MANUALE DEL GUERRIERO DELLA LUCE

di Paulo Coelho

Manuale del Guerriero della luce di Paulo Coelho
Genere: Saggio
Editore: La nave di Teseo
Pagine: 158
Data pubblicazione: 20 luglio 2017


Carissimi lettori, è un piacere anche oggi essere qui con voi per presentarvi un altro libro. L’opera che vi propongo è il “Manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho, l’autore protagonista della rubrica “Penne d’autore” di questo mese.

a cura di Mary Manasseri


Sinossi

Se accade che il clamore del mondo soffochi la nostra voce interiore, vuol dire che è giunto il momento della lotta: dobbiamo risvegliare il guerriero della luce che dorme in ciascuno di noi e intraprendere un cammino disseminato di lusinghe e tentazioni, un sentiero in cui ogni passo può nascondere le insidie di un intero labirinto, un percorso dove la vittoria ha il medesimo volto della sconfitta. Ma chi può soccorrerci nei momenti di difficoltà? Quali parole dobbiamo ascoltare tra le miriadi che ci rimbombano nelle orecchie? Possiamo davvero condividere con gli altri i sogni e i rimpianti? Da Paulo Coelho, maestro di vita e di speranza, ecco la mappa per raggiungere un’isola dove il tesoro è la nostra felicità.

Recensione

Il “Manuale del guerriero della luce” è una breve pubblicazione dalla copertina blu senza immagini, completata dal nome dell’autore, dal titolo serigrafato in oro e una sciabola nella parte sottostante. È un libro che parla di lotta… non come atteggiamento aggressivo, bensì come spinta interiore che ci muove in modo proattivo all’esperienza, affinché nulla possa opprimerci o soffocarci.

“Per questo sono guerrieri della luce. Perché sbagliano. Perché si interrogano. Perché cercano una ragione: e certamente la troveranno…”



La raccolta di brani rimane centrale, inserita tra un prologo e un epilogo. Questi brevi e incisivi passi, dal lessico curato e dal ritmo scorrevole e di immediata presa, aprono spazi di riflessione e di approfondimento nel lettore. Nel complesso possiamo inserire il “Manuale del guerriero della luce” tra i saggi – in esso sono protagoniste le pubblicazioni tratte dalla rubrica “Maktub”, nel quotidiano “A Follia di São Paulo” e sui vari giornali brasiliani e stranieri tra il 1993 e il 1996.

L’incipit ci racconta di un bimbo che incontra una bellissima donna sconosciuta. Ella, guardando l’orizzonte, gli narra di una spiaggia situata ad est e di un’isola sulla quale sorge un grande tempio, da cui si propaga il suono dirompente delle campane. Affascinato dal racconto, il bambino si reca su quelle spiagge, nella speranza di vedere il mondo meraviglioso che ha conosciuto attraverso i racconti della donna.

Comincerà una lunga attesa, vissuta ammirando il mare di fronte a lui, che si apre sul maestoso oceano e sullo splendido azzurro del cielo che lo sovrasta.

Il protagonista, soltanto dopo anni, grazie al rincontro con la stessa bellissima donna conosciuta da bambino, riuscirà a spiegare il senso profondo della sua lunga attesa.

“Maestro, sono caduto nell’abisso,” dice. “Le acque sono profonde e scure.”
“Ricordati di una cosa,” risponde il maestro, “Ciò che fa annegare non è l’immersione, ma il fatto di rimanere sott’acqua.”
E il guerriero si adopera con tutte le forze per uscire dalla situazione in cui si trova.



Il libro cerca di definire chi è il guerriero della luce. Egli ne argomenta atteggiamenti e filosofia di vita, invitando il lettore ad immergersi nella sua innovativa visione del mondo e dell’universo.

Il guerriero è in una continua modalità d’ascolto, nei confronti del cosmo e dell’essere umano. Educa in sé stesso uno sguardo coraggioso, che persista nella ricerca del vero, di quanto si nasconde sotto la superficie degli eventi, oltre preconcetti e giudizi.
Egli studia i segreti del buon dialogo, capace di mediare e di cercare l’incontro. Affinché lo scontro dia sempre origine ad un’evoluzione costruttiva, non solo di una buona relazione, ma anche e soprattutto di un progetto di vita sociale.

Il “Manuale del guerriero della luce” è un percorso di apprendimento che prova ad accompagnare il lettore alla meditazione e alla ricerca di sintonia entro l’anima della Creazione. In essa, con pazienza e cura, troveremo i nostri significati e la coscienza del nostro valore.
Egli ha fiducia nella parola, nel pensiero e nell’infinita forza dello spirito che, originato da Dio, è capace di percepire il messaggio dell’anima del mondo.

“Il guerriero della luce si concentra sui piccoli miracoli della vita quotidiana. Se sa vedere ciò che è bello, è perché ha la bellezza dentro di sé, giacché il mondo è uno specchio che rimanda a ogni uomo il riflesso del suo viso.”



È un libro che aiuta a cogliere l’importanza anche dei piccoli eventi quotidiani. Nelle loro sfumature apparentemente insignificanti, agiamo i primi passi per comprendere i contenuti più complessi e universali.
È un invito a mantenere un atteggiamento aperto all’esperienza e alla speranza, quale forza interiore determinante per godere del buon viaggio della vita.

“…non cerca di essere coerente: apprende, piuttosto, a vivere con le sue contraddizioni.”



Concludo la recensione di questo libro, consigliandolo a coloro che in questo periodo faticano a leggere trame più corpose e strutturate. Ogni pagina rappresenta un nucleo di significati, capace di nutrire le risorse interiori ed emotive di ciascuno di noi.

In attesa di sapere se sia stato così anche per voi, saluto caldamente tutti e rimango in attesa di un vostro apprezzatissimo parere.

Buona estate a tutti e a presto!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5

Paulo Coelho

Paulo Coelho nacque a Rio de Janeiro nel 1947 e la sua notorietà in America Latina è oggi seconda soltanto a quella dell’illustre Gabriel Garçia Marquez. Già da ragazzo lo distinse una spiccata sensibilità, uno sguardo particolarmente attento ai dettagli e un evidente interesse ai significati celati oltre l’apparenza. La musica, l’arte e la letteratura, come pure il teatro e la poesia, ne catalizzarono tutti i sensi sin dall’adolescenza, conquistando irrimediabilmente il suo animo.

La carriera letteraria di Coelho è connotata da grandi successi di vendita e di critica, che gli hanno permesso di guadagnare svariati premi e riconoscimenti nell’ambito culturale. Dagli anni ’80 in poi infatti, le sue opere hanno accompagnato i percorsi di vita di intere generazioni e ancora oggi le sue nuove uscite attivano sempre notevole interesse.

Coelho si fa conoscere inizialmente come autore intimista, quasi new age, di impronta prettamente filosofica e con evidenti approdondimenti simbolici. Al di là del già citato “L’Alchimista”, ci riferiamo inoltre al “Manuale del Guerriero della Luce”, “Il cammino dell’arco”, “Monte Cinque” e altri.

Ne “Il vincitore è solo”, “11 minuti” e “Lo Zahir” invece osserva il mondo moderno, con le sue luci e i punti oscuri. Il lusso e il denaro funzionano da specchietto per le allodole, accecando lo sguardo e impedendo di vedere con maggiore chiarezza quello che è davvero significativo. La ricerca di senso e di valore sono sempre il fuoco che catalizza lo sguardo e il sentire del lettore.

Tra i suoi più famosi romanzi troviamo inoltre “La strega di Portobello”, “Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”, “Adulterio”, “Brida” e “Lettere d’amore dal Poeta” , in cui riprende e rielabora alcuni scritti di Kahlil Gibran, poeta /filosofo tra i suoi più amati e che più volte ha omaggiato.