie, l’amicizia, la famiglia, la speranza, l’amore.

Lo stile dell’autrice è molto descrittivo e la sua scrittura scorrevole e semplice, e questi elementi, sommati alla trama affascinante e alla magnifica ambientazione, permettono al lettore di leggere “Il custode del labirinto” tutto d’un fiato, vivendo così in prima persona una stupenda favola.

Udì un rumore, ma non fece in tempo a voltarsi. Le braccia di Nathan la strinsero da dietro. «Ciò che siamo stati: la magia del nostro incontro.» Indicò a sinistra. «Quello che siamo: cuori feriti dalle spine di una rosa.» Puntò il dito ai piedi di Emily. «Quello che spero saremo: un legame che non muore, nonostante le ferite.»


Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 4


Voto finaleVoto 4,5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.