di Jess Michaels
Il Duca silenzioso di Jess Michaels
Editore: The Passionate Pen LLC
Genere: Romance storico / erotico
Serie: Il Club del 1797 – Vol. 4
Pagine: 234
Data di uscita: 13 aprile 2021
Pronti a scoprire la storia di Ewan e Charlotte? Ewan, muto dalla nascita, ha ricevuto solo cattiveria e angherie per gran parte della sua infanzia, soprattutto da parte dei suoi genitori e dei suoi fratelli minori. Questo l’ha fatto molto soffrire e l’ha portato a sentirsi indegno di ricevere amore e ad allontanare le persone per non costringerle a soffrire insieme a lui. Ma cosa succederà quando resterà bloccato nella sua tenuta con la bella Charlotte? I due sono sempre stati uniti da un legame unico e speciale, ma l’amore basterà a curare le ferite del passato? Riuscirà Ewan ad accettare la sua disabilità e a capire che le persone che lo amano non lo reputano “guasto” o “difettoso”?
Per scoprire tutto di loro non vi resta che leggere questo bellissimo libro ad altissimo tasso erotico!
Buona lettura!!!
a cura di Manuela Morana
Sinossi di IL DUCA SILENZIOSO
Charlotte, rimasta vedova di recente, agli occhi della società è la virtuosa Contessa di Portsmith, ma quando è con Ewan, si sente ancora la ragazzina estasiata che lo ha incontrato decenni prima, quando suo fratello era il migliore amico di lui e di suo cugino.
Un viaggio programmato per trascorrere il Natale con le loro famiglie nella tenuta di Ewan riunisce i vecchi amici. Ma quando una tempesta impedisce agli altri di arrivare in tempo, Charlotte decide di smettere di vivere nella paura e di conquistare l’uomo che ha desiderato e amato per tutta la vita.
Ewan non può resistere alla sua seduzione, ma teme di cedere al suo cuore. Soprattutto quando la famiglia che si era sbarazzata di lui ritorna e minaccia non solo la sua vita, ma quella della donna che ama.
Recensione
Soprattutto suo padre si dimostra un uomo malvagio e senza scrupoli, non accetta che il suo primogenito sia muto e rende la vita del bambino un vero inferno, almeno per i suoi primi dieci anni.
È con queste parole che si apre “Il Duca silenzioso” e sin da subito possiamo capire quanto grande sia stata la sofferenza del povero Ewan.Ewan Hoffstead era vissuto nella consapevolezza che suo padre lo odiava ogni giorno dei dieci anni che aveva passato su questa terra.
Sapeva anche perché: per tutta la vita non era stato in grado di parlare. Ci aveva provato, ovviamente. Era rimasto per ore davanti allo specchio a inspirare forte prima di sforzarsi di buttare fuori qualcosa, ma dalla sua bocca non era uscito niente. Suo padre aveva anche provato a frustarlo per disobbedienza quando non riusciva a emettere nient’altro che qualche grugnito impotente.
Tutto inutile. Ewan era muto e a quanto pareva sarebbe rimasto muto. Suo padre diceva che questo difetto lo rendeva stupido e guasto. Ewan si sentiva guasto, certo, ma non era così sicuro di essere stupido. Aveva imparato a leggere e a scrivere da solo, perché suo padre si rifiutava di perdere tempo dietro alla sua educazione. E quando era con suo cugino Matthew e la sua famiglia, nessuno sembrava pensare che fosse stupido. A dire il vero, spesso conosceva le risposte alle domande prima di Matthew ed erano quasi della stessa età.
Ma niente di tutto questo aveva importanza. Il Duca di Donburrow lo disprezzava e questo non fu mai più chiaro che durante la loro visita a casa di Matthew e di suo padre e sua madre, il Duca e la Duchessa di Tyndale, dove erano ospiti da una settimana. Era come se vedere un ragazzo dell’età di Ewan, senza nessuno dei suoi difetti, rendesse Donburrow ancora più spregevole e odioso.
Per fortuna il Duca e la Duchessa di Tyndale, i genitori di Matthew, davanti alle continue violenze che il piccolo deve subire si ribellano e decidono di prendere Ewan in casa loro e assicurarsi di dargli una vita serena e aiutarlo a ricoprire il suo ruolo di erede del titolo quando suo padre sarà morto.
Ewan assiste, con l’aiuto di Charlotte, alla terribile conversazione tra suo padre e i suoi zii, ovviamente è uno dei momenti più tristi e dolorosi della vita del bambino ma è anche il momento nel quale la sua vita cambia per sempre.
Una volta che Ewan è lontano dalla casa del padre sembra fiorire, prende sicurezza e dimostra di avere una mente brillante, una spiccata passione per i libri e un’ottima attitudine all’ascolto. È un ragazzo buono, bello, dolce ed empatico, sempre pronto a farsi in quattro per i suoi amici e per tutte le persone che lo circondano.Adesso Ewan riusciva a sentire rimbombare nitidamente la voce di suo padre, che gridava: «Non so perché perdi così tanto tempo a difendere un bambino che è poco più di un animale. È toccato, Aldous: il manicomio è il posto per cose come lui.»
[…]
«Il ragazzo non è né stupido né toccato, e non merita di essere messo in uno di quei posti orribili» ribatté lo zio di Ewan, il Duca di Tyndale. «E tu lo sai. Sei così ossessionato da ciò che pensi di aver perso perché Ewan non parla che ti rifiuti di vedere quel che c’è di buono in lui.»
[…]
«Tu puoi permetterti di collezionare oggetti rotti, Mary» le rispose infuriato il Duca di Donburrow. «Il tuo erede è sano e tutto d’un pezzo. Non devi vergognarti di tuo figlio. Quindi non giudicarmi per come mi sento riguardo al mio. È deciso. Ewan andrà in manicomio e poi il mio ducato passerà a Josiah. Il mio secondogenito è molto più all’altezza della situazione.»
[…]
Con suo grande stupore, lo zio Aldous fece un lungo passo avanti e prese il Duca di Donburrow per il bavero. Spinse in avanti il padre di Ewan e all’improvviso fu molto chiaro chi fosse l’uomo più potente, almeno fisicamente.
«Adesso ascoltami e ascoltami molto bene, brutto bastardo viziato. Prima che tu porti quel ragazzo in manicomio dovrai passare sul mio cadavere.»
Ciò che però Ewan non riesce a capire è come facciano i suoi zii, suo cugino, i ragazzi del club 1797 e soprattutto la bella Charlotte a volergli bene, lui non si sente degno di ricevere amore e affetto da tutte queste persone.
Le parole di suo padre gli sono entrate dentro e hanno impresso in lui la consapevolezza di essere guasto. Sente le chiacchere che, a volte, la gente fa sul suo conto, odia dover camminare sempre con il suo taccuino per poter scrivere le sue risposte alle domande che gli vengono poste o semplicemente per comunicare ciò che vuole dire al resto del mondo. E quindi proprio non si capacita di ciò che veramente provano nei suoi confronti tutte le persone che gli dimostrano affetto. Spesso si chiede se lo facciano per pietà o semplicemente perché sono molto buone ma in fondo al suo cuore è convinto che anche loro si vergognino un po’ di lui, di averlo accanto, di doverlo difendere dai giudizi della gente e per questo tende a stare spesso in disparte e a considerarsi di nessun valore.
È per questo che anche se ama Charlotte da tutta la vita non si è mai fatto avanti con lei e quando lei ha provato a dichiarargli il suo amore tanti anni prima l’ha respinta ed è rimasto a guardare mentre lei sposava un altro uomo, un uomo buono ma per il quale lei non provava nemmeno un briciolo di amore.
Adesso però Charlotte è vedova, suo marito è morto un anno fa e il suo periodo di lutto è finito, così Ewan la invita a passare il Natale nella sua tenuta insieme a suo fratello (Baldwin un suo caro amico, anche lui parte del club del 17979), a sua madre e ai Duchi di Tyndale con suo cugino Matthew.
Niente feste in grande ma semplicemente tutte le persone che ama di più riunite allo stesso tavolo per passare un Natale all’insegna dell’armonia e della serenità.
Cosa succederà adesso che Ewan e Charlotte si ritroveranno dopo tanto tempo da soli? La passione che entrambi hanno cercato di domare esploderà? E cosa succederà dopo? Sarà solo una breve parentesi o Ewan troverà il coraggio di mettersi in gioco?«Quando arriveranno gli altri?» gli chiese, facendo scorrere un dito lungo il bordo di una brocca che era stata posata sul tavolo accanto alla finestra. «Spero presto, perché le strade sono molto pericolose, sono preoccupata per Baldwin e mamma, Matthew e tua zia.»
Ci fu un altro guizzo sul viso di Ewan e poi a segni le disse: «Temo che non ce la faranno, Charlotte. Vedi, i miei servitori hanno chiuso il ponte dopo che ci siete passati voi. È troppo insidioso per lasciare che chiunque cerchi di attraversarlo adesso. Gli altri si fermeranno alla locanda di Donburrow e alloggeranno lì finché non sarà di nuovo sicuro viaggiare.»
[…]
«Si prevede che continui a piovere per un giorno o due in più» spiegò a gesti.
«Potrebbe volerci anche di più perché l’acqua si ritiri abbastanza da poter passare sul ponte. Potrebbe volerci fino a una settimana prima che possano mettersi in viaggio.»
[…]
«Oh. Oh, capisco. Stai dicendo che io e te saremo… soli… per una settimana?»
[…]
«Be’, tu ed io ci siamo sempre tenuti buona compagnia» gli disse, cercando di mantenere un po’ di normalità in modo da non spaventarlo ora che si sentiva così vicina ad avere ciò che voleva. «A me non spiace se non spiace a te».
«Non mi dispiace» si affrettò a gesticolare Ewan, senza esitare.
Riuscirà a capire che merita di essere amato o il suo passato rovinerà anche il suo futuro?
“Il Duca silenzioso” è un libro molto intenso che affronta il tema della disabilità e del sentirsi diversi ma è anche un libro che parla di lealtà e amore, fedeltà e coraggio.
Lo stile di Jess Michaels non delude mai, la storia è coinvolgente e riesci a immedesimarti totalmente nei protagonisti. I personaggi sono molto ben caratterizzati ed è impossibile non adorare Charlotte, Matthew e i suoi genitori, il maggiordomo Smith, gli abitanti del villaggio che dimostrano coraggio e forza di volontà e ovviamente Ewan che è il personaggio che ha la maggiore evoluzione.
Le scene di sesso in questo libro sono veramente moltissime e le ho trovate più spinte che nei precedenti volumi, sinceramente non amando gli erotici, non ho apprezzato moltissimo questo aspetto ma la storia è veramente bellissima e i temi trattati sono delicati ed estremamente attuali.
Inoltre a complicare il tutto torneranno inaspettatamente in scena i fratelli di Ewan e sua madre, una visita inaspettata e molto sgradevole segnerà un colpo di scena che vi terrà con il fiato sospeso. La violenza, l’odio, l’istigazione possono generare dei mostri e distruggere la mente umana oltre che i rapporti familiari. “Il Duca silenzioso” è un libro pieno di sentimento che vi coinvolgerà e vi farà fare un viaggio dentro i sentimenti più veri e sinceri di una persona che vive una situazione difficile, mettendovi davanti a tutte le sue insicurezze e paure più nascoste.
Vi consiglio vivamente di non perdervi questa meravigliosa storia!
Buona lettura!
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Book trailer
Jess Michaels
Il Duca silenzioso è il quarto volume della serie Il Club del 1797