IL MIO MIGLIOR NEMICO

di Angelica Runa

“Il mio miglior nemico” di Angelica Runa
Editore: More Stories
Genere: Romance
Pagine: 248
Data di pubblicazione: 21/01/2022

Cari lettori bentrovati,
oggi vi proponiamo il romanzo di Angelica Runa edito More Stories, “Il mio miglior nemico”, un piacevole e leggero romanzo da leggere in queste prime giornate di primavera, mentre si sorseggia una dolce tisana in compagnia di Lively e Reed, i protagonisti.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di IL MIO MIGLIOR NEMICO

Reduce da tre anni di brutti scherzi e angherie, quando Lively Ford giunge alla Baylor University desidera solo lasciarsi il passato alle spalle. Tutto ciò che deve fare è integrarsi nelle Delta, una confraternita femminile, e stringere nuove amicizie.
Quello che non deve assolutamente fare, invece, è pensare che l’artefice di tutti i suoi problemi viva proprio nell’edificio di fronte…
Reed Hamilton è brillante, sagace e non ha paura di esporsi.
Convinto che quella stessa bambina con cui giocava da piccolo, Lively, la sua migliore amica, abbia minato il suo percorso verso l’olimpo delle star del football, Reed ha passato gli ultimi tre anni a escogitare modi
per farle pagare i suoi sbagli. Ritrovarsela nello stesso campus, per di più come vicina di confraternita, lo spinge a ideare un altro piano per vendicarsi. E quale scusa migliore della guerra tra le due confraternite, Zeta e Delta, può mettere definitivamente la parola fine alla loro amicizia?
Tra uno scherzo e l’altro, Reed, con il suo sorriso furbo e le tasche piene di scuse da accampare, pare spuntare ovunque. E, anche se Lively sa di dovergli stare alla larga, non può ignorare il fatto che, ogni volta che si punzecchiano, c’è una parte di lei che si risveglia. Quella stessa parte che anche Reed credeva di aver seppellito.

Ma quando una sera il passato bussa alla porta della Zeta e Reed scopre la verità, capisce che quella che dovrà giocare è una partita che non può permettersi di perdere…

Recensione

Reed è come una stella.
Non la puoi spegnere. E se ci provi, ti ritrovi ustionato.


Spesso, pur di proteggere chi si ama, si è disposti a tutto, a mentire, a subire angherie e dispetti di ogni tipo, ad essere considerati traditori e bugiardi pur non avendo tradito nessuno, ad essere esclusi da tutto e a non avere più nessun amico.
Ma non importa, ciò che invece importa è che la persona a cui teniamo più di tutti possa realizzare il suo sogno, e soprattutto non venga distrutto.
E così, tra scherzi, ingiustizie, esclusioni e nomignoli cattivi ed offensivi, si diventa più forti, ci si abitua a farsi scivolare addosso le cattiverie pur soffrendo, mai mostrando il dolore e la delusione, e soprattutto ci si abitua alla solitudine e a contare solo su se stessi.

Questo è quello che accade a Lively, la quale, dopo anni passati ad essere considerata lo zimbello della scuola, quella da deridere e mortificare ogni giorno per qualcosa che in realtà non ha mai neanche lontanamente pensato, si ritrova al college, finalmente lontana da casa e da chi le ha reso la vita un incubo.
Ciò che ha dovuto subire l’ha portata a diffidare di tutti, a non avere amici e a non fidarsi più di nessuno, fatta eccezione di Rue, la sua amica di stanza, anche se in alcuni momenti cede ai ricordi e si chiude in se stessa fino a diventare taciturna e pensierosa.

Convinta così di essere molto lontana da tutto ciò che l’ha fatta soffrire in passato, Lively cerca di adattarsi alla vita del college, studiando, entrando a far parte delle Delta, una confraternita femminile e andando alle varie feste.
Proprio quando crede di aver superato le sue paure e tutto ciò che l’ha ferita, ecco che il suo peggior incubo si ripresenta: la persona da cui è fuggita si trova proprio vicino a lei, ed è pronto a ricominciare la sua vendetta.

Sembra che in questi giorni io sia destinata a rivivere la mia vita un passo alla volta. E questa di volta, la ricordo meglio delle altre.


Reed Hamilton, futura stella del football, è convinto che Lively, in passato, in qualche modo abbia cercato di interrompere la sua carriera sportiva, e ritrovarla lì, nello stesso college, fa riaccendere in lei la rabbia e la voglia di fargliela pagare ancora una volta.
Dietro questo atteggiamento vendicativo e prepotente c’è però qualcos’altro, ovvero la delusione e il dolore di essere stato tradito dalla sua migliore amica, dalla sua complice, dalla persona che in realtà ha sempre amato.br>

E quando accenna quel piccolo sorriso, quando solleva lo sguardo e sospira, è in quel momento che mi dimentico di tutto. Del piano che ho elaborato, del passato. Dei motivi per cui ciò che sento ogni volta che la guardo è sbagliato.


Lively prova ad ignorarlo, a evitare di incontrarlo, ma senza sapere come e perché, se lo ritrova sempre davanti.
Tra i due ci sono troppi segreti, troppe cose non dette a fin di bene…
Il passato però, prima o poi ritorna sempre e la verità, anche se troppo tardi, viene fuori ugualmente. Ed è a questo punto che ci si rende conto di tutti gli errori fatti, di quanto dolore si è inflitto alla persona amata, di quante occasioni perdute.

Dopo aver scoperto molte cose che ignorava, Reed comprenderà che quella che dovrà giocare bene non sarà una semplice partita di football, ma la partita più importante della vita, un’occasione unica per essere finalmente felice, per riavere Lively di nuovo nella sua vita e per chiudere finalmente con il passato.
Ma Lively sarà disposta a perdonare Reed?

Coinvolgente al punto giusto, “Il mio miglior nemico” è un romanzo che prende fin dall’inizio, ci trasporta direttamente nella vita dei protagonisti, nella loro quotidianità, rendendoci partecipi dei loro pensieri, stati d’animo e soprattutto delle loro paure.
Attraverso i loro occhi e le loro paure, percepiamo tutto ciò che provano: dolore, rimpianto, ansia, felicità, delusione e rabbia.
Angelica Runa ha costruito due protagonisti meravigliosi che spesso avrei preso a schiaffi per la loro testardaggine, ma che ho adorato immediatamente.

Lively è una ragazza delusa, ferita, ma nonostante le battute infelici, le prese in giro e le cattiverie, non ha mai pensato un solo momento di reagire e mettere in pericolo Reed e la sua carriera sportiva. L’ha sempre difeso e protetto, anche se ciò ha significato perderlo e chiudere del tutto con lui.
È dolce, buona e dietro quel suo aspetto fragile ed insicuro, in realtà ha una forza e una determinazione incredibili.

Anche se Reed l’ha fatta soffrire tanto, prova comunque qualcosa per lui, e non si tratta di semplice amicizia, è qualcosa di più profondo ed intenso.
Anche Reed prova e ha sempre provato qualcosa per lei e prova a rimediare, anche se forse è troppo tardi…

Dietro quella maschera di indifferenza, prepotenza e spavalderia, in realtà Reed è un ragazzo molto sensibile, e ha sempre sofferto per la rottura con Lively, anche quando la derideva e la offendeva. E se ora la rivuole nella sua vita, deve essere pronto a combattere duramente ed essere molto, ma molto testardo e determinato.

I temi affrontati in “Il mio miglior nemico” sono vari: l’amicizia, il rancore, la vendetta, la violenza, le bugie, il ricatto, il bullismo, il senso di protezione.

Con uno stile fluido e una scrittura scorrevole, l’autrice ci regala un romanzo brillante, una storia emozionante e ricca di soprese.

«Ho capito che eri tu» esclamo ad alta voce. «Che sei sempre stato tu» preciso, sentendo le guance avvampare. «E che sarai ancora tu – sempre – la persona che vorrò accanto a me. Ma non come amico» gli dico vincendo l’imbarazzo e sentendomi esposta.


Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.