REVIEW PARTY: LA FINESTRA DI FRONTE

di Gloria Pigino e Giuseppe Verdi

La finestra di fronte di Gloria Pigino e Giuseppe Verdi
Editore: More Stories
Genere: Romance – Narrativa italiana
Pagine: 202
Data di uscita: 19 dicembre 2022

Cari amici, buonasera! Oggi partecipo al review party del libro “La finestra di fronte” di Gloria Pigino e Giuseppe Verdi, edito dalla More Stories!
Questo romanzo dolce e poetico è una carezza per l’anima oltre a celare al suo interno alcuni meravigliosi consigli utilissimi su come diventare una scrittrice di successo!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di LA FINESTRA DI FRONTE

A un passo dal coronamento del suo sogno, Allegra sprofonda nel baratro.
La perdita dell’adorata zia la getta nell’angoscia e nulla sembra più darle lo stimolo per continuare a scrivere.
Un incontro imprevisto e bizzarro mischierà le carte in tavola, spingendola a intraprendere un percorso che, partendo da Torino, la condurrà dapprima in un antico e austero convento tra le Alpi svizzere per poi giungere a Parigi, dove troverà ad attenderla un misterioso personaggio.

Una trama tessuta dalle sapienti mani del destino. Un tuffo nei ricordi, a cavallo tra presente e passato. Un viaggio nel mondo della scrittura e dei sentimenti, alla ricerca della felicità che solo la scoperta di se stessa le potrà donare.

Un romanzo delicato e coinvolgente, pieno di fascino e speranza.

Recensione

“La finestra di fronte” ci racconta la storia di Allegra, una donna che è sempre stata forte e caparbia, ha sempre sognato di diventare una scrittrice di successo e di raccontare al mondo le sue storie.
Ha un marito che la ama profondamente e teneramente e una migliore amica, Azzurra, che da sempre le sta accanto e la supporta nei momenti di sconforto.

La storia prende il via proprio durante un periodo particolarmente difficile per Allegra, la sua adorata zia, quella che l’ha sempre spronata a inseguire i suoi sogni ed è sempre stata orgogliosa di lei, è morta e da quel momento Allegra si sente completamente svuotata. Ha perso anche la capacità di scrivere, nessuna storia bussa più alla porta della sua mente, nessun personaggio le “parla” spingendola a scrivere di lui.
Azzurra prova a convincerla a prendersi una pausa, a rilassarsi un po’ e a stare fuori casa, immergendosi nella natura e ritrovando la connessione con se stessa.

«Il silenzio mi spaventa». Mi lasciai sfuggire quel pensiero ad alta voce.
«Lo so». Azzurra sapeva sempre tutto, riusciva a leggere dentro di me più di quanto non sapessi fare io. «Sei una scrittrice, sei bravissima a indagare emozioni e sentimenti altrui, ora devi riuscire a fare questo lavoro su te stessa».
«È più facile con gli altri, con gli estranei». Meglio ancora se gli altri in questione erano dei personaggi nati dalla mia fervida immaginazione.

Ma la svolta decisiva nella vita della protagonista del libro “La finestra di fronte” è data dall’incontro casuale con Gemma, un’anziana signora apparentemente un po’ stramba.

Gli incontri tra Allegra e Gemma si susseguono e la storia inizia a svolgere su un doppio piano temporale: il presente e il passato nello specifico il 1938, anno nel quale Gemma frequenta una prestigiosa scuola di scrittura perché anche lei sogna di diventare una scrittrice famosa.

L’amore per i libri, l’ambizione e il sogno di pubblicare libri uniscono due donne che vivono in epoche diverse ma che per il resto sono molto simili: innamorate, romantiche e sognatrici ma allo stesso tempo caparbie e determinate.

Lo stile di questi due autori che si sono uniti per scrivere a quattro mani “La finestra di fronte” è dolce e raffinato, poeticamente evocativo e delicato come delle leggere pennellate su un meraviglioso quadro.
I personaggi sono ben delineati ed analizzati, soprattutto Allegra, che durante lo svolgersi del romanzo compie un percorso di scoperta di sé e di consapevolezza veramente notevole.

Ho particolarmente apprezzato le citazioni all’inizio di ogni capitolo (alcune delle quali sono finite direttamente nel mio diario delle citazioni preferite) e il fatto che i capitoli sono brevi ma estremamente intensi. Infatti, personalmente, odio i capitoli infiniti e il fatto che qui ogni capitolo si legga in pochi minuti è un notevole punto a suo vantaggio perché pensavo di continuo “dai ne leggo solo un altro tanto è piccolino e poi chiudo il libro” e invece puntualmente restavo rapita e continuavo la mia lettura.
Altro aspetto che mi è piaciuto moltissimo è il fatto che attraverso le parole del maestro di Gemma, di Gemma, di Allegra, di suo marito e di Azzurra vengono a galla tantissimi consigli utilissimi per chiunque voglia scrivere un libro!

Cosa succederà ad Allegra?
Dove la porterà la vita?
Riuscirà a ritrovare l’ispirazione?
Supererà il blocco dello scrittore?
E qual è la vera storia di Gemma?
Non perdetevi questo romanzo dolcissimo e pieno di amore, solo così troverete tutte le risposte che cercate!
Buona lettura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.