REVIEW PARTY: IL DUCA BUGIARDO

di Jess Michaels

Il Duca bugiardo di Jess Michaels
Editore: The Passionate Pen LLC
Genere: Romance storico – erotico
Serie: Il Club del 1797 – Vol. 8
Pagine: 265
Data di uscita: 10 gennaio 2022

Cari amici è con molto piacere che oggi vi presento la mia recensione al libro “Il duca bugiardo” di Jess Michaels, questo è l’ottavo volume della serie “Il club 1797”, ormai da tempo abbiamo imparato a conoscere e ad amare questo gruppo di amici fraterni, tutti duchi, tutti con una storia da raccontare.
Questa volta scopriremo insieme la storia di Hugh e della sua adorata sorellina Lizzie e di come la voglia di proteggerla ad ogni costo dalle brutture del mondo possa, a un certo punto, presentargli un conto davvero molto salato!
Non perdetevi questo nuovo appuntamento!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana


Sinossi di IL DUCA BUGIARDO

Hugh Margolis, Duca di Brighthollow, da mesi tiene nascosto un segreto che lo divora dentro. La sua amata sorella è stata sedotta e quasi rovinata da un uomo malvagio. A causa del trauma la giovane ha preferito restare in esilio in campagna e, per proteggere la sua reputazione, Hugh non ha mai fatto nulla nei confronti del farabutto che le ha spezzato il cuore. Ma ora il “gentiluomo” è tornato in società e recentemente si è fidanzato con un’altra donna.

La signorina Amelia Quinton è al settimo cielo. Dopo un corteggiamento lampo, si è appena fidanzata e ora non vede l’ora di sposarsi per amore. Solo che tutti i suoi piani subiscono una brusca frenata quando suo padre le annuncia che dovrà sposare invece il Duca di Brighthollow, perché è venuto in possesso dei debiti di suo padre.

Amelia è inorridita, perché Hugh non è affatto il ragazzo dolce e gentile che voleva sposare. Solo dopo aver pronunciato i loro voti, la passione divampa e lei comincia a conoscerlo meglio. A poco a poco, i muri di entrambi cadono e i sentimenti crescono.

Finché lei non scopre che lui ha mentito. Hugh le dirà mai la verità, e avrà ancora importanza alla fine?

Grado di sensualità: non per i deboli di cuore!

Recensione

Hugh all’apparenza è un ragazzo veramente molto complicato, sembra sempre molto controllato e composto ma dentro di lui sono presenti una forza e una passione prorompenti.
Non ha avuto un’infanzia molto felice, suo padre non era quello che potremmo definire un buon padre ma nonostante tutto Hugh ha sempre cercato di fare del suo meglio e di conquistarsi il suo amore e la sua approvazione anche se con ben scarsi risultati.
Hugh è diventato duca molto giovane perché i suoi genitori sono scomparsi precocemente e oltre alle responsabilità derivanti dall’essere diventato duca si è dovuto sobbarcare anche quella di diventare tutore di sua sorella Lizzie, una bambina prima e giovane donna poi, davvero adorabile e buonissima, fin troppo buona ed ingenua, al punto che all’età di soli sedici anni si è lasciata sedurre da un mascalzone che fingeva di essere esattamente l’uomo dei sogni della giovane ragazza.

Hugh purtroppo ha capito troppo tardi i piani di quell’essere spregevole che ha rubato la virtù di sua sorella e non è mai riuscito a perdonarsi per aver fallito, per averla delusa e non essere stato in grado di proteggerla.
Per evitare che la notizia diventasse di dominio pubblico Hugh è andato contro i suoi principi morali e ha ceduto ai ricatti dell’uomo che ha ingannato sua sorella, dietro il corrispettivo di una notevole somma di denaro ha ottenuto il suo silenzio e ha salvato la reputazione della sorella, ma questo ha avuto un prezzo a livello emotivo nient’affatto indifferente. I sensi di colpa provati da fratello e sorella sono numerosi e molto dolorosi.

Non si era comportato in modo da farle capire che poteva parlargli di qualsiasi cosa.
«Oh, e ora ho rovinato tutto» disse lei, rimettendosi la testa tra le mani e ricominciando a singhiozzare. «E dopo che ti sei preso cura di me per così tanto tempo.»
La abbracciò ancora più stretta e le passò una mano sui capelli. «Non hai rovinato niente. Ti adoro. Essere tuo fratello maggiore e tuo tutore è stata una delle più grandi gioie della mia vita. Anche se sono stato un disastro, a quanto pare.»
[…]
Lizzie si voltò verso di lui e deglutì a fatica. «Farò del mio meglio, Hugh. E ti prometto che non farò mai più nulla che possa metterti in una situazione del genere. Cercherò rispettabilità. Non cercherò mai più l’amore. Te lo prometto.»


Aaron Walters, è questo il nome dell’infame che ha ingannato Lizzie, però con i soldi ricevuti da Hugh ha potuto cambiare stile di vita, alzare le sue mire e mostrarsi come un gentiluomo benestante e questo ha scatenato in Hugh la paura che potesse fare a qualcun’altra lo stesso male che aveva fatto alla sua amata sorella, proprio per questo Hugh ha incaricato un uomo, il signor Kendall, di seguire e sorvegliare costantemente Walters e di aggiornarlo su qualsiasi voce riguardasse un suo possibile fidanzamento.

Dopo un anno dalle vicende che avevano coinvolto Lizzie ecco infatti arrivare la notizia che Hugh aveva tanto temuto: Aaron Walters aveva infine chiesto ad una donna di sposarlo, certo la notizia non era ancora ufficiale ma lo sarebbe diventata presto.
Così, senza pensarci due volte Hugh si presenta in casa della ragazza e prova a convincere suo padre ad annullare il fidanzamento, non renderlo ufficiale e allontanare per sempre quel vile manigoldo da sua figlia Amelia. Peccato però che non tutti i padri hanno davvero a cuore le sorti dei propri figli e Hugh si trova davanti un altro essere senza scrupoli che pensa solo al proprio tornaconto e che è pronto a barattare sua figlia cedendola al miglior offerente.

Quinton scrollò le spalle. «Ho bisogno di accasare mia figlia. Questo è l’anno migliore. Scambiare un fidanzamento con un uomo non titolato con uno con un duca mi sembra piuttosto vantaggioso.»
Hugh non poté mascherare lo sgomento, per quanto si sforzasse. «Sono venuto per avvertirvi che vostra figlia è in pericolo e voi cercate di… mercanteggiare con me?» riuscì a ribattere tra i denti.
«Perché non dovrei?» chiese Quinton.


A questo punto il nostro Hugh si trova di fronte ad un dilemma veramente penoso, deve scegliere tra lavarsene le mani e lasciare che l’uomo che ha illuso e umiliato sua sorella faccia lo stesso con un’altra innocente ragazza o salvarla anche a costo di farsi odiare da lei e sposarla lui stesso. La situazione non è affatto semplice anche perché Amelia pensa davvero di essere innamorata di Aaron e di essere sinceramente ricambiata da lui quindi inizialmente vede Hugh come un mostro, un uomo crudele che decide di privarla dei suoi sogni e di allontanarla dall’uomo che ama solo per una vendetta che lei non riesce a capire.
Nonostante ciò però sin dal primo momento tra Amelia e Hugh c’è un’affinità fisica veramente sconvolgente e totale.

Lo stile di Jess Michaels si conferma appassionante ed avvincente, il grado si sensualità di questo libro l’ho trovato maggiormente di mio gradimento perché, nonostante le scene di sesso siano numerose, sono anche molto innocenti e dolci, Amelia non è mai stata nemmeno baciata da un uomo e vedere come riesce a vivere la sessualità in maniera spontanea e gioiosa è veramente molto piacevole.

L’errore più grande del nostro protagonista è proprio quello di non fidarsi di Amelia e di non raccontarle tutta la verità, proprio questo suo comportamento dà il titolo al libro: “Il duca bugiardo” è infatti questo il suo più grande difetto, le continue bugie che racconta sia a quella che diventa sua moglie che a sua sorella.
Ovviamente Hugh agisce a fin di bene, inizialmente ha paura di rivelare la verità sul passato di sua sorella perché l’adora e vuole proteggerla, poi man mano che conosce Amelia e scopre di potersi fidare capisce che la passione che li travolge non è l’unica cosa che li accomuna, inizia ad innamorarsi e a questo punto ha paura di perderla rivelandole la verità.

Il nostro duca bugiardo però non ha fatto i conti con Aaron, non lo conosce veramente fino in fondo e non ha idea di quello che è stato capace di fare in passato, almeno fino a quando il suo amico Lucas, che è stato per anni una spia e fa parte del club del 1797 non gli rivela i risultati delle sue ricerche sul passato di quest’uomo meschino e senza scrupoli.

Ma a questo punto potrebbe essere troppo tardi, potrebbe aver compromesso per sempre il suo rapporto con Amelia e potrebbe addirittura aver messo in pericolo la vita della donna che ha scoperto di amare.

Riuscirà Hugh a rimettere le cose al loro posto? Lizzie sarà mai capace di superare i suoi traumi e tornare a vivere una vita piena senza nascondersi in campagna? Cosa ne sarà di Aaron? Ed Amelia scoprirà mai chi è veramente Hugh e quanto grande sia il suo cuore?
Se volete scoprire come va a finire la storia tra Amelia e il suo duca bugiardo non perdervi quest’altro avvincente capito della serie Il club del 1797.

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Jess Michaels

Jess Michaels è un’autrice bestseller di USA Today. Sebbene abbia iniziato come autrice tradizionale pubblicata da Avon/HarperCollins, Pocket, Hachette e Samhain Publishing, e anche da Mondadori in Italia nella collana “I Romanzi Extra Passion”, nel 2015 è passata al self publishing e non si è mai guardata indietro! Ha la fortuna di essere sposata con la persona che ammira di più al mondo e di vivere nel cuore di Dallas. Quando non controlla ossessivamente quanti passi ha fatto su Fitbit, o quando non prova tutti i nuovi gusti di yogurt greco, scrive romanzi d’amore storici con eroi super sexy ed eroine irriverenti che fanno di tutto per ottenere quello che vogliono senza stare ad aspettare.
Il Duca bugardo è l’ottavo volume della serie Il Club del 1797.
Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.