LIBERAZIONE

di Imogen Kealey

Liberazione di Imogen Kealey
Genere: romanzo storico
Editore: Longanesi editore
Pagine: 360
Edizione: 03/09/2020

a cura di Elide

Cari lettori,
per tutti voi che cercate un romanzo al femminile, un romanzo di coraggio e dedizione, un romanzo di resistenza e ideali, “Liberazione” di Imogen Kealy è il titolo perfetto. Ambientato nel 1943, il libro ci porterà a rivivere gli anni della resistenza francese per mezzo di una eroina fuori dal comune e dal coraggio ineguagliabile. Buona lettura!

Sinossi

Agli occhi degli Alleati è un’impavida combattente per la libertà, una leggenda delle operazioni speciali, una donna completamente fuori dagli schemi. Per la Gestapo, un fantasma, un’ombra, la persona più ricercata al mondo. Ma all’inizio, Nancy Wake non è altro che una giovane donna arrivata a Marsiglia dopo un’infanzia difficile in Australia. Nel cuore più antico della città affacciata sul Mediterraneo ha conosciuto e sposato Henri, l’uomo che ama perdutamente. Ma non appena la Francia entra in guerra, il suo sprezzo del pericolo e la fede nei valori della democrazia e della libertà la spingono a prendere parte alla Resistenza contro i nazisti. Diventa così la temibile spia nota come il Topo Bianco. Con una taglia di centomila franchi sulla testa, è fra i principali ricercati della Gestapo. Quando i tedeschi che le danno la caccia arrestano il marito e lo torturano per avere sue notizie, Nancy fugge in Gran Bretagna. Qui si unisce agli agenti segreti inglesi con cui pianifica il ritorno in Francia per unirsi ai combattenti della Resistenza nell’Alvernia. E sarà un ritorno degno di un personaggio memorabile. Perché lei è pronta a tutto pur di sconfiggere i tedeschi e liberare la Francia. Ed è pronta a dare la vita pur di salvare il marito… Romanzo storico emozionante e avventuroso, Liberazione è ispirato alle vicende di un personaggio realmente esistito. Emancipata, indomabile, in anticipo sui tempi, la pluridecorata donna simbolo della Resistenza rivive in queste pagine che narrano senza un attimo di tregua le dure battaglie per vincere i pregiudizi, le fughe nei boschi sotto i colpi dei mitra, il disperato tentativo di capovolgere le sorti della guerra sino a un epilogo capace di sorprendere e di commuovere.

Recensione

Nancy Wake non ha paura, Nancy Wake non teme il nemico, anzi. La sua missione è quella di combattere al fianco della Resistenza francese perché il nazismo deve essere fermato, costi quel che costi. Sposata con Henri Fiocca, un industriale che la sostiene in tutte le sue iniziative, ella è una delle donne più ricercate dalla Gestapo che la conosce con lo pseudonimo di Topo bianco. È il 1943 e siamo a Marsiglia, siamo in una Francia che ha perso la sua autonomia e sovranità a seguito dell’invasione germanica, siamo in una Francia che però non rinuncia ai suoi principi e alla sua libertà. Tuttavia, per ogni azione corrisponde una reazione e a pagarne le conseguenze saranno in prima persona gli affetti più cari. Henri verrà catturato dalla Gestapo e a Nancy non resterà che dover fuggire, che rifugiarsi all’estero per portare avanti quella battaglia che le brucia nel cuore e che la porterà a tornare nel suo paese natio per vie traverse. Ma cosa ne sarà stato di Fiocca? Riuscirà la nostra protagonista a raggiungere tutti i suoi ambiziosi obiettivi?

«I loro sguardi si incontrarono e Henri si sentì gelare il sangue nelle vene. In quell’istante capì che né la legge, né i soldi o l’influenza della sua famiglia gli avrebbero offerto la protezione di cui aveva disperatamente bisogno.»

“Liberazione” di Imogen Kealey è un romanzo storico che non fatica a entrare nelle corde del lettore e che non fatica a conquistarne le simpatie. Sin dalle prime battute il conoscitore è affascinato da questa donna così temeraria e fuori dagli schemi, è incuriosito dai suoi modi e ammaliato dalla sua bellezza esteriore e interiore. Pagina dopo pagina ne conosce il volto audace e ardito e man mano ne apprende anche delle paure, dei timori, delle fragilità. Si immedesima nelle sue peripezie, è partecipe a trecentosessanta gradi di quella lotta senza fine che deve essere portata avanti perché ne va della salvezza di tutti.
E se da un lato è conquistato dai personaggi principali e secondari, dall’altro è conquistato dalle ambientazioni e dai fatti storici che vengono ricostruiti e che trovano fondamento nella realtà. Eh sì, perché la nostra cara Nancy Wake, il tanto ricercato Topo Bianco, è una figura realmente esistita, è stata davvero uno spia, è stata davvero parte della Resistenza, è stata davvero moglie di Henri Fiocca, a sua volta volto della storia nella Storia.
Ecco perché “Liberazione”, nel suo approcciarsi con il lettore è sempre vivido e coinvolgente, ecco perché “Liberazione” è uno di quei libri che ti entrano sotto la pelle per restarci.

Il nostro giudizio:
Trama: Voto 5/5
Stile:Voto 4/5
Piacevolezza:5
Copertina:5
Voto finale:Voto 5