Nell'antro dell'alchimista 2 di Angela Carter recensione

di Angela Carter

Nell’antro dell’alchimista 2 di Angela Carter
Genere: Narrativa /Raccolta racconti
Editore: Fazi
Pagine:330
Edizione: 19 Novembre 2020

Bentrovati appassionati di libri,
oggi vi presentiamo una novità odierna, Nell’antro dell’alchimista vol. 2 di Angela Carter, una raccolta di racconti oltremodo variegata, la cui lettura non presuppone necessariamente la lettura del Volume primo. Se cercate una scrittura elegante e una narrazione al di sopra delle righe questo è il libro giusto per voi.

a cura di Rosa Zenone

Sinossi

Angela Carter, indimenticabile autrice del Novecento inglese dotata di una fantasia inesauribile, trovò la sua forma espressiva ideale nel racconto; è al racconto che affidò il suo testamento letterario e fu esso a consacrarla come una delle autrici di spicco della sua epoca. Questo secondo volume della ricca raccolta Nell’antro dell’alchimista contiene “Venere nera”, in cui la scrittrice reinventa la storia di alcune grandi figure della letteratura: Jeanne Duval, la musa affascinante e riluttante di Baudelaire che non ha mai chiesto di essere chiamata Venere nera, è intrappolata nella passione malata del poeta; Edgar Allan Poe dimostra in ogni pensiero e azione quanto avevano ragione i suoi amici quando dicevano che «chi beve prima di far colazione è perduto»; Puck, il folletto di Sogno di una notte di mezza estate, circondato da fate affette da un terribile raffreddore, smania d’amore omosessuale per un essere inafferrabile. Il volume include anche i racconti di “Fantasmi americani”, che intreccia storie del Nuovo e Vecchio Mondo: Lizzie Borden, la ragazza che uccide i genitori a colpi d’accetta, fa un’inconsueta gita al circo; un giovane pianista stringe un patto col diavolo in un bordello del Sud; un onesto studente viene accompagnato in un viaggio attraverso gli ambigui residui dell’Età dell’Oro hollywoodiana; la Maria Maddalena di Georges de La Tour subisce alcune straordinarie trasformazioni… Angela Carter mescola meravigliosamente storia, finzione, invenzione, critica letteraria, dramma e commedia, alto e basso in una gloriosa raccolta di storie piena di contraddizioni e sorprese come la vita stessa.

Recensione

Nell’antro dell’alchimista 2 è un’opera che spiazza e sorprende, l’incipit di ogni singolo racconto ha sempre un esito imprevedibile e crea nel lettore uno smarrimento destinato a ricomporsi nel finale e nel conseguente entusiasmo che ne deriva.

Impossibile rinvenire un unico filone tematico tanto è estesa la varietà dei racconti che compongono la raccolta; personaggi reali ed eventi verosimili si mescolano a personaggi fittizi e ad eventi inverosimili. Ciò che unisce le varie storie è la spasmodica fantasia dell’autrice, che si distende lungo tutto il libro dando luogo a risultati estremamente felici.

Le storie spaziano tra scrittori, metaletteratura e varie forme d’arte, personaggi che fungono da ponte tra Vecchio e Nuovo Mondo, fiabe, delinquenti e vite ordinarie, o quasi.

“Ve lo racconto io chi e cosa era Jeanne. Era come un pianoforte finito in un paese ai cui abitanti fossero state mozzate le mani.”

Perspicacia e sensibilità della Carter immettono in ogni storia una buona dose di interpretazione e introspezione che diventano un marchio identificativo di fabbrica. La Carter non si accontenta di raccontare, ella plasma e rimodella la materia sotto le proprie abili e scaltre mani.

Quest’opera è ricca di suggestioni, avvolta in un’atmosfera quasi rarefatta dai contorni onirici: nulla è come sembra, non vi è un disegno superiore ma tutto risponde alla materia stessa che si svincola libera e indomabile.

“L’uomo è un animale che insiste a volte vedere un disegno, sostiene il conte con disprezzo; tutto il mondo di cui pensi ogni bene altro non è che una bella carta da parati a fiori appiccicata sul caos”

Nell’antro dell’alchimista 2 è perlopiù un regno dell’irrazionale e dell’inconscio, degli istinti, delle pulsioni, che non di rado tende ad acquisire carattere ctonio. È una mappa disseminata di esistenza, quella stessa che non può rispondere a rigide regole prefissate a priori e per questo è quanto più autentica.

“C’è chi dice che forgiamo i nostri destini come il cieco imbratta di pittura la parete; non capiamo mai, né siamo in grado di vedere, i segni che ci lasciamo alle spalle.”

La penna di Angela Carter si muove sinuosa in un labirinto contorto fatto di espedienti e artifici letterari, in uno spazio costruito attraverso un modo narrativo estremamente complesso ed elaborato. Punto forte sono sicuramente le sue descrizioni sopraffine a tal punto da essere palpabili e ben visibili, ciò contribuisce a porre il lettore nel giusto contesto in cui muoversi.

Leggendo, in alcuni tratti, si percepisce oltre a una certa ironia anche una certo divertito compiacimento che inevitabilmente travalicherà le pagine e giungerà a noi lettori predisponendosi a infiniti sorrisi durante la lettura.

Nell’ antro dell’Alchimista 2 è un’alchimia perfetta e magica, mai scontata e mai banale, in grado di sballottarci in mezzo a storie che hanno dell’incredibile, amare ma anche divertenti. Conoscere quest’opera conduce a una folgorazione dalla quale sarà difficile liberarsi.

Il nostro giudizio:

Trama

Stile

Piacevolezza

Copertina

Voto finale

Angela Carter

Nata a Eastbourne, in Inghilterra, ha studiato Letteratura inglese alla University of Bristol. Eclettica, anticonformista e grande viaggiatrice, ha trascorso due anni in Giappone, per poi esplorare Stati Uniti, Asia ed Europa. Socialista e femminista, è stata una scrittrice e giornalista impegnata, per la quale l’arte era indissolubilmente legata ai temi politici. La sua poliedrica opera letteraria è nota per la contaminazione fra i generi: nelle sue pagine si mescolano in maniera brillante elementi del gotico, della fiaba, del fantastico e della commedia erotica. Oltre ai racconti contenuti in Nell’antro dell’alchimista, fra le sue opere più note figurano i romanzi Figlie sagge e Notti al circo, entrambi pubblicati da Fazi Editore. Il primo volume della raccolta Nell’antro dell’alchimista è uscito, sempre per Fazi Editore, nel 2019.