di Giusy Viro
Quella sera di maggio di Giusy Viro
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Pagine: 110
Data di uscita: 28 maggio 2021
Carissimi amici lettori oggi abbiamo il piacere di presentarvi il nostro review tour al libro Quella sera di maggio di Giusy Viro, un romance contemporaneo breve ma molto intenso che vi farà innamorare già dalla copertina!!!
I nostri protagonisti sono Roberto e Leda, una coppia davvero particolare che ha molte cose da chiarire.
Se volete scoprire cosa succede a questi due giovani innamorati non perdetevi questo bel libro.
Buona lettura a tutti!!!
I nostri protagonisti sono Roberto e Leda, una coppia davvero particolare che ha molte cose da chiarire.
Se volete scoprire cosa succede a questi due giovani innamorati non perdetevi questo bel libro.
Buona lettura a tutti!!!
a cura di Manuela Morana
Sinossi di QUELLA SERA DI MAGGIO
Roberto e Leda
Si conoscono da tanti anni.
Si sono persi di vista dopo la festa del diciottesimo compleanno di lei e nel peggiore dei modi
Lui, affermato avvocato associato in un prestigioso studio di Milano.
Lei specializzanda in ginecologia.
Si ritroveranno anni dopo per puro caso.
Leda non perdona a Roberto di averla presa in giro.
Roberto non le perdona di essere sparita senza una spiegazione .
Cosa sarà successo la sera di nove anni prima?
N.B.: il volume contiene un capitolo extra inedito del prossimo romanzo dell’autrice in uscita a dicembre 2021
Si conoscono da tanti anni.
Si sono persi di vista dopo la festa del diciottesimo compleanno di lei e nel peggiore dei modi
Lui, affermato avvocato associato in un prestigioso studio di Milano.
Lei specializzanda in ginecologia.
Si ritroveranno anni dopo per puro caso.
Leda non perdona a Roberto di averla presa in giro.
Roberto non le perdona di essere sparita senza una spiegazione .
Cosa sarà successo la sera di nove anni prima?
N.B.: il volume contiene un capitolo extra inedito del prossimo romanzo dell’autrice in uscita a dicembre 2021
Recensione
Roberto e Leda sono due ragazzi che si conoscono da moltissimi anni, Roberto è infatti il fratello maggiore di Carla, la migliore amica di Leda.
Il romanzo si apre con la festa degli attesissimi 18 anni di Leda, lei ha da tanto tempo una cotta per Roberto ma è convinta di essere invisibile per lui.
Quando, durante la sua festa di compleanno, Leda vede una sua compagna di classe civettare e spalmarsi addosso a Roberto non riesce più a trattenere il dispiacere e si nasconde in un angolo per leccarsi le ferite ma è proprio Roberto a trovarla e a chiederle cosa non va.
In un improvviso impeto di sincerità Leda gli confessa i suoi sentimenti per lui e inaspettatamente lui le regala il più bel bacio della sua vita, uno di quelli capaci di toglierti il fiato e farti dimenticare dell’esistenza del resto del mondo.
Leda non riesce a credere che il suo amore sia ricambiato, si sente felicissima e le sembra di toccare il cielo con un dito ma solo pochi minuti dopo sente una frase e tutto il mondo le crolla addosso.
Passano anni di silenzio, anni durante i quali Leda sparisce letteralmente dalle vite di Roberto e Carla. Da quella maledetta sera lei ha deciso di non avere con loro due più nessun contatto, nessun chiarimento, niente di niente.
Credeva in loro, li amava profondamente e proprio per questo la delusione non poteva essere più cocente e dolorosa.
Ma cosa accade quando Roberto entra inaspettatamente proprio nel bar in cui la giovane protagonista di Quella sera di maggio lavora per pagarsi gli studi?
Mille fantasmi del passato tornano prepotentemente a farsi strada nei cuori e nelle menti di Leda e Roberto…
Una domanda tortura entrambi “Perché dopo quella sera di nove anni prima l’altro ha deciso di comportarsi in quel modo?”
Leda sembra convinta di aver chiuso per sempre quel capitolo della sua vita ma allora perché ogni volta che pensa a Roberto il suo cuore perde un battito?
Nonostante il libro sia breve i personaggi sono ben descritti e analizzati e si riesce benissimo ad affezionarsi a questa giovane ragazza che insegue caparbiamente i suoi sogni e inoltre mi sono dovuta ricredere sul conto di Roberto, perché anche se a prima vista può sembrare un ragazzo superficiale e a tratti non proprio gentilissimo con le donne, si rivela un uomo che è stato ferito e che è molto più profondo e leale di quel che sembra.
Lo stile di Giusy Viro è coinvolgente e non mancano nemmeno i momenti hot che riescono a conquistare con garbo ed eleganza il lettore, cosa quest’ultima niente affatto scontata.
Ho apprezzato particolarmente la mamma di Leda, che sa dare ottimi consigli, mentre c’è un personaggio che sin dal primo momento non mi è proprio andato giù e avrei tanto desiderato prenderlo a schiaffi (però non vi rivelo chi è per non spoilerarvi nulla)!
I temi trattati sono tanti: l’amore, l’amicizia, la lealtà, la tenacia, la voglia di inseguire i propri sogni ma anche e forse soprattutto l’importanza di chiarire sempre tutto, parlare, parlare tanto con tutte le persone che si amano e non lasciarsi ingannare dalle apparenze perché così facendo a volte i rapporti possono distruggersi per stupidi malintesi.
Per concludere vi ricordo che alla fine del libro potrete leggere il primo capitolo della prossima opera di Giusy Viro e sono sicura che anche voi, come me, siete impazienti di leggere i prossimi lavori di questa talentuosa autrice che personalmente stimo molto!
Buona lettura a tutti!!!
Il romanzo si apre con la festa degli attesissimi 18 anni di Leda, lei ha da tanto tempo una cotta per Roberto ma è convinta di essere invisibile per lui.
Quando, durante la sua festa di compleanno, Leda vede una sua compagna di classe civettare e spalmarsi addosso a Roberto non riesce più a trattenere il dispiacere e si nasconde in un angolo per leccarsi le ferite ma è proprio Roberto a trovarla e a chiederle cosa non va.
In un improvviso impeto di sincerità Leda gli confessa i suoi sentimenti per lui e inaspettatamente lui le regala il più bel bacio della sua vita, uno di quelli capaci di toglierti il fiato e farti dimenticare dell’esistenza del resto del mondo.
Leda non riesce a credere che il suo amore sia ricambiato, si sente felicissima e le sembra di toccare il cielo con un dito ma solo pochi minuti dopo sente una frase e tutto il mondo le crolla addosso.
Passano anni di silenzio, anni durante i quali Leda sparisce letteralmente dalle vite di Roberto e Carla. Da quella maledetta sera lei ha deciso di non avere con loro due più nessun contatto, nessun chiarimento, niente di niente.
Credeva in loro, li amava profondamente e proprio per questo la delusione non poteva essere più cocente e dolorosa.
Ma cosa accade quando Roberto entra inaspettatamente proprio nel bar in cui la giovane protagonista di Quella sera di maggio lavora per pagarsi gli studi?
Mille fantasmi del passato tornano prepotentemente a farsi strada nei cuori e nelle menti di Leda e Roberto…
Una domanda tortura entrambi “Perché dopo quella sera di nove anni prima l’altro ha deciso di comportarsi in quel modo?”
Leda sembra convinta di aver chiuso per sempre quel capitolo della sua vita ma allora perché ogni volta che pensa a Roberto il suo cuore perde un battito?
Cosa succederà ai protagonisti di Quella sera di maggio? Riusciranno a dimenticare il passato e a ricominciare? E cosa è davvero successo in quella famosa serata di nove anni prima? Possibile che sia stato tutto uno stupido malinteso? Tante sono le domande che devono trovare risposta e Giusy Viro vi condurrà abilmente nel passato per spiegarvi tutto. In Quel giorno di maggio troviamo il punto vista alternato, elemento che apprezzo sempre molto nei libri perché ti dà l’opportunità di conoscere meglio i pensieri e le emozioni dei personaggi principali.“Non ti permetterò di fare irruzione nella mia vita. Ne sei uscito 9 anni fa e non ho intenzione di farti rientrare nel mio cuore e nei miei pensieri”
Nonostante il libro sia breve i personaggi sono ben descritti e analizzati e si riesce benissimo ad affezionarsi a questa giovane ragazza che insegue caparbiamente i suoi sogni e inoltre mi sono dovuta ricredere sul conto di Roberto, perché anche se a prima vista può sembrare un ragazzo superficiale e a tratti non proprio gentilissimo con le donne, si rivela un uomo che è stato ferito e che è molto più profondo e leale di quel che sembra.
Lo stile di Giusy Viro è coinvolgente e non mancano nemmeno i momenti hot che riescono a conquistare con garbo ed eleganza il lettore, cosa quest’ultima niente affatto scontata.
Ho apprezzato particolarmente la mamma di Leda, che sa dare ottimi consigli, mentre c’è un personaggio che sin dal primo momento non mi è proprio andato giù e avrei tanto desiderato prenderlo a schiaffi (però non vi rivelo chi è per non spoilerarvi nulla)!
I temi trattati sono tanti: l’amore, l’amicizia, la lealtà, la tenacia, la voglia di inseguire i propri sogni ma anche e forse soprattutto l’importanza di chiarire sempre tutto, parlare, parlare tanto con tutte le persone che si amano e non lasciarsi ingannare dalle apparenze perché così facendo a volte i rapporti possono distruggersi per stupidi malintesi.
Per concludere vi ricordo che alla fine del libro potrete leggere il primo capitolo della prossima opera di Giusy Viro e sono sicura che anche voi, come me, siete impazienti di leggere i prossimi lavori di questa talentuosa autrice che personalmente stimo molto!
Buona lettura a tutti!!!
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Si ringrazia l’autrice per aver cortesemente fornito il materiale