REVIEW PARTY: EVERY BREATH YOU TAKE

di Asia Pichierri

Every breath you take di Asia Pichierri 
Editore: Sàga Edizioni
GenereRomance
Pagine16
Edizione: 2 luglio 2021

a cura di Pamela Mazzoni


Carissimi lettori, oggi vi presentiamo il nostro review party al racconto Every breath you take di Asia Pichierri .È possibile racchiudere in pochissime pagine la magia della nascita di un amore? La risposta è sicuramente sì dato che la giovanissima autrice, con questa breve ma intensa storia, ha centrato in pieno il bersaglio. Buona lettura!

Sinossi

Clarice ha conosciuto molto presto il dolore, imparando fin da subito a mettere gli altri al primo posto nella sua vita. La paura del mondo l’ha portata a diventare vittima di se stessa, cercando l’unico conforto nei libri. Pensa di essere sola, in quel mondo che tanto teme, fino a quando non conosce qualcuno come lei, pronto a prendere in mano le loro vite e crearne una rivoluzione…

Recensione

Clarice e Andrea: due giovani anime affini, tormentate e fragili, che singolarmente sono perse ma insieme possono cambiare le loro vite, anzi rivoluzionarle.

Clariceha diciotto anni e sulle sue spalle grava il peso di una devastante perdita e di un’esistenza che, anziché guardare con fiducia al sorgere del sole, sembra stia assistendo a un repentino tramonto: una difficile situazione familiare, un lavoro per nulla gratificante e la sconfortante certezza di essere sola ad affrontare tutta questa tristezza, anche se in un angolino del suo cuore ferito arde strenuamente una piccola fiammella di speranza, incrollabile nonostante la rassegnata disillusione della protagonista.

“A volte mi capita di scappare. Fisicamente, ma soprattutto 
mentalmente. E dico che capita perché non è pianificabile, ma il 
pensiero sfugge dalla mente e arriva allo stomaco, fino a quando 
diventa incontrollabile e non devo fare altro che assecondarlo. Mi 
controlla, in maniera assoluta.
C’è un posto, al di là del porto, dove il cielo e il mare si 
uniscono in una nota bellissima. Dove è impossibile scinderli, 
come due parti dello Yin e dello Yang. Dove diventano Amore, e 
Amore diventa Poesia. Dove i miei sogni esistono e riesco a 
toccarli, a percepirli sotto le dita.”

L’unica via di fuga dalla deprimente quotidianità sono i suoi amati libri, in particolare quelli di Eugenio Montale, le cui poesie ben si addicono agli stati d’animo di Clarice e che lei ama leggere al riparo dal mondo esterno, nel rifugio che la protegge e la accoglie come un grembo materno: la biblioteca. Spesso però il destino ci mette lo zampino sorprendendoci con accadimenti inaspettati e quel luogo diventa così galeotto di un incontro che cambierà le vite di due giovani ragazzi: basta uno sguardo di Andrea per far capire a entrambi di essersi finalmente trovati e che le loro ferite aperte saranno destinate a cicatrizzarsi. Per lungo tempo sono stati costretti a combattere da soli le loro tempeste interiori, ma adesso tutto è più quieto, tutto sembra trovare la giusta collocazione, tutto ha un senso e quell’immenso vuoto, inaspettatamente, si riempie. Ma sarà sufficiente per lasciarsi andare?

“Ci preoccupiamo troppo del dolore che ci circonda. Solo 
accettando la sofferenza attorno a noi, e lasciandola andare, 
potremo tornare a essere felici.”

Uno stile fluido per un racconto tenero che, nella sua accattivante semplicità, riesce a coinvolgere pienamente; la scelta narrativa dell’autrice, poi, di alternare nella storia il punto di vista sia di Andrea che di Clarice è determinante per il lettore, al quale arrivano palpabili tutte le sensazioni e le emozioni dei due protagonisti. Protagonisti che Asia delinea molto chiaramente in poche ma mirate parole, non tanto sotto il profilo fisico, qui non indispensabile, ma sotto quello psicologico, invece fondamentale ai fini del racconto.

Asia Pichierri è riuscita, con la freschezza e la passione che la sua giovane età le regala e utilizzando soltanto una manciata di pagine, a far breccia nell’animo ormai, ahimé, disincantato della sottoscritta, facendo riemergere quel lato sopito da entusiasta sostenitrice dell’amore romantico: un sentimento unico capace di spazzare via, con tutta la sua forza, angoscia e sofferenza, infondendo quel coraggio necessario ad affrontare qualsiasi ostacolo che la vita beffarda ti farà incontrare sulla strada.
Il nostro giudizio:

TramaVoto 4/5

StileVoto 4/5

PiacevolezzaVoto 4/5

CopertinaVoto 4/5

Voto finaleVoto 4/5

asia pichierri

Asia Pichierri, classe 2000, frequenta la facoltà di Lettere Moderne. Vive di libri e di borse, ha una passione sfrenata per gli anni ’80 e ama alla follia Dirty Dancing. Editor, grafica e impaginatrice digitale, collabora con PubMe e Saga edizioni. Ha pubblicato con la Golem Edizioni, Vieni e cambiami la vita, e con la collana Un cuore per Capello, Un tacco per innamorarsi.