UN PERFETTO IMPREVISTO

di Kathleen Juls

“Un perfetto imprevisto” di Kathleen Juls
Editore: Independently Published
Genere: Romance
Pagine: 222
Data di pubblicazione: 15 giugno 2019

Cari lettori oggi ho il piacere di parlarvi di “Un perfetto imprevisto” dell’autrice Kathleen Juls, un romance che vi farà riflettere e che vi metterà davanti a un dolore che accomuna molte persone, ma questo è in libro che saprà anche e soprattutto ricordarvi che nella vita non bisogna mai accontentarsi!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di UN PERFETTO IMPREVISTO

Stanca di un lavoro che ama ma che non le dà più stimoli, Lucrezia decide di licenziarsi e aprire una casa editrice insieme a Marta, sua collega e migliore amica.
Se dal punto di vista lavorativo la sua vita è una svolta, il rapporto con il marito sembra incrinarsi a causa dei numerosi aborti e dei traumi conseguenti.
Lucrezia però può contare su alleati preziosi come Mauro, suo confidente perdutamente innamorato di Marta, e Giulia, autrice emergente che Lù prenderà sotto la propria ala. Proprio durante la presentazione del libro della sua protetta, Lucrezia conoscerà Giacomo, timido e impacciato studente di informatica che riuscirà a mostrarle la vita da una nuova prospettiva.

Recensione

Lucrezia è una giovane donna in carriera, ama la sua professione ma non condivide più la politica che stanno utilizzando sul suo posto di lavoro, al punto che, insieme alla sua collega e amica Marta, decide di fare un grandissimo salto nel buio.
Le due si licenziano e decidono di aprire una loro casa editrice!

Da adesso in poi basta accettare e pubblicare romanzi che sembrano fotocopie dei precedenti, basta dare spazio al Dio denaro puntando solo sul numero di copie che un libro potrà vendere a discapito della qualità delle storie, basta con tutto ciò che è mero business senza sentimenti e contenuti!
Si cambia vita e finalmente Lù e Marta potranno dedicarsi ad autori che ritengono veramente meritevoli e che stimano.

Le cose sembrano andare benissimo per la nuova casa editrice e dal punto di vista lavorativo Lucrezia e Marta non possono proprio lamentarsi.
Ben altro invece può dirsi per le loro vite private…

Marta ha alle spalle un matrimonio fallito e da quel momento ha chiuso il suo cuore e non vuole più saperne dell’amore, nemmeno di Mauro, migliore amico di Lucrezia e di suo marito, che da sempre le fa una corte serratissima.
Lucrezia invece ha un matrimonio che sembra felicissimo, un marito, Giorgio, che ama profondamente e dal quale pensa di essere amata allo stesso modo, ma i numerosi aborti e l’impossibilità di diventare genitori li sta logorando portandoli ad allontanarsi sempre di più.

Dopo l’ennesimo aborto, Lucrezia sente che in Giorgio è cambiato qualcosa, è molto meno presente, più distante, più distratto, improvvisamente inizia a mancare ad eventi per lei importanti e a prendere impegni con colleghi di lavoro, proprio quegli stessi colleghi che in passato ha sempre voluto evitare.

La luce che ha sempre fatto brillare gli occhi di Lucrezia sembra essersi spenta, non è più felice e ogni volta che pensa al suo matrimonio un ombra di tristezza si impossessa di lei.
Di questo cambiamento si accorgono tutti: Marta, Mauro e persino chi la conosce pochissimo come Giacomo, il cugino di Giulia, un’autrice simpatica e briosa che ha pubblicato il suo romanzo d’esordio proprio con Lucrezia e Marta e con la quale è nata una bellissima amicizia.

Proprio durante la presentazione del libro di Giulia avviene il primo incontro tra Lucrezia e Giacomo. Lui è un ragazzo timido, introverso e molto insicuro ma è un gran bravo ragazzo, uno con tanti bei valori e capace ancora di arrossire.
Scambiando quattro chiacchere Lucrezia scopre che anche a Giacomo piacerebbe pubblicare un libro ma che non ci prova nemmeno perché è troppo insicuro e ha troppa paura di fallire.
In Lucrezia scatta subito la voglia di rassicurare il giovane e infondere in lui la fiducia che sembra mancargli.

«lo penso che le passioni vadano coltivate, in qualunque modo. Mai lasciarsi sfuggire l’occasione di fare qualcosa che ci rende vivi, che ci fa sentire bene con noi stessi.»
Non so perché gli stia dicendo queste cose, mi dà l’impressione di aver rinunciato in partenza a gettarsi in un’avventura che lo tenta da morire.



Durante un weekend fuori porta con Marta per festeggiare il compleanno di Giulia in spiaggia Lucrezia si rende conto di trovare rassicurante e calmante la presenza discreta e gentile di Giacomo.
Questo breve viaggio rappresenta una prima volta tra lei e Giorgio. Mai prima di allora infatti suo marito le ha detto di andare “a rilassarsi e staccare un po’ la spina” senza di lui e lei non può fare a meno di domandarsi che cosa sta accadendo al suo matrimonio.

Durante il viaggio di ritorno, Giorgio chiama Lucrezia e l’avvisa che non lo troverà a casa perché deve precipitarsi a casa della madre, che vive in un’altra città, perché si è fatta male cadendo. A nulla servono le parole di Lucrezia che gli chiede di aspettarla e andare insieme, lui quasi non l’ascolta e parte in compagnia di Mauro.
Da quel momento i periodi di lontananza tra marito e moglie aumentano esponenzialmente ma dopo un po’ le cose sembrano comunque andare meglio e Lucrezia riesce a tornare a sorridere convinta che il peggio sia passato e che presto torneranno ad essere la coppia felice che tutti invidiavano.
Nel frattempo anche il lavoro continua a darle tante soddisfazioni e un nuovo autore le invia un manoscritto che la incatena alle sue pagine e la conquista completamente.

“Un perfetto imprevisto” è un romanzo capace di emozionare e di far riflettere, un libro che può far soffrire chi si trova nella stessa situazione di Lucrezia ma è allo stesso tempo un’opera che parla di rinascita, di nuovi inizi e di speranza in un futuro più roseo e sereno.
I temi affrontanti sono tanti, la sofferenza che si prova quando non si riesce a diventare genitori è solo uno di essi.
A farla da padrone però ci sono anche l’amore, l’amicizia, l’importanza di avere accanto persone leali e sincere.
Inoltre questo libro ci ricorda che non bisogna dimenticare l’altra faccia della medaglia, perché nella vita tutto può improvvisamente ribaltarsi anche quando sembra che tutto stia andando per il meglio ed ecco che può affiorare la sofferenza infinita che si prova quando sembra che tutto intorno a te stia andando a rotoli distruggendo la vita che conoscevi ed amavi.

Lo stile di Kathleen Juls è scorrevole e delicato, riesce a trattare anche i temi più difficili con la massima discrezione e grande rispetto ma senza mai nascondersi dietro inutili giri di parole. I suoi personaggi sono autentici, soffrono, ridono, gioiscono e si disperano, hanno paura, fanno progetti e le loro vite sono altalene di emozioni esattamente come accade nella vita di tutti i giorni.

Uno degli aspetti che mi ha colpito di più di “Un perfetto imprevisto” è proprio il suo titolo, assolutamente calzante e appropriato per questa storia perché effettivamente la nostra vita è un insieme di imprevisti, alcuni meravigliosi altri catastrofici, e la cosa più importante è proprio la nostra capacità di reagire a questi imprevisti. Dobbiamo sempre cercare di trarre il meglio da ogni situazione, senza mai arrenderci e con la voglia di ricominciare e andare incontro a tutto ciò che di buono il destino può riservarci. In fondo:

«Dicono che le anime si sentano tra di loro e che se sono predestinate troveranno sempre il modo di stare insieme.»



E questo vale sia in amore che nelle amicizie, perché il mondo è pieno di anime belle che aspettano solo di potersi incrociare ed entrare nelle nostre vite per renderle piene di felicità!

Cosa succederà a Lucrezia e Giorgio? Riusciranno a salvare il loro matrimonio o lo vedranno naufragare? Giacomo troverà il coraggio di diventare uno scrittore? E che ruolo avrà nella vita di Lucrezia? Riuscirà a conquistare la sua fiducia e a diventare per lei un punto di riferimento o, vista la differenza d’età, lei continuerà a vederlo come un ragazzino tenero e impacciato? E Marta e Mauro avranno la loro possibilità di essere felici o lei si ostinerà a tenere chiuso a chiave il suo cuore?
Queste e tante altre domande vi accompagneranno nella lettura di “Un perfetto imprevisto” e se volete trovare le risposte non vi resta che correre a leggerlo!
Buona lettura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.