INTERVISTA a DIEGO GALDINO, autore di “UNA STORIA STRAORDINARIA”

A cura di Rossana Bizzarro
Una storia straordinaria di Diego Galdino copertina
Una storia straordinaria di Diego Galdino



Buongiorno amici lettori, oggi abbiamo il piacere di inaugurare questa rubrica con il nostro primo ospite: Diego Galdino, autore di Una storia straordinaria, ecco l’intervista che ha rilasciato alla Penna Irriverente Rossana Bizzarro

In Una storia straordinaria, come in ogni tuo romanzo, emerge il tuo grande amore per la città che ti ha visto nascere e crescere, Roma. Hai mai provato anche tu a chiudere gli occhi, ad immaginare di non poterla più vedere se non attraverso i ricordi? E come ti sei sentito?

Una storia straordinaria è nato proprio perché ho chiuso gli occhi e ho pensato a questa eventualità. In realtà il protagonista del libro sono io dopo aver perso la vista.

Luca e Silvia sono due fantastici personaggi che “rinascono” grazie all’amore che provano l’uno per l’altra. Quanto di te c’è in ognuno di loro?

Moltissimo, ho sempre pensato che l’amore sia la cosa più importante nella vita di una persona, un sentimento capace di cambiare in meglio o in peggio l’esistenza e di cui difficilmente si riesce a fare a meno.

È una storia nata dall’ispirazione di qualcosa o qualcuno?

No è una storia nata grazie al senso della vista per me fondamentale… Forse anche perché vivo nel posto più bello del mondo.

Particolarità del romanzo sono le citazioni di film famosi. Luca ha una grande passione per il cinema e riesce a trasmetterla a tutti coloro che lo circondano. È anche una tua passione?

Una vita senza cinema è una vita senza sogni.

Nel romanzo molta importanza viene data ai cinque sensi. Ognuno di essi è fondamentale. E per te qual è quello più importante e di cui non riusciresti proprio a farne a meno?

Come ho già detto prima reputo il senso della vista il più importante… Non poter guardare le persone che ami, i posti a cui sei legato, i film…Credo sia davvero una delle cose più difficili da sopportare…

Ora ti pongo una domanda in cui sicuramente molti sperano in una risposta affermativa: rincontreremo Luca e Silvia in un’altra storia straordinaria?

Dopo aver scritto una storia d’amore come Una storia straordinaria il primo pensiero è stato quello di cambiare genere letterario… Questo libro è per me il mio Persuasione.

Ringrazio Diego Galdino per il tempo dedicatomi e per le interessanti risposte che ci ha fornito, inoltre colgo l’occasione per porgli un grande in bocca al lupo da parte di tutte le Penne Irriverenti, speriamo di averlo presto nuovamente con noi.

(Rossana)