REVIEW PARTY: ORA CHE CI SEI TU

di Margaret Mikki

“Ora che ci sei tu” di Margaret Mikki
Genere: Romance
Editore: More Stories
Pagine: 171
Edizione: 23/11/2020

Amici lettori,
oggi vi proponiamo una storia molto bella, in cui l’arrivo dell’amore sembra una benedizione, una cura da tutti i mali e da tutta la sofferenza subìta dagli inconvenienti della vita.
“Ora che ci sei tu” di Margaret Mikki è un romanzo commovente e ricco di emozioni forti e contrastanti.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di ORA CHE CI SEI TU

La vita ha voluto essere crudele con me. Ho vissuto nell’ombra del passato per troppo tempo, ma il destino ha voluto regalarmi il sole. Mi ha regalato lui. Mi ha regalato la speranza. Mi ha regalato la rinascita. Non mi aspettavo che un ragazzo con un dolore così profondo nel cuore potesse comprendere il mio stato d’animo. Lui sì. Lui mi comprende.

Sono stato spazzato via da questo mondo come un rifiuto. Ho pensato che la vita per me era finita, che non avrei mai più visto la luce. È solo quando ho incontrato un concentrato di perfezione che mi sono detto: forse non sono finito.

Recensione

Ora ho lui. Lui si prenderà cura di me. Il suo sguardo contro il mio racconta la nostra storia, il nostro dolore. Siamo solo noi.


“Ora che ci sei tu”, un titolo semplice, chiaro e diretto, che comprende milioni di significati: la voglia di ricominciare, di avere la sensazione di potersi fidare ed affidare completamente ad un’altra persona, il desiderio di lasciarsi il passato alle spalle, di lenire ferite mai cicatrizzate, di poter finalmente raccontare e svelare tutto il dolore provato e che tutt’ora di fa sentire.

“Ora che ci sei tu” è tutto questo e molto altro: è una storia d’amore vera e profonda, un legame tra sorelle che non si spezzerà mai, al di là di tutto e di tutti, è un insieme di segreti e verità da scoprire piano piano, e che a volte faranno male ma altre renderanno felici e liberi.

Dolcezza e semplicità: sono questi gli ingredienti principali di questo piacevole romanzo. La dolcezza dei protagonisti, che si affidano l’uno all’altra senza remore, senza paura e la semplicità che traspare da ogni singola pagina. Ed è proprio con la semplicità che l’autrice conquista il lettore, catturando la sua attenzione lentamente, incuriosendolo, rendendolo impaziente di leggere sempre di più, di andare avanti senza interruzioni per poi arrivare ad un finale inaspettato, e che induce, senza dubbio, ad avere voglia di leggere il sequel.

Meggie e Navid, due ragazzi spezzati, tormentati dai rimorsi e dai sensi di colpa che sembrano non sparire mai, entrambi dall’animo ferito e convinti di non poter più rivedere la luce, di non riuscire più a ritrovare il sorriso e la vera voglia di vivere.

Ma il destino decide di incrociare le loro strade e da quel momento, i due ragazzi si rendono conto di essere legati da un filo che li lega indissolubilmente, di non poter vivere l’uno senza l’altra. Per stare bene hanno bisogno di stare insieme, di condividere tutto, di rendere la loro storia d’amore unica e basata sulla fiducia e sulla comprensione reciproca.

Solo io e lei. Anime gemelle.


Ma non sempre tutto procede come vorremmo e spesso ci si ritrova a fare i conti con la propria coscienza, con i sensi di colpa, con la paura di ferire ulteriormente chi si ama.

Meggie e Navid sono personaggi semplici, che entrano nel cuore del lettore immediatamente, sono delusi dalla vita e convinti di essere i veri colpevoli di episodi tragici avvenuti in passato.
Meggie ha un unico obiettivo: andare ad Harvard, tutto il resto non conta e per arrivare dove desidera è decisa a studiare tanto, evitando qualsiasi distrazione, persino l’amore.
C’è solo una cosa che la fa sentire bene: parlare con la luna, lasciarsi illuminare dalla sua luce e raccontarle di tutto. È la sua confidente, la sua migliore amica, la sua complice e con lei si sente libera e spensierata.

Come al solito, ogni notte rimango qui a osservare la luna, a raccontarle i miei segreti, le mie paure, i miei dubbi. Le racconto quasi tutto ormai, è diventata una sorta di amica e spesso la uso come confidente. Mi piace pensare che lei non mi giudichi mai e mi faccia sentire molto più sicura delle mie scelte.


Navid un tempo era un ragazzo superficiale, ribelle, che passava da una ragazza all’altra senza problemi, amava il divertimento, ma dopo una tragedia che ha stravolto completamente la sua vita, il suo modo di essere è cambiato, è molto più schivo, chiuso in se stesso, sensibile e attento ai bisogni degli altri.
L’incontro tra i due ragazzi è come un qualcosa di benefico per entrambi, una medicina che cura le loro ferite, una luce che li avvolge e li fa sentire vivi, un sentimento unico che li unisce e travolge senza scampo.

Navid è così diverso dalle persone che mi circondano, è come se nei suoi occhi ci fosse lo stesso dolore che si cela dietro i miei. Quando l’ho toccato è stato come se le nostre anime strappate avessero trovato il loro pezzo mancante, è come se si fossero unite per ritornare intere. Non conosco la sua vita, anzi non so niente di lui. È un mistero piombato nella mia vita dal nulla, come se in questo momento avessi bisogno di qualcuno, e il destino mi avesse mandato Navid.


Spesso però, i sensi di colpa riaffiorano, le vecchie paure ritornano e l’angoscia prende il sopravvento.

I temi trattati in “Ora che ci sei tu” sono tanti e molto delicati: l’amicizia, l’incapacità di superare la morte di una persona cara, lo stupro, l’omicidio, la violenza, il rapporto tra genitori e figli, l’amore, la complicità, la fiducia.

La scrittura di Margaret Mikki è molto semplice e chiara, lo stile però non sempre fluido, in effetti in alcuni punti l’ho trovato un po’ caotico e confuso, ma ciò non significa che il romanzo non sia coinvolgente o appassionante.

“Ora che ci sei tu” è una storia di speranza, di crescita, di rinascita interiore e di assimilazione ed accettazione del passato.
Inoltre racchiude tanti significati, primo fra tutto quello dell’importanza dell’amore: l’amore può salvarci dal buio che ci circonda, può ridarci la voglia di vivere, la speranza di un futuro felice e donarci la pace interiore tanto agognata.

“Io e lui.” Ecco il mio nuovo motto.


Il nostro giudizio:


TramaVoto 4


StileVoto 3,5


PiacevolezzaVoto 3,5


CopertinaVoto 4


Voto finaleVoto 3,5