L’ARROCCO

di Francesca Silvestri

L’arrocco di Francesca Silvestri
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Genere: Thriller suspense
Pagine: 156
Data di uscita: 28 aprile 2022

Cari lettori,
oggi vi proponiamo un intrigante Thriller suspense edito dai nostri amici di Les Flâneurs Edizioni, parliamo di “L’arrocco”, scritto da Francesca Silvestri.
Se amate gli intrighi internazionali, le indagini e il mistero questo è il libro che fa per voi!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di L’ARROCCO

In una notte afosa, durante una telefonata alla radio, la voce di uno sconosciuto racconta la vicenda di Lara Santos, enigmatica figura legata al presidente del Venezuela Hugo Chávez.
Alice, conduttrice del programma radiofonico, entra in contatto con Lara e insieme si trovano al centro di un intrigo internazionale che si dipana attraverso una geografia di luoghi, ora reali ora immaginari, da cui emergono particolari sconcertanti sulla storia recente del Sudamerica e del vecchio continente.
Un intreccio ricco di colpi di scena che si alternano a silenzi e sguardi come in una lunga partita a scacchi dove la protagonista, sopravvissuta a un attentato nel quale ha perduto il compagno Ahmed e la memoria, si troverà a fare i conti con il passato e le proprie radici violentemente recise. Per comprendere che la ricerca della verità è il solo modo per ritrovarsi.

Recensione

Alice gestisce “Mezzanotte al cinema” un programma notturno per appassionati del cinema che viene trasmesso alla radio, in una notte noiosa e molto calda la telefonata di un ascoltatore, Greg, la lascia profondamente turbata.

«È una storia vera, come un film che però ho vissuto in prima persona… una donna, una donna coraggiosa, forte, intelligente, bellissima, il suo destino è intrecciato con quello di un uomo di potere, un capo di Stato. Una storia che sembra assurda per quanto è strana. Non ci credevo nemmeno io quando, dopo tutto il tempo che siamo stati separati, me l’ha raccontata… Sono passati trentacinque anni, lo so, ma so anche che quest’uomo le ha cambiato la vita. Maktub, mi ha detto quando ci siamo ritrovati, però non capisco come…».
[…]
«Scusa Alice ma sono in macchina, il segnale in questa zona non è stabile. Hai presente quelle trame un po’ strane dei videogiochi? Ecco, io ci sono caduto dentro. O forse è la protagonista del gioco che mi ha catturato. Maktub significa “sta scritto” in arabo e… questa non è una storia a lieto fine, Alice, però è vera. Ho amato molto quella donna quando ero un ragazzo e non… è lei la storia che tutti devono conoscere. Raccontare la sua vita è ora per me fondamentale: tu sei l’unica che può farlo, lo so. Un fatto grave è accaduto anni fa, lei sa la verità. Non che questo possa cambiare lo stato dei fatti ma devi ascoltarla… Alice, so che tu mi ascolterai, e poi non dimenticare che tu eri…».
Fine della comunicazione. Tutto si era interrotto sul più bello, senza darmi la possibilità di replicare.


Questo è l’inizio di tutto, Alice non riesce proprio a levarsi dalla testa questa bizzarra telefonata. A causa dei disturbi di linea la nostra protagonista non ha ben capito tutta la storia ma la sua curiosità si è accesa e smettere di pensarci risulta impossibile.

Quando, qualche tempo dopo, incontra Greg di persona ad un evento resta spiazzata ma più di tutto c’è una parola che le rimbomba in mente:

Maktub, lo hai detto, significa “sta scritto” nel destino di qualcuno.
E maktub, una parola presa in prestito dall’arabo, una lingua che conoscevo fin troppo bene, mi riportava inesorabilmente verso il mio passato.
Un passato che in qualche modo volevo dimenticare per non riaprire vecchie ferite.


Alice è sopravvissuta a un attentato ad Istanbul ma ha perso la memoria, per lei è stato impossibile rimettere al proprio posto i pezzetti della sua mente e della sua storia, ma anche quelli del suo cuore perché in quell’attentato ha perso l’amore della sua vita, Ahmed, un uomo buono, giusto, leale. Un uomo che ha perso la vita per amore della verità.
Ahmed così come Aisha, carissima e fidatissima amica di Alice, sono stati colleghi di Alice quando lei era davvero una giornalista, quando cercava la verità e non si limitava a parlare di sciocchi film. Ma dopo Istanbul tutto è cambiato…

E ora ecco arrivare Greg e Lara, con la loro storia, le loro verità, che a volte non convincono del tutto la nostra protagonista, ma che comunque le fanno affiorare ricordi e flash di un passato che fa ancora male.
In che modo Alice conosceva Luca Peroli?
Perché la parola Maktub è così importante per lei?
Queste e mille altre domande affolleranno la vostra mente mentre andrete alla scoperta della storia di Lara, del Presidente e della sua morte sospetta, di un colpo di Stato, di attentati e tradimenti che ci porteranno alla scelta finale, quella che solo Alice può compiere.

L’arrocco. Sapevo che nel gioco degli scacchi è una mossa rapida, definitiva, che non lascia scampo all’ avversario. Giocavamo spesso a scacchi io e Ahmed, lui aveva imparato da bambino e mi aveva insegnato ogni segreto.
[… ]
Ahmed mi aveva insegnato molto bene la mossa dell’arrocco.
«Ricorda che può essere fatta una volta sola nel corso di una partita», mi diceva.
«È l’unica che permette di muovere due pezzi contemporaneamente – la torre e il re – ma è anche l’unica in cui il re si muove di due caselle. È una mossa decisiva. Forte, di difesa e attacco insieme. Una volta sola, una».


La prima cosa che mi ha colpito di questo libro è stata il titolo “L’arrocco” infatti è una mossa degli scacchi, gioco al quale non ho mai avuto il tempo di dedicarmi come avrei voluto ma che mi ha sempre affascinata.
Leggendo la trama mi sono resa conto che forse gli scacchi non sarebbero stati il punto centrale del libro ma leggendolo mi sono resa conto che tutta la narrazione è una sapiente partita a scacchi, giocata con una strategia e una precisione impeccabili.
L’autrice infatti, con il suo stile graffiante e schietto, ha tessuto una tela intricata e piena di colpi di scena inimmaginabili e capaci di trasportarci in mondi lontani e affascinanti.
“L’arrocco” è una storia che parla di intrighi internazionali, di spionaggio, della tutela dell’ambiente e di come a volte per il potere e per i soldi le persone siano disposte a tutto. Troverete tradimenti, amore, amicizia e soprattutto la ricerca della verità e della giustizia, questo libro ci ricorda infatti che alcune persone sono disposte a morire per difendere i propri ideali.

Alice troverà il coraggio di far luce sul proprio passato e portare a conoscenza di tutto il mondo le rivelazioni scottanti che dopo accurate ricerche e indagini sono finalmente sotto i suoi occhi?
Per scoprirlo non vi resta che leggere “L’arrocco” di Francesca Silvestri e io, sinceramente, vi consiglio di non perdervelo!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.