di Tiziana Riccio
Il fantasma e la campana di Tiziana Riccio
Editore: Maratta Edizioni
Genere: Libri per bambini e ragazzi / fantasy horror
Pagine: 50
Data di uscita: 16 gennaio 2020
Che aspettate? Seguitemi alla scoperta di questa storia!
Buona lettura!
a cura di Manuela Morana
Sinossi di IL FANTASMA E LA CAMPANA
Entrambi saranno i protagonisti di una misteriosa avventura che vedrà legati per sempre i loro destini a un oscuro amuleto.
Quale segreto custodirà l’antico talismano? Uno straordinario viaggio alla scoperta di un regno perduto…
Recensione
Sedete bambini e state ad ascoltare L’incredibile storia che sto per narrare
Nelle sere d’autunno, accanto al camino, mangiando una castagna,
Vi narrerò il racconto di una bambina e uno strano fantasma.
Accadde una notte, un fatto assai strano, nel fitto bosco in un posto non lontano.
Tra pipistrelli, zucche, foglie e la brina nella foresta s’incamminò una bambina.
Di aspetto grazioso e birichino
Capelli neri e uno strano musino
Al lato destro le mancava un occhietto
L’altro era bello e Vispo come il suo visetto.
È con queste parole che si apre questo libro per bambini. “Il fantasma e la campana” è la storia di una dolce bambina che purtroppo è senza un occhio, lei gira nel bosco sperando di trovare una fata, un mago o un folletto, chiunque possa aiutarla e con la magia ridarle ciò che le manca e la rende diversa dagli altri.
Inoltre la nostra piccola protagonista non ricorda nulla del suo passato, non sa chi sono la sua mamma e il suo papà e nemmeno come ha fatto a perdere il suo occhio destro.
Purtroppo di esseri magici non si vede nemmeno l’ombra ma in una sera d’autunno scopre di essere seguita da un fantasmino!
Oh che paura, un vero fantasma. Davanti a questo essere per tutti spaventoso l’unica idea che viene alla nostra amica è quella di scappare a gambe levate!
Ma poi nei giorni seguenti ripensa a quello che ha visto e decide di prendere una decisione coraggiosa:
Qualche giorno dopo, al calar del sole, La bimba pensò con un po’ di timore:
“questa sera mi farò coraggio
E verso di lui farò il mio viaggio
Un fantasma solo e abbandonato laggiù, Magari mi capirà.
E almeno lui, son sicura, non scapperà, da questa mia diversità …”
Così i due diventano amici e si raccontano le reciproche sventure, una maledizione ha trasformato un bellissimo principe in quel fantasma e sono ormai cent’anni che non ha nemmeno un amico a tenergli compagnia. La bambina, che ha un cuore buono, decide di aiutarlo a spezzare la maledizione e a tornare in vita ma il loro percorso è tutt’altro che facile ed è tutto in salita.
Lo stile di Tiziana Riccio è semplice e simpatico adattissimo ai più piccini, ricorre alle rime per raccontare una storia breve ma molto carina e con dei risvolti importanti perché ci parla di diversità, della voglia di essere accettati per ciò che siamo e dell’importanza di cercare di aiutare sempre il prossimo. Ci spiega che non bisogna nascondersi dietro le cose che riteniamo difetti perché, nonostante possiamo non essere perfetti (e nessuno in realtà lo è), possiamo comunque fare la differenza nella vita degli altri semplicemente con la nostra presenza e le nostre azioni.
Tra rospi guardiani, funi magiche, pipistrelli, foreste oscure che fanno dimenticare, amuleti e campanili molte saranno le avventure che i nostri amici dovranno affrontare per tentare di avere delle vite migliori.
Ma riusciranno a spezzare l’incantesimo? O il nostro bel principe resterà per sempre un fantasma? E cosa succederà alla bambina? Scoprirà chi è veramente? Riuscirà a riavere il suo bell’occhietto?
All’interno di questo libro troverete anche numerose illustrazioni realizzate dall’autrice stessa!
Se volete scoprire come va a finire questa storia fatta di amicizia e coraggio non perdetevi “Il fantasma e la campana”!
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Tiziana Riccio
Ha una grande passione per i viaggi, i quadri, la politica, lettura e la musica classica. Accresce e approfondisce fin dall’adolescenza l’ispirazione per la scrittura e crea fiabe per bambini e illustrazioni delle stesse. Attualmente è una mamma felice. Coltiva l’amore per la scrittura sull’ispirazione di una grandissima illustratrice e scrittrice per bambini del 1800: Beatrix Potter.