LA CASA SULLA COLLINA

di Cristina Morandotti

La casa sulla collina di Cristina Morandotti
Editore: ‎Les Flâneurs Edizioni
Genere: Libri per bambini e ragazzi / fantasy horror
Pagine: 92
Data di uscita: 20 ottobre 2019

Cari amici è con molto piacere che oggi vi presentiamo la nostra recensione al libro “La casa sulla collina” di Cristina Morandotti, edito da ‎Les Flâneurs Edizioni. Vi assicuro che questa è la storia perfetta da leggere insieme ai vostri figli durante la notte di Halloween!!!

Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di LA CASA SULLA COLLINA

Gli abitanti della cittadina di Somerset si tengono ben alla larga dall’edificio scuro e disabitato che si erge su Lovecraft Hill. Anzi, nessuno di loro ne parla mai.
Ma è la sera di Halloween e dopo un deludente giro ‘dolcetto o scherzetto’ cosa ci può essere di più eccitante, per un trio di ragazzini, di una prova di coraggio da svolgersi proprio nella misteriosa casa sulla collina?
La protagonista della sfida è Jenny Corrs, truccata da zombie per l’occasione e gli sfidanti sono Steve, il vampiro e Miguel, la mummia.
Età di lettura: da 9 anni.

Recensione

E come ogni anno eccoci arrivati in quella che è la settimana più spaventosa dell’anno! Halloween è alle porte e quale modo migliore per prepararsi a questa festa se non addobbare le nostre case con zucche, ragnatele e fantasmini, comprare tantissimi dolcetti a tema e procurarci qualche buon libro spaventoso da leggere insieme ai nostri cari?

“La casa sulla collina” inizia regalandoci uno spaccato molto realistico di una tipica notte di Halloween. Ci sono tre piccoli amici vestiti in maschera, Jenny, Miguel e Steve, che stanno facendo il classico giro delle case chiedendo a tutti “dolcetto o scherzetto?”.
Purtroppo però per “colpa” di Jenny, che doveva badare al suo fratellino, si è fatto tardi e i loro secchielli sono rimasti praticamente vuoti visto che tutte le case erano state già visitate dagli altri bambini…

È a questo punto che Steve, il leader del gruppo, decide che Jenny dovrà sostenere una terribile prova di coraggio! Questo non solo movimenterà la fallimentare serata ma servirà soprattutto a dimostrare una volta per tutte se lei è degna di fare parte del loro gruppo, nonostante sia solo “una femmina”.

Steve alzò l’indice e lo puntò verso il fondo della strada alberata, in direzione della collina più alta della città, Lovecraft Hill. In cima a essa, appollaiata come un corvo, c’era la casa.
Era la costruzione più vecchia di tutta Somerset. Si diceva fosse addirittura più vecchia della città stessa.
Nei dintorni, non c’erano altre abitazioni con le pareti nere.
Il corpo centrale dell’edificio, alto tre piani, era stretto tra due ali esterne, su ognuna delle quali spuntava una torretta circolare. Comignoli sbilenchi si ergevano sui tetti come se non avessero mai sentito parlare della gravità.
Una cosa era certa: chi l’aveva costruita doveva condividere gli stessi gusti della famiglia Addams.


Jenny che è una tipa tosta e non si tira mai indietro davanti alle sfide decide di affrontare questa prova e con l’aiuto dei suoi amici si introduce dentro la tanto temuta Lovecraft Hill.
Le cose che vedrà al suo interno però la porteranno ad interrogarsi sulla vera natura di quella bizzarra struttura dalla quale tutti si tengono lontani.

Forse la casa non era così terrificante come tutti credevano. Forse si sentiva sola lassù, su quella collina. Come fosse capace di leggere nel pensiero, aveva fatto comparire tutto quello che Jenny si aspettava di trovare nella casa di una strega. Doveva essere il suo modo di mostrarsi ospitale.


Il fatto di vedere tutto ciò che ci si aspetta di trovare dentro una casa stregata però non significa che questo non ti terrorizzi e trovare un misterioso bosco dietro quella che sembra una comune porta non semplifica le cose.

Inoltre il fatto che Miguel e Steve non credano i suoi racconti su quello che ha visto all’interno della casa la porta a sfidarli ad andare a vedere coi loro occhi.

“Ci sarà un giorno in cui obbedirò ai divieti dei grandi, farò la brava e starò lontano dai guai. Ma non è questo il giorno”. Dunque si avvicinò alla finestra e sollevò il pannello inferiore. Scavalcò il davanzale, seguita dagli amici.


E così ecco che i protagonisti di “La casa sulla collina”, violando ogni divieto, rientrano in Lovecraft Hill, cosa troveranno al loro interno questa volta?
La casa è buona o cattiva?
Cosa sono quegli strani esserini alati che sanno essere carini e dispettosi allo stesso tempo?

Questo è un libro per bambini e ragazzi, ma piacevolissimo anche per adulti, che vi permetterà di passare dei momenti divertenti e al tempo stesso di provare quel pizzico di paura che si sposa benissimo con la festa di Halloween.
I temi trattati sono diversi: la difficoltà di farsi degli amici, come sopravvivere alle prese in giro, l’imparare a non fare del male agli altri ma soprattutto l’importanza di capire il proprio valore e sapersi fare rispettare dagli altri senza sottostare a ricatti e senza paura di perdere le persone che abbiamo accanto se queste si comportano in modo sbagliato.

Lo stile dell’autrice è ben adeguato alla tenera età e non esagera nelle descrizioni, non inserisce elementi splatter o troppo inquietanti quindi non abbiate paura di leggerlo anche in presenza di bimbi piccolini perché, secondo me, già dai sei-sette anni in su non si spaventeranno troppo e potranno godersi pienamente questa bella avventura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 4


StileVoto 4,5


PiacevolezzaVoto 4,5


CopertinaVoto 4


Voto finaleVoto 4,5

Si ringraziano l’autrice e la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.