REVIEW PARTY: RICORDATI DI ME

di Anita Sessa

Ricordati di me di Anita Sessa
Editore: Words Edizioni
Genere: Romance – New Adult
Pagine: 112
Data di uscita: 6 novembre 2022

Cari amici è con piacere che oggi partecipo al review party del libro “Ricordati di me” di Anita Sessa, un’autrice che già da tempo seguiamo con immenso piacere e che ogni volta riesce ad incatenarci alle sue pagine!
Non perdetevi la storia di Edoardo e Giulia perché, oltre ad essere veramente bellissima, può aiutarvi ad elaborare il dolore e a tornare a sperare nel futuro.
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di RICORDATI DI ME

Edoardo è un giovane architetto, ha tutta la vita davanti per realizzarsi e per vivere la sua storia d’amore con Giulia.
Almeno questo è ciò che credono entrambi, fino a quando il destino non decide al loro posto e a Giulia non resta che andare avanti nonostante il dolore.
Un percorso difficile, fatto solo di ricordi, per riuscire a vivere al meglio delle proprie possibilità.
Un percorso, però, che non può lasciare a metà, perché Edoardo le ha sempre chiesto solo una cosa: “Ricordati di me”.
Una storia d’amore profonda, quella di Giulia ed Edoardo, raccontata dalla voce di entrambi, in un intreccio tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che non potrà più essere.

Recensione

“Ricordati di me”, edito dalla Words Edizioni, è diverso dalla maggior parte di tutto ciò che abbiate mai letto prima, non è una semplice storia pensata per intrattenere i lettori e far passare qualche ora spensierata staccando la spina dalla vita di tutti i giorni, ma è un romanzo capace di aiutare chiunque lo legge ad affrontare il dolore e a superare i lutti delle persone più care.
È un libro forte, potente, straziante ma anche capace di far scendere un velo di pace e serenità sugli animi tormentati, donando i mezzi per affrontare quelle che sono le sfide più difficili e dolorose che la vita ci pone davanti.

Edoardo e Giulia sono belli, giovani, innamoratissimi. Hanno uno di quegli amori che nascono per caso ma durano per scelta. È bastato un semplice incontro fortuito sulle scale dell’università per far capire ad entrambi che la loro conoscenza non poteva finire lì.

Edoardo ha una bella famiglia unita, vive in una casa molto spaziosa ed elegante, ha una sorella per la quale stravede anche se a volte lo fa uscire matto. È un ragazzo sereno e felice, ama ascoltare la musica a tutto volume, lavora come architetto con suo padre e sembra avere tutto ciò che desidera.
Quando Giulia entra nella sua vita anche l’ultimo pezzetto del puzzle trova il suo posto, lei si incastra perfettamente nella sua mente e nel suo cuore e lo rende la persona più felice del mondo.

Giulia ha una situazione familiare molto più incasinata, è figlia unica, vive da sola con sua madre in una casa in periferia decisamente umile e si è fatta da sola. Tutto ciò che ha se l’è guadagnato e sudato con immensi sacrifici suoi e della sua mamma. Sono sempre state solo loro due “contro il mondo” e quando vede arrivare come un ciclone Edoardo nella sua vita stenta quasi a crederci che un ragazzo come lui possa interessarsi davvero ad una come lei.

Ma quando l’amore chiama è impossibile rispondere e in men che non si dica la protagonista di “Ricordati di me” si ritrova catapultata in un mondo fatto di risate, complicità e felicità.
A volte però il destino è veramente crudele e quando tutto sembra andare a gonfie vele e si iniziano a fare progetti importanti per un futuro insieme succede l’irreparabile.

Sono annientata: un inutile cumulo di membra esauste che ha perso l’unico buon motivo per rimettersi in piedi. L’unico buon motivo per vivere.


Vediamo, giorno dopo giorno, Giulia spegnersi e precipitare in un terribile abisso di dolore e sofferenza. Vediamo crollare le sue difese, spezzarsi le barriere che contengono le sue lacrime e sentiamo di annegare con lei in un oceano di disperazione.
Non possiamo fare a meno di immedesimarci in lei e provare la stessa straziante pena. Sentiamo il cuore pesante e percepiamo come tutta la felicità del mondo possa improvvisamente venire risucchiata da un singolo attimo che può cambiare le vite per sempre.

Chiudo gli occhi, attendo che il dolore sia sopportabile. Non che passi del tutto, ormai ho smesso di sperarci, ma diventa più lieve in alcuni momenti.
O forse sta solo diventando parte di me.
E sì, respirare è uno sforzo.
Fare entrare l’aria, farla uscire.
Vorrei solo smettere.
Qui, chiusa nel mio silenzioso mondo sommerso, vorrei colare a picco e invece torno sempre a galla. Tento di annegare nel mare nero come inchiostro della mia anima.
Ma mi risputa sempre fuori.


Per Giulia diventa fondamentale però non lasciarsi andare al dolore e tenere fede all’unica, strana richiesta che Edoardo le rivolgeva di continuo, quel semplice ma potentissimo “Ricordati di me” che alla luce dei fatti strazia i nostri cuori ma che è ciò che permette alla nostra protagonista di cominciare un percorso e di portarlo a termine prendendo decisioni coraggiose e compiendo scelte bellissime.

I continui flashback sulla vita della coppia si alternano al presente regalandoci una lettura dolce/amara che riempie ogni angolo della nostra mente e del nostro cuore. In alcuni momenti è impossibile non sentirsi lì, dentro la storia, e non provare una malinconia e una tristezza infinita per “tutto ciò che sarebbe potuto essere e non sarà mai”.

Lo stile di Anita Sessa non delude mai, la sua penna sa essere così empatica, delicata e commovente da lasciare veramente senza parole.
“Ricordati di me” è un libro davvero meraviglioso, dolcissimo, colmo di amore e dolore ma anche di speranza e di voglia di rinascita e io non posso che consigliarvelo con tutto il cuore.
Buona lettura.

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.