di Karen Swan
Innamorarsi a Natale di Karen Swan
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Serie: No – Autoconclusivo
Pagine: 481
Data di uscita: 11 novembre 2021
Venite con me a conoscere la storia di Lee, una donna che ha visto tanto dolore, decisamente troppo e che ora cerca di vivere una vita diversa per se stessa e il suo Jasper, e di Sam un uomo che con la sua sola presenza riesce a farti sentire al sicuro.
Riusciranno a essere felici o i segreti che si portano nel cuore rovineranno tutto?
Per scoprirlo seguitemi in questo meraviglioso viaggio!
Buona lettura!
a cura di Manuela Morana
Sinossi di INNAMORARSI A NATALE
Quando Lee è arrivata ad Amsterdam per la prima volta, aveva con sé un bambino appena nato e un segreto. Sono trascorsi cinque anni da allora e le cose sembrano essersi messe per il verso giusto: la sua carriera di fotografa di celebrità è decollata, suo figlio Jasper sta crescendo, ed entrambi non vedono l’ora di trascorrere le vacanze di Natale con gli amici.
Ma tutto questo è destinato a cambiare quando, una mattina, Lee trova nel cestino della sua bicicletta un libro con un messaggio all’interno. Chi è stato a scriverlo? Spinta dalla curiosità, rintraccia il proprietario del libro, Sam. E tra loro scatta istantaneamente una connessione improvvisa quanto innegabile.
Ma mentre la neve cade e il ghiaccio si addensa sui canali della città, il segreto che Lee ha tenuto nascosto tanto a lungo riaffiora. E in un istante tutto ciò che le è caro sembra sul punto di crollare e infrangersi.
Riuscirà a sistemare le cose in tempo per Natale?
Recensione
Se poi consideriamo il fatto che i suoi libri spesso escono in questo periodo e che molte volte parlano del Natale (e io adoro i libri ambientati durante questa festività) diciamo che il gioco è presto fatto e che per me è diventato quasi un appuntamento fisso al quale è impossibile sottrarmi!
Anche con “Innamorarsi a Natale” non si è affatto smentita e non ha deluso le mie aspettative e anzi, se è possibile, le ha ancora una volta superate! Lo stile di Karen Swan è scorrevole e, personalmente, una volta che inizio un suo libro non riesco a staccarmi dalle sue pagine fino a quando non l’ho finito.
Devo ammettere però che questo è un libro che parla del Natale in modo un po’ diverso dal solito. Ho molto apprezzato le tradizioni Olandesi (che non conoscevo) e il mix di culture e modi diversi di festeggiare ma il Natale qui è solo uno degli aspetti e non è decisamente quello più importante e centrale in questa storia complessa, è come se questa festività fosse un piacevole contorno che accompagna una storia ben più profonda dei soliti romanzi natalizi. Karen ci permette, attraverso degli azzeccatissimi e mai superflui flashback, di viaggiare anche sulla linea temporale della vita della protagonista e così facendo riusciamo a capirla meglio e spiegarci il perché di alcuni suoi comportamenti.
Lee Fitch è una fotografa, ha vissuto catturando scatti in luoghi di guerra e questo, se da un lato le ha fatto vincere il famosissimo e prestigiosissimo Premio Pulitzer dall’altro, le ha causato non poco dolore e traumi che a tutt’oggi non è riuscita a superare.
Certa di aver visto il peggio, era convinta che ormai nessuna barbarie sarebbe riuscita a scioccarla e neanche l’atto più depravato potesse spezzarle il cuore. Fin quando le bombe non avevano cominciato a piovere dal cielo. Tuttora, la vista di un elicottero, l’inconfondibile rumore delle pale, le ghiacciavano il sangue nelle vene.
E per cosa poi? A che scopo lei e Cunningham avevano vissuto quell’inferno, smantellato la propria anima, si erano esposti in prima linea se non era cambiato niente? Le prime pagine dei giornali non bastavano; gli scatti del terrore negli occhi di un bambino, della disperazione di una madre, non erano stati sufficienti a fermare quelle bombe che, anzi, continuavano a cadere, più cattive che mai. Eppure era stata di nuovo attirata lì, contro ogni buon senso, contro ogni ragionevolezza, per la pura e semplice ragione che se non lo avesse fatto lei, allora chi?
La gente credeva solo a ciò che vedeva, e toccava a lei essere gli occhi del mondo.
C’erano storie che andavano raccontate. Quelle persone non avevano nessun altro. E neanche lei.
A un certo punto ha lasciato quei luoghi pericolosi e si è trasferita in Olanda, ad Amsterdam. Quando è arrivata portava con sé suo figlio appena nato, Jasper, e custodiva un segreto nel cuore.
Ha continuato a fare la fotografa ma ora i suoi soggetti sono le celebrità, i suoi scatti adesso sono decisamente più semplici da gestire a livello emotivo rispetto ai luoghi e alle persone martoriati dalle guerre, ma inevitabilmente Lee non può non notare quanto spesso questi soggetti siano superficiali, vuoti e totalmente inconsistenti.
Sono passati ormai diversi anni ma nel suo cuore Lee prova ancora tantissima rabbia e paura. Le sue esperienze con i membri dell’ISIS l’hanno profondamente segnata e dimenticare quei momenti di terrore non è facile, soprattutto quando abbassa le difese, soprattutto quando tornano prepotentemente nei suoi sogni notturni.
Da brava “mamma tigre” è pronta a tutto per proteggere suo figlio anche se a volte questo sfocia in comportamenti strani che spaventano il bambino come quella volta che stavano guardando la parata di Sinterklaas.
Lo scoppio riecheggiò tra la folla, secco, scioccante. La folla sussultò all’unisono in un rantolo collettivo come una contrazione muscolare, tutti guardavano a destra e sinistra in cerca della fonte di quel rumore.
Tutti tranne lei.
In un unico movimento fluido e con una forza che non pensava di possedere, si era tolta Jasper dalle spalle e si era messa a correre tenendolo in braccio.
Un vero e proprio scatto in realtà. Spingendosi tra la folla con le braccia a protezione della testa del bambino, si aprì un varco tra i corpi che solo un attimo prima sembravano impenetrabili.
Sentiva le parole tra la gente, ma non si fermò.
«Mamma, aspetta! Fermati!», gridava Jasper con la voce ovattata dal cappotto contro cui era premuto mentre lei lasciava la strada principale in favore di stradine laterali, una, due, tre più indietro… nel giro di qualche minuto si ritrovarono soli, solo un cane e un paio di ciclisti sul bordo di un piccolo canale chiacchieravano con la tipica rilassatezza che distingue la gente del posto dai turisti.
Lee mise suo figlio a terra sul marciapiede lastricato e lo osservò in frenetica ricerca di sangue, polvere, tracce di ferite… Jasper la fissava battendo le palpebre, immobile, silenzioso, tremante mentre pian piano Lee si rendeva conto di aver preso un abbaglio, che suo figlio era spaventato.
Mentre finalmente elaborava ciò che l’uomo accanto a lei aveva detto alla moglie subito dopo il “bang”.
«È solo un petardo».
La protagonista di “Innamorarsi a Natale” inoltre fa un’enorme fatica a fidarsi delle persone, soprattutto degli uomini.
È per questo che quando inaspettatamente trova un libro nel cestino della sua bicicletta e decide di scoprire chi gliel’ha lasciato si stupisce di ciò che la presenza di Sam riesce a scatenare in lei.
Sam sembra proprio una brava persona, il classico uomo buono, capace di prendersi cura di chi ama e di rimettere insieme con il suo amore i mille pezzi nei quali Lee si è infranta anni prima.
Per la prima volta dopo moltissimo tempo tutte le sue certezze sembrano vacillare e sono sul punto di sgretolarsi. Ma nella sua vita ci sono troppe zone d’ombra, troppi incubi, troppi nodi irrisolti, troppa rabbia e soprattutto c’è un segreto che potrebbe distruggere tutto e Lee non può permettersi il lusso di mettere a repentaglio la vita e la serenità della sua famiglia, deve prima di tutto e soprattutto pensare al bene di Jasper.
Inoltre anche il dolce e gentile Sam ha i suoi segreti ben custoditi e a volte le cose non dette possono distruggere tutto…
Ho molto apprezzato gli amici di Lee e soprattutto il piccolo, divertente e tenerissimo Jasper che è veramente adorabile.
In generale tutti i personaggi sono ben descritti e caratterizzati e non si fa alcuna fatica ad affezionarsi sinceramente a loro.
Alcuni dei temi trattati in questo libro sono estremamente attuali, molto delicati e dolorosi.
Non potrete non immedesimarvi in Lee e sentire scorrere nelle vostre vene le sue stesse emozioni perché la protagonista di “Innamorarsi a Natale” non è una donna qualunque, è complessa, ha mille sfaccettature, ha una corazza che sembra impenetrabile e che a volte può arrivare a farla sembrare scostante e antipatica ma ha anche un oceano di emozioni che nasconde al mondo intero, emozioni che sono sia belle che brutte, speranze e timori. È vera e autentica, racchiude molteplici aspetti e ha il suo carattere, inoltre è una donna che deve affrontare una vita che non sempre è stata semplice e deve lottare per raggiungere un equilibrio.
È possibile sperare in una seconda occasione? Può la vita riservare ancora delle belle sorprese nonostante ciò che ha caratterizzato il nostro passato? È possibile chiedere scusa e ottenere un sincero perdono? Si possono superare i traumi che ci perseguitano? Cosa ha fatto Harry, l’uomo che Lee considerava il suo migliore amico? Quali segreti nascondono Lee e Sam? Riusciranno mai a essere davvero sinceri tra loro e potranno correre il rischio di vivere un amore vero e puro o l’amore è solo per gli illusi? Si può sperare di tornare a vivere una vita piena e felice o bisogna accontentarsi di sopravvivere?
Già in copertina potete leggere la frase “Tutti meritano una seconda occasione…” quindi sono sicura che come me spererete per tutto il tempo in un meraviglioso lieto fine! Arriverà?
Correte a leggere il libro se volete scoprirlo!
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Karen Swan
Karen Swan ha iniziato la carriera di giornalista di moda, prima di rinunciare a tutto per prendersi cura dei suoi tre figli e realizzare il sogno di diventare una scrittrice.La casa in cui vive si affaccia sulle splendide scogliere del Sussex.
Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller tra cui “Un diamante da Tiffany” (numero 1 nelle classifiche italiane), “Un regalo perfetto”, “Natale a Notting Hill”, “Il segreto di Parigi”, “Natale sotto le stelle”, “Una questione di cuore”, “Un regalo sotto la neve”, “Una fantastica vacanza in Grecia”, “Le incredibili luci delle stelle”, “La mia fantastica vacanza in Spagna”, “Una festa da sogno” che abbiamo già recensito per voi (se volete rileggere la nostra recensione cliccate qui) e “Innamorarsi a Natale”.