Cari lettori oggi vi parlerò del libro “Wonderwall” di Sabrina Williams, un romanzo pieno di colpi di scena e d’amore, una storia dove le apparenze ingannano e il passato torna, prepotentemente, a far male.
Titolo: “Wonderwall”
Serie: More of all series Vol.1
Autore: Sabrina Williams
Genere: Romance
Editore: Independently published
Pagine: 265
Data di pubblicazione: 13 giugno 2020
Max e Marina, due giovani neolaureati in marketing. Già dal periodo universitario, tra i due non corre buon sangue. Lui è insoddisfatto della sua vita quindi chiede a suo padre, un neurochirurgo affermato, di trovargliene uno tramite le sue conoscenze ed è in questa occasione che rivede Marina. La ragazza, nonostante la laurea con lode, lavora come cameriera in trattoria. Il destino deciderà di rimescolare le carte: sarà un viaggio di lavoro a mettere tutto in discussione e a cambiare il loro rapporto.
Tra litigi, ex e varie vicissitudini, Marina cercherà in tutti i modi di proteggere il suo cuore da un’altra delusione. L’innegabile attrazione, che entrambi provano e che cercano di combattere, ma senza riuscirci, basterà a far superare loro gli ostacoli che li attendono?
Recensione
Marina Innocenti è una bellissima ragazza, molto intelligente e capace, si laurea in marketing e durante l’università conosce Max Spadoni.
I due sono estremamente diversi, ricco figlio di papà che colleziona una bella ragazza dietro l’altra lui, mentre lei, originaria di un paesino toscano, è di origini modeste, schiva e riservata.
L’antipatia tra i due è immediata, lui non riesce a credere che lei sia l’unica ragazza della facoltà capace di resistere ai suoi soldi e al suo fascino, lei non riesce a capacitarsi di come qualcuno possa essere così convinto di se stesso, borioso e superficiale.
Il momento più bello per entrambi è quando, una volta laureati, credono che non si incontreranno mai più, finalmente sono finiti i continui bisticci e dispetti e possono continuare ognuno la propria vita dimenticandosi di essersi conosciuti.
Quando la Archimede Media propone un tirocinio di tre mesi a Marina lei è al settimo cielo, finalmente potrà lasciare il suo lavoro di cameriera all’osteria e iniziare a fare quello per cui ha studiato. Ma non può mai immaginare quello che sta per succederle.
«Buongiorno a tutti. Mi scuso per il ritardo», ma la voce mi muore in gola quando, scandagliando il volto di tutti i presenti, riconosco il biasimo negli occhi dell’ultima persona che mi sarei aspettato di trovare in questo posto.
Forse stamattina avrei fatto meglio a non alzarmi dal letto, visto quello che mi si prospetta davanti.
Marina mi rivolge un sorrisetto compiaciuto per la figura barbina appena fatta.
Ed ecco qui l’imprevedibile sorpresa, anche Max ha appena cominciato il suo tirocinio di tre mesi presso la stessa agenzia. Riusciranno i due ex colleghi a seppellire l’ascia di guerra e collaborare pacificamente per realizzare la campagna pubblicitaria che gli è stata commissionata? Ad aiutarli ci sono Oliver ed Alex, i loro capi, un uomo e una donna molto simpatici e forti che hanno avuto una relazione e che adesso faticano a stare nella stessa stanza senza che la tensione arrivi alle stelle. Oliver ha sbagliato troppo con Alex e lei non riesce a perdonarlo, ma il lavoro è lavoro e quello che si deve fare va fatto. Così vedremo questi quattro protagonisti viverne delle belle.
Per girare lo spot pubblicitario si ritrovano proprio a Pieve di Santo Stefano, il paesino di Marina, e lì le cose iniziano inaspettatamente a cambiare. Tra Max e Marina l’attrazione fisica non manca e quando i due se ne rendono conto tentano in ogni modo di negare quello che è sotto gli occhi di tutti.
Le nostre anime si erano già riconosciute, erano le nostre menti che non riuscivano ad accettarsi reciprocamente.
Tra imprevisti, ex fidanzati molesti, un passato che ha lasciato profonde ferite, genitori assenti, fratelli e sorelle che cercano di dare il loro sostegno si snoda una storia fresca e molto piacevole, una storia che parla di amore e fiducia, di attrazione e paura. “Wonderwall” è un romanzo molto dolce e spesso divertente che però ci porta anche a riflettere sul fatto che le persone non andrebbero mai giudicate solo dalle apparenze.
Ho apprezzato molto il fatto che i capitoli vengono raccontati dai due diversi punti di vista di Max e Marina, così come lo stile molto scorrevole e simpatico utilizzato dall’autrice. Ma la cosa che mi è piaciuta di più di “Wonderwall” è l’evoluzione dei personaggi, sia Marina che, e forse soprattutto, Max crescono molto e maturano, ci mostrano lati del loro carattere che non avevano mai mostrato a nessuno e si aprono a noi diventando dei veri e propri amici.
Aspetterò con ansia il secondo volume della serie perché non vedo l’ora di rincontrare questi cari amici e vedere cosa avranno ancora da regalarci.
