REVIEW PARTY: IN NOME DELL’AMORE

di Carmen Weiz

“In nome dell’amore” di Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Genere: Romance
Pagine: 409
Data di pubblicazione: 30/01/2022

Cari lettori,
ebbene sì, ci siamo! Oggi vi proponiamo il nuovissimo, emozionante ed intenso romanzo di Carmen Weiz, “In nome dell’amore”.
Siete pronti a lasciarvi completamente sopraffare dalle emozioni e a vivere qualcosa di incredibilmente profondo e unico?
E allora, non ci resta che augurarvi buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di IN NOME DELL’AMORE

Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…
All’età di vent’anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.
Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare.
Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro?

Lui colleziona sogni e vittorie.
Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.
Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.

Nathan
Mi ero riscoperto in lei.
O forse non ci eravamo trovati affatto.
Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.

Liselotte
Nelle favole e nei libri, l’amore conquistava tutto.
Nella mia vita, invece, l’amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola.
Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine.
L’unico problema? Non facevo parte della sua storia.


E tu, cosa saresti capace di compiere in nome dell’amore?

Recensione

La domanda mi sfuggì prima che potessi riflettere. «Tu non credi nell’amore, Nathan?»
Osservai il suo profilo in cerca di qualche indizio e quando la sua schiena si irrigidì, per un momento pensai che non mi avrebbe risposto. «Non è questo, Liselotte» il suo viso sembrava scolpito nella pietra mentre guardava la pioggia che scendeva fitta. «ho solo provato sulla mia pelle cosa può essere l’amore quando lo si trova, e cosa può diventare quando lo si perde.»


Lo sapevo! Ne ero più che convinta!
“In nome dell’amore” della bravissima e ingegnosa Carmen Weiz è fantastico, meraviglioso, incredibilmente emozionante e vero. Una sola parola sono riuscita a pronunciare nel momento esatto in cui sono arrivata all’ultima pagina del romanzo: “Wow!”
Già, proprio così, non ci sono altre espressioni o parole per esprimere lo tzunami di emozioni e sensazioni che mi hanno travolta durante la lettura, e non nascondo che in alcuni momenti mi sono ritrovata anche con gli occhi lucidi e una voglia matta di voler reagire al posto dei due protagonisti, di poter gridare fino a sgolarmi per farmi ascoltare e liberare Nathan e Liselotte dalle loro paure.
Questi due incredibili giovani, ne hanno passate talmente tante da sorprendere tutti per la loro capacità di sorridere ancora.

Perché tutto ciò? Perché questo coinvolgimento totale da parte del lettore?
Ma perché Carmen Weiz è così, è bravissima a renderci partecipi di tutte le sue storie, ha un talento innato nel trasportarci, fin dall’inizio, in un mondo ogni volta diverso, in cui le emozioni sono sempre le protagoniste principali, le quali ci travolgono completamente lasciandoci senza fiato e senza parole.
E se nei suoi libri precedenti, attraverso le sue dettagliate descrizioni, abbiamo conosciuto la bellissima Svizzera e tutto ciò che la caratterizza, in questo nuovo romanzo, la Weiz ci permette di conoscere un altro Paese a lei molto caro, un posto a cui è legata ed è evidente da come lei stessa lo descrive.
Si tratta del Brasile, che con i suoi colori e l’allegria che lo caratterizza, ha un ruolo fondamentale nella vita dei due protagonisti. E mediante le minuziose descrizioni dell’autrice, si riesce perfettamente ad immaginare la sabbia bianca e tiepida, il mare immenso e cristallino, i tramonti mozzafiato e magici, il cielo stellato e ricco di promesse, gli odori che fanno sentire accolti e a casa.

Era come trovare in un solo posto tutto ciò che di più bello la natura aveva da offrire.


Liselotte Loosli è una ragazza che ha sofferto molto e che continua a farlo: tanti sono i sacrifici per andare avanti e aiutare il più possibile la sua famiglia, fa due lavori, studia in qualsiasi momento libero per non rimanere indietro, ama incondizionatamente suo fratello, adora sua madre, che per lei rappresenta tutto.
Non è facile però, non lasciarsi abbattere quando i soldi sono pochi, le delusioni tante e la paura di perdere chi si ama infinita.
Nonostante ciò, la giovane riesce sempre a sorridere e a far sorridere chi la circonda.

Dal nulla una frase che mio padre era solito ripetere mi tornò in mente. «I momenti difficili sono, appunto, soltanto momenti… attimi. Credi in te stessa e tutto passerà.»


Nathan Engel è un uomo valido e molto capace nel suo lavoro, colleziona vittorie e soddisfazioni, all’apparenza sembra realizzato, sicuro e determinato, ed è completamente allergico ai sentimenti, soprattutto all’amore.
In realtà, il suo passato è uno dei più dolorosi e difficili che si possa avere, i ricordi di un Nathan bambino spaventato, pieno di lividi e deriso da chi avrebbe dovuto amarlo, sono sempre vivi e nitidi nella sua mente.

Lottare cercando di non essere inghiottito dalla mia stessa mente era un compito assai estenuante da affrontare.


Inoltre, a tutto ciò si aggiunge un senso di colpa che rende la sua vita un inferno, una colpa che non riesce proprio a perdonarsi e che lo lega indissolubilmente alla dolce e tenera Liselotte.

E poi c’è l’amore, questo sentimento che Nathan ha conosciuto e vissuto ma che lo ha deluso e ferito profondamente, facendolo cadere ancora di più nello sconforto, alimentando i suoi incubi e convincendolo che per lui non ci sarà più un’altra donna che amerà come ha amato Louise.
Dunque, si tiene lontano dai legami e si finge indifferente a tutto ciò che lo circonda. Quando è da solo però, la notte, i suoi demoni non lo lasciano in pace, rendendolo vulnerabile e incapace di trattenere tutte quelle lacrime e quel dolore che lacerano la sua anima.

Liselotte, o Lolli, come ama chiamarla Nathan, si ritrovano a trascorrere del tempo insieme in Brasile, a fare quella vacanza di cui entrambi hanno bisogno e che li porterà inevitabilmente ad avvicinarsi molto.
Si conosceranno meglio, diventeranno amici e anche molto di più, perché quando l’amore arriva non chiede il permesso, al contrario, ti travolge come un temporale improvviso da cui non ci si può riparare.

Guardai la giovane donna che avevo davanti. Lei aveva quel dono dentro di sé, era innato, quella ragazza era fatta della stessa sostanza dei sogni, per amare ed essere amata.


Riuscirà Nathan a fidarsi nuovamente di qualcuno, ad affidare il suo cuore alla dolce Lolli e a mettere da parte le sue paure? O farà come sempre, si chiuderà in se stesso, perdendo l’occasione di essere finalmente felice? E Liselotte, sarà in grado di guarire il giovane da un passato da cui non riesce a staccarsi?

Il modo in cui mi osservava mi sconvolse, era come se riuscisse a vedermi davvero.


Liselotte: l’ho amata immediatamente, con la sua dolcezza, l’altruismo e la bontà che la contraddistinguono e la generosità d’animo che la rende unica, mi ha conquistata in una maniera particolare.
Con la sua solarità è in grado di lenire tutte le ferite. Potrebbe sembrare una ragazza fragile, indifesa e insicura, ma in realtà è molto forte, e tutto ciò che ha passato e il modo in cui lo ha superato ne è la dimostrazione.

In lei Nathan trova la cura ai suoi mali, si ritrova spesso a sorridere per le sue facce buffe e per i balletti di gioia improvvisati, e lo stupore e la felicità di fronte a tutto ciò che per lei risulta essere nuovo, lo rende a sua volta felice.

Quella ragazza mi faceva sentire come se, in un giorno di primavera, avessi appena aperto la finestra di una stanza che per anni era stata chiusa. Liselotte era una boccata d’aria fresca.


Ben presto comprende che ciò che prova per lei va al di là dell’amicizia, è qualcosa che ha già provato e che lo ha distrutto interiormente. Cerca quindi, di tenerla lontana, anche perché consapevole che lei prova lo stesso per lui, è convinto di non essere l’uomo giusto per la meravigliosa Lolli, che invece vorrebbe solo essere amata da lui.

Tra sentimenti e ragione, tra passione e paure e tra passato e presente, i due vivranno qualcosa di unico e intenso.

I cuori potevano restringersi? Forse saltare qualche battito? No, no, no, stava battendo in modo scombussolato?
Non ne ero del tutto sicuro.
Non ero abituato al fatto che lui potesse fare qualcosa di diverso dal seguire il solito ritmo, ovvero quello banale. Poi, era arrivata Liselotte Loosli, come un piccolo tornado biondo, con uno sguardo profondo e affettuoso, fermamente intenzionata a incasinare la mia vita abitudinaria e ordinaria, tutto a causa di due settimane di vacanza.


I temi trattati dalla Weiz sono tanti: la violenza fisica e psicologica, i sensi di colpa, le minacce e i ricatti, la paura di lasciarsi andare, la perdita di una persona cara e il suo ricordo sempre vivo, l’incapacità di staccarsi da un passato doloroso, la difficoltà di credere di nuovo nell’amore.

Come sempre, lo stile dell’autrice è fluido e descrittivo, la sua scrittura scorrevole e diretta e la passione che mette in ciò che fa è evidente in ogni singola pagina.
“In nome dell’amore” è una storia favolosa, e non mi stancherò mai di ripetere che Carmen Weiz è una delle poche autrici che adoro immensamente, e che con i suoi libri, è capace di stupirmi e sorprendermi ogni volta di più, regalandomi emozioni uniche e profonde.

«Mi hai trovato quando i miei battiti erano quasi assenti, e li hai accordati di nuovo. Hai stregato il mio cuore, Lolli, e adesso sta battendo di nuovo, per te. Non credevo che i cuori spezzati potessero essere riparati.»
«Certo che possono» sussurrò con un tono sicuro.
«Semplicemente battono diversamente dagli altri.»


Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.