di Marina Sarracino
Ricorda che ti amo di Marina Sarracino
Editore: Independently published
Genere: Romanzo Natalizio – Commedia romantica
Pagine: 213
Data di uscita: 15 novembre 2022
Cari amici oggi vi allietiamo con un meraviglioso doppio appuntamento con il progetto LIBRI PER NATALE, vi presento infatti la mia recensione al libro “Ricorda che ti amo” di Marina Sarracino.
Non perdetevi questo bellissima commedia romantica ambientata durante il periodo più magico dell’anno: il Natale!
Buona lettura!
Non perdetevi questo bellissima commedia romantica ambientata durante il periodo più magico dell’anno: il Natale!
Buona lettura!
a cura di Manuela Morana
Sinossi di RICORDA CHE TI AMO
Judy Price è una giovane e solare videomaker innamorata del Natale. Da alcuni mesi lavora a Manhattan, ma per le feste non vede l’ora di tornare nel suo pittoresco villaggio nativo, a Skaneateles, dove ogni anno lei e i suoi parenti strampalati recitano al Festival di Dickens.
Questa volta però la sua presenza è in discussione: dopo il successo ottenuto grazie a un video girato in una città-fantasma italiana, Judy riceve un’offerta di lavoro imperdibile.
Jordan Devis, affascinante e carismatico amministratore delegato di una famosa catena di pasticcerie, vuole affidarle la realizzazione del documentario aziendale.
È rimasto colpito dalle motivazioni del suo viaggio e le propone di fermarsi a Brooklyn per effettuare le riprese. Peccato che Jordan abbia pianificato di filmare proprio nel periodo delle feste, ma Judy intende fare l’impossibile pur di rientrare per la Vigilia.
Lei è brillante, anche se un po’ buffa; lui è un tipo riservato, ma in fondo disposto a lasciarsi contagiare dal suo brio.
Nel magico clima natalizio di New York, un soggiorno stimolante, dolce e spassoso attende i due protagonisti, accomunati da una serie di sorprendenti coincidenze che sembrano classificarli come “spiriti affini”.
È possibile viversi intensamente e riscoprirsi innamorati in breve tempo?
Judy e Jordan saranno disposti a sfidare le loro emozioni davanti ad alcune rivelazioni inaspettate?
Questa volta però la sua presenza è in discussione: dopo il successo ottenuto grazie a un video girato in una città-fantasma italiana, Judy riceve un’offerta di lavoro imperdibile.
Jordan Devis, affascinante e carismatico amministratore delegato di una famosa catena di pasticcerie, vuole affidarle la realizzazione del documentario aziendale.
È rimasto colpito dalle motivazioni del suo viaggio e le propone di fermarsi a Brooklyn per effettuare le riprese. Peccato che Jordan abbia pianificato di filmare proprio nel periodo delle feste, ma Judy intende fare l’impossibile pur di rientrare per la Vigilia.
Lei è brillante, anche se un po’ buffa; lui è un tipo riservato, ma in fondo disposto a lasciarsi contagiare dal suo brio.
Nel magico clima natalizio di New York, un soggiorno stimolante, dolce e spassoso attende i due protagonisti, accomunati da una serie di sorprendenti coincidenze che sembrano classificarli come “spiriti affini”.
È possibile viversi intensamente e riscoprirsi innamorati in breve tempo?
Judy e Jordan saranno disposti a sfidare le loro emozioni davanti ad alcune rivelazioni inaspettate?
Recensione
Judy è una bravissima videomaker ed è la divertentissima protagonista di “Ricorda che ti amo”, con il suo brio e la sua simpatia vi conquisterà sin dalla primissima scena del romanzo che la vede bloccata in un ascensore mentre l’aspettano per un colloquio di domenica mattina!
Chiunque al suo posto si sarebbe quantomeno preoccupata un po’, lei invece si mette a mangiare patatine e si riempie i vestiti di briciole.
Se devo essere sincera mi è bastato questo primo incontro con lei per restarne completamente conquistata! Judy è semplice, reale, senza artifici e senza voglia di apparire a tutti i costi. È genuina e molto legata alla famiglia, al punto che ogni Natale, quando torna a casa sua a Skaneateles, partecipano tutti insieme al Festival di Dickens, travestendosi, cantando e distribuendo cibo agli spettatori.
Jordan Devis contatta Judy perché vuole che lei giri un documentario su sua nonna, Emily Wade, la fondatrice della Parakeet’s Bakery. Il compenso è più che generoso, le spese tutte pagate e non sembra esserci nessun motivo per rifiutare questa meravigliosa offerta che le darà anche moltissima visibilità vista l’importanza del cliente, l’unico aspetto poco piacevole è il periodo nel quale Jordan vuole effettuare le riprese: Natale!
Per Judy questo è assolutamente impossibile, i Price hanno le loro tradizioni di famiglia e non potrebbe mai mancare al Festival di Dickens, peccato che anche la nonna di Jordan era un’amante del Natale e viveva nella parte più magica della città.
Come risolvere la situazione?
Judy e Jordan trovano un compromesso, anticiperanno di un po’ l’inizio delle riprese, così Judy potrà essere a casa in tempo per la vigilia di Natale.
Il quartiere nel quale viveva la nonna di Jordan è proprio quello famoso in tutto il mondo per le sue meravigliose luminarie, le immagini di quelle case di New York ogni anno incantano e fanno il giro del mondo e per Judy trovarsi lì è veramente magico!
Durante il corso delle riprese non mancano momenti esilaranti e divertenti ma sono sapientemente mescolati a momenti che si rivelano di una tenerezza e di una dolcezza sconfinata, a tratti davvero commovente.
I protagonisti di “Ricorda che ti amo” sembrano avere davvero moltissime cose in comune, dalle più frivole come lo stesso identico telefono, a quelle più profonde, come il dolore di aver perso una persona cara che è stata un pilastro della loro vita: nonno Bob per Judy, nonna Emily per Jordan.
Ma mentre la famiglia di Judy, nonostante la perdita di nonno Bob, è una famiglia super unita e sempre pronta a proteggersi e donarsi amore, quella di Jordan è molto diversa, i suoi genitori non ci sono mai stati per lui e il suo punto di riferimento era proprio nonna Emily.
Tra Jordan e Judy i sentimenti sbocciano in modo del tutto spontaneo e naturale, l’attrazione è immediata e l’incastro tra i loro caratteri si rivela perfetto: buffa, sbarazzina e solare lei, apparentemente più riservato e serio lui.
Ma solo con la sua presenza Judy riesce a sciogliere il ghiaccio che imprigiona il cuore di Jordan e ad abbattere uno dopo l’altro i muri che ha costruito intorno a se stesso per proteggersi. Lei con la sua spontaneità e genuinità riesce a riaccendere in lui l’amore per il Natale e la speranza in un futuro radioso e felice.
Lo stile di Marina Sarracino è divino, questo è il suo secondo libro che leggo (per chi volesse leggere la recensione a “Il Fiore di titanio” vi lascio qui il link)e nonostante le tematiche siano molto diverse ho adorato entrambi e ormai sono una sua fan affezionata.
La lettura scorre velocissima e non ti stanchi mai di vivere l’ambientazione e la magia del Natale che ha saputo riprodurre in maniera perfetta. Sembra di vedere ogni singola decorazione e lucina presente e non puoi fare a meno di fantasticare sulla possibilità di prendere un aereo e passare un magico Natale a New York.
I personaggi sono splendidi, caratterizzati benissimo e descritti in modo molto realistico e concreto. Judy è super, così come la sua numerosa famiglia.
Ghil merita davvero una menzione d’onore, con la sua lealtà e il suo affetto si dimostra davvero un gran personaggio. In tutto “Ricorda che ti amo” c’è una cura per i dettagli che riesce a farti immedesimare veramente al 100% nel romanzo.
Ma cosa succederà quando i problemi di Jordan verranno a bussare alla loro porta?
Riuscirà a superare i fantasmi del suo passato?
Il colpo di fulmine esiste?
Judy riuscirà a tornare a casa in tempo per la vigilia di Natale?
Jordan andrà con lei?
Per scoprire le risposte a queste e tante altre domande non vi resta che leggere questo bellissimo libro, magari mentre state sorseggiando una buona cioccolata calda con panna, proprio come ho fatto io!
Vi accorgerete che non potrete fare a meno di essere d’accordo con questa meravigliosa descrizione che vi riporto in un breve ma incisivo estratto:
Chiunque al suo posto si sarebbe quantomeno preoccupata un po’, lei invece si mette a mangiare patatine e si riempie i vestiti di briciole.
Se devo essere sincera mi è bastato questo primo incontro con lei per restarne completamente conquistata! Judy è semplice, reale, senza artifici e senza voglia di apparire a tutti i costi. È genuina e molto legata alla famiglia, al punto che ogni Natale, quando torna a casa sua a Skaneateles, partecipano tutti insieme al Festival di Dickens, travestendosi, cantando e distribuendo cibo agli spettatori.
Jordan Devis contatta Judy perché vuole che lei giri un documentario su sua nonna, Emily Wade, la fondatrice della Parakeet’s Bakery. Il compenso è più che generoso, le spese tutte pagate e non sembra esserci nessun motivo per rifiutare questa meravigliosa offerta che le darà anche moltissima visibilità vista l’importanza del cliente, l’unico aspetto poco piacevole è il periodo nel quale Jordan vuole effettuare le riprese: Natale!
Per Judy questo è assolutamente impossibile, i Price hanno le loro tradizioni di famiglia e non potrebbe mai mancare al Festival di Dickens, peccato che anche la nonna di Jordan era un’amante del Natale e viveva nella parte più magica della città.
Come risolvere la situazione?
Judy e Jordan trovano un compromesso, anticiperanno di un po’ l’inizio delle riprese, così Judy potrà essere a casa in tempo per la vigilia di Natale.
Il quartiere nel quale viveva la nonna di Jordan è proprio quello famoso in tutto il mondo per le sue meravigliose luminarie, le immagini di quelle case di New York ogni anno incantano e fanno il giro del mondo e per Judy trovarsi lì è veramente magico!
Durante il corso delle riprese non mancano momenti esilaranti e divertenti ma sono sapientemente mescolati a momenti che si rivelano di una tenerezza e di una dolcezza sconfinata, a tratti davvero commovente.
I protagonisti di “Ricorda che ti amo” sembrano avere davvero moltissime cose in comune, dalle più frivole come lo stesso identico telefono, a quelle più profonde, come il dolore di aver perso una persona cara che è stata un pilastro della loro vita: nonno Bob per Judy, nonna Emily per Jordan.
Ma mentre la famiglia di Judy, nonostante la perdita di nonno Bob, è una famiglia super unita e sempre pronta a proteggersi e donarsi amore, quella di Jordan è molto diversa, i suoi genitori non ci sono mai stati per lui e il suo punto di riferimento era proprio nonna Emily.
Tra Jordan e Judy i sentimenti sbocciano in modo del tutto spontaneo e naturale, l’attrazione è immediata e l’incastro tra i loro caratteri si rivela perfetto: buffa, sbarazzina e solare lei, apparentemente più riservato e serio lui.
Ma solo con la sua presenza Judy riesce a sciogliere il ghiaccio che imprigiona il cuore di Jordan e ad abbattere uno dopo l’altro i muri che ha costruito intorno a se stesso per proteggersi. Lei con la sua spontaneità e genuinità riesce a riaccendere in lui l’amore per il Natale e la speranza in un futuro radioso e felice.
Lo stile di Marina Sarracino è divino, questo è il suo secondo libro che leggo (per chi volesse leggere la recensione a “Il Fiore di titanio” vi lascio qui il link)e nonostante le tematiche siano molto diverse ho adorato entrambi e ormai sono una sua fan affezionata.
La lettura scorre velocissima e non ti stanchi mai di vivere l’ambientazione e la magia del Natale che ha saputo riprodurre in maniera perfetta. Sembra di vedere ogni singola decorazione e lucina presente e non puoi fare a meno di fantasticare sulla possibilità di prendere un aereo e passare un magico Natale a New York.
I personaggi sono splendidi, caratterizzati benissimo e descritti in modo molto realistico e concreto. Judy è super, così come la sua numerosa famiglia.
Ghil merita davvero una menzione d’onore, con la sua lealtà e il suo affetto si dimostra davvero un gran personaggio. In tutto “Ricorda che ti amo” c’è una cura per i dettagli che riesce a farti immedesimare veramente al 100% nel romanzo.
Ma cosa succederà quando i problemi di Jordan verranno a bussare alla loro porta?
Riuscirà a superare i fantasmi del suo passato?
Il colpo di fulmine esiste?
Judy riuscirà a tornare a casa in tempo per la vigilia di Natale?
Jordan andrà con lei?
Per scoprire le risposte a queste e tante altre domande non vi resta che leggere questo bellissimo libro, magari mentre state sorseggiando una buona cioccolata calda con panna, proprio come ho fatto io!
Vi accorgerete che non potrete fare a meno di essere d’accordo con questa meravigliosa descrizione che vi riporto in un breve ma incisivo estratto:
Buona lettura!Credo che essere innamorati significhi non riuscire a distaccarsi dall’altro, a farne a meno, mai.
Significa voler fermare la clessidra e trattenere il tempo, senza sprecarlo, piuttosto apprezzandolo, perché ci riempie di vita e di sensazioni piacevoli.
Significa non lasciare andar via la persona che si ama anche quando ha delle ferite da lenire e sai che il suo dolore contagia anche te, ma pure che la tua forza ravviva la sua.
Significa non provare facilmente noia o stanchezza perché una ricarica di entusiasmo è lì a portata di sguardo o l’assimili grazie a un suo sorriso.
L’amore è quella combo perfetta di adrenalina e felicità di cui sono strafatta da quando le nostre anime e i nostri corpi si sono incontrati.
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.