LE DAME DI GRACE ADIEU E ALTRE STORIE

di Susanna Clarke

Le dame di Grace Adieu e altre storie di Susanna Clarke
Editore: Fazi editore
Genere: Raccolta di racconti / fantasy
Pagine: 241
Data di uscita: 18 ottobre 2022

Cari lettori,
oggi vi presentiamo la nostra recensione a una nuova ed intrigante raccolta di racconti, parliamo di “Le dame di Grace Adieu e altre storie” della famosissima Susanna Clarke!
Se siete amanti del genere fantasy non potete assolutamente perdervi questo libro edito da Fazi Editore!

Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

SINOSSI DI LE DAME DI GRACE ADIEU E ALTRE STORIE

Dopo Piranesi e Jonathan Strange & il signor Norrell, ritorna il magico mondo di Susanna Clarke, la regina del fantasy, finalista al Man Booker Prize e vincitrice del Women’s Prize for Fiction.

Molti mortali hanno vagato per le campagne inglesi senza farne più ritorno. Questo perché tra i boschi silenziosi e le verdi colline si celano dei confini invisibili, al di là dei quali il mondo reale si ripiega su dimensioni assai più magiche e ricche di insidie.
Lo sanno bene i protagonisti di queste storie, che si ritrovano a interagire con creature impertinenti e maliziose che giocano con la superficie delle cose, scompigliando il buon senso e l’ordine della realtà.
Da una vita di campagna solo apparentemente tranquilla fino ai castelli dove è stata scritta la storia dell’Inghilterra, in questi racconti maghi e fate si intromettono nelle esistenze assolutamente comuni di vicari di campagna e fidanzate gelose, ma anche nei destini di figure storiche come Maria di Scozia e il duca di Wellington.

Con la sua caratteristica prosa che unisce l’ironia vittoriana ai temi classici del folclore britannico, Susanna Clarke tesse le fila di un mondo fantastico dove Storia e magia si intrecciano in maniera prodigiosa e dove il lettore ritroverà alcune vecchie conoscenze provenienti da Jonathan Strange & il signor Norrell.

Recensione

Cari amici lettori siamo veramente felicissimi di parlarvi del ritorno di un’amatissima autrice: Susanna Clarke, che con la sua penna irriverente, ironica e magica torna infatti ad incantarci, catapultandoci nel mondo fatato che si cela dietro la quiete e apparentemente tranquille campagne inglesi.
Come forse ricorderete abbiamo già avuto il piacere di recensire per voi un altro dei suoi libri, parliamo di Piranesi, se qualcuno volesse rileggere la nostra recensione può farlo cliccando semplicemente su questo link!

“Le dame di Grace Adieu e altre storie” è una raccolta di otto racconti, uno più bello e intrigante dell’altro. Il primo racconto è quello che dà il nome al libro e ci parla di una storia magica nella quale le dame di Grace Adieu, incontreranno il famosissimo mago Jonathan Strange, già protagonista di Jonathan Strange & il signor Norrell. In questo racconto tra incontri notturni, corridoi spaventosi, storie sul Re Corvo e l’inquietante presenza delle civette vi assicuro che ne vedrete davvero delle belle!
Vi lascio un breve estratto per darvi modo di apprezzare lo stile inconfondibile dell’autrice:

Verso mezzanotte il libro cominciò a sembrare a Strange così noioso e la notte così dolce che uscì di casa e si addentrò fra gli alberi di mele del frutteto, che non era cinto da un muro, ma soltanto da una sponda erbosa. Strange si sdraiò sotto un pero e, nonostante avesse avuto intenzione di riflettere sulla magia, ben presto si addormentò. Dopo poco udì (o sognò di udire) risate e voci femminili. Aprendo gli occhi vide tre dame vestite di chiaro che camminavano, ballavano quasi, sull’erba della sponda sopra la sua testa. Erano circondate dalle stelle e il vento notturno gonfiava le loro vesti. Tenevano le braccia spalancate e davvero sembrava che danzassero. Strange si stirò e sospirò soddisfatto, presumendo, non senza ragione, di essere ancora immerso nel sonno.
Ma le dame si fermarono di colpo e guardarono il prato giù in basso.
«Che cos’è?», domandò la signorina Tobias.
Cassandra scrutò nel buio. «È un uomo», disse con grande sicurezza.
«Santo cielo», esclamò la signora Field. «Che specie di uomo?».
«La solita specie, direi», rispose Cassandra.
«Intendevo dire di che genere, di che condizione sociale».
Jonathan Strange si alzò, perplesso, ripulendosi gli abiti dai fili di paglia. «Signore», disse, «perdonatemi. Ero convinto di essermi svegliato nelle Terre Altre del Re Corvo. Credevo che foste le dame di Titania venute a salutarmi».


Negli altri racconti avrete modo di trovare una varietà incredibile di personaggi: uomini crudeli che fanno patti impossibili da mantenere con madri scellerate, elfi fatati capaci di filare come nessun umano al mondo, donne che sono estremamente furbe e fortunate, altre che non hanno nessuna intenzione di rinunciare al grande amore della loro vita e sono disposte anche a sfidare potentissime maghe pur di rivedere l’uomo che amano. E ancora duchi e cavalli, ricami incantati e forbici salvifiche, cavalieri dalle splendenti armature, rettori di parrocchie alle prese con donne che devono partorire e poi con la scelta di quella da sposare, principesse capaci di far infuriare i nonni e persino la Regina di Scozia con i suoi arazzi. Infine troverete anche un carbonaio a chiudere questa incredibile avventura che è “Le dame di Grace Adieu e altre storie”.

Veramente notevoli sono inoltre le illustrazioni a cura di Charles Vess che accompagnano tutti i racconti contenuti in “Le dame di Grace Adieu e altre storie”, che ha saputo cogliere la magia e trasformarla in meravigliosi disegni che ho apprezzato moltissimo. I temi trattati sono moltissimi: l’amore, l’importanza di sapersi salvare da soli, dell’intraprendenza e dell’improvvisazione che a volte può davvero salvarti la vita, ma soprattutto la magia in tutte le sue forme. Incontrerete infatti quella buona, quella cattiva e quella dispettosa, in ogni caso ne resterete assolutamente conquistati e incantati, così come resterete inevitabilmente stregati dai paesaggi inglesi!

Non mi resta che augurarvi buona lettura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.