di Irene Pistolato
“La folle corsa dell’amore” di Irene Pistolato
Editore:Independently published
Genere: Romance
Pagine: 285
Data di pubblicazione: 09/12/2022
Cari lettori,
la bravissima Irene Pistolato ci delizia e sorprende con un altro dei suoi stupendi romanzi, in cui ironia, passione e sentimenti sono i protagonisti principali.
Con “La folle corsa dell’amore”, insieme a Giulietta e Alberico vi divertirete da morire, vi emozionerete e soprattutto sarete testimoni di un amore sbocciato per caso, ma molto intenso e profondo.
Buona lettura!
la bravissima Irene Pistolato ci delizia e sorprende con un altro dei suoi stupendi romanzi, in cui ironia, passione e sentimenti sono i protagonisti principali.
Con “La folle corsa dell’amore”, insieme a Giulietta e Alberico vi divertirete da morire, vi emozionerete e soprattutto sarete testimoni di un amore sbocciato per caso, ma molto intenso e profondo.
Buona lettura!
a cura di Rossana Bizzarro
Sinossi di LA FOLLE CORSA DELL’AMORE
Figlia di un ex pilota di rally, Giulietta ama le macchine, la velocità e lavorare nell’officina del padre. Adora anche le sue quattro sorelle e quell’uomo che le ha cresciute da solo. Giulietta è esuberante, solare e sempre allegra, al contrario del nuovo comandante della polizia municipale che ha preso servizio da poco a Lagorosa e che ha osato darle una multa per eccesso di velocità. Alberico Carlo Eletto è un uomo burbero, ligio alle regole e integerrimo. Mostra poco di sé agli altri, preferendo restare sulle sue e, soprattutto, alla larga da quella donna che ci prova con lui in modo spudorato. Giulietta non ha filtri, dice sempre quello che pensa, anche a costo di rendersi ridicola agli occhi del comandante che le ha rubato un pezzo di cuore.
Più tempo Alberico trascorre con Giulietta, più le sue difese vacillano, iniziando a vedere cosa c’è oltre la sua fitta rete di regole. Incontrare quella donna un po’ pazza ha portato luce nella sua vita, rendendosi conto che prima del suo arrivo, non stava affatto vivendo.
Ora non gli resta che lasciarsi andare del tutto e farsi travolgere dalla folle corsa dell’amore.
Più tempo Alberico trascorre con Giulietta, più le sue difese vacillano, iniziando a vedere cosa c’è oltre la sua fitta rete di regole. Incontrare quella donna un po’ pazza ha portato luce nella sua vita, rendendosi conto che prima del suo arrivo, non stava affatto vivendo.
Ora non gli resta che lasciarsi andare del tutto e farsi travolgere dalla folle corsa dell’amore.
Recensione
Appassionante e divertente, “La folle corsa dell’amore” della bravissima e talentuosa Irene Pistolato, è il romanzo adatto da leggere in questi giorni di feste perché ci regala momenti spensierati e piacevoli, emozioni e sensazioni vere e ci trasmette serenità e buonumore.
Come in tutti i suoi romanzi, l’autrice ci coinvolge totalmente, ci rende partecipi della storia permettendoci così di vivere pienamente tutto ciò che riguarda la vicenda.
A fare da sfondo al romanzo c’è la piccola cittadina di Lagorosa, dove tutti si conoscono, dove è impossibile che un segreto resti tale per lungo tempo e dove l’amicizia regna sovrana.
Ed è per questo dunque, che la presenza del nuovo comandante della polizia municipale Alberto Carlo Eletto, non passa di certo inosservata.
Abituato alla solitudine, a non avere molti amici, né donne, a non far trapelare molto di sé e a una vita tranquilla, Alberico, dedito al lavoro, inizialmente non sopporta le avances di Giulietta, il suo modo spudorato e senza vergogna di dichiararsi, il suo carattere estroverso, a volte anche ridicolo e il suo dover dire ad ogni costo tutto ciò che pensa, senza peli sulla lingua.
Giulietta Giorgi è una delle cinque figlie di un ex pilota di rally, ed è l’unica a lavorare nella sua officina. Ama le auto e la velocità, beccando così multe che si ostina a non voler pagare.
Dal primo momento in cui i suoi occhi si sono posati su Alberico, ha capito che è lui l’uomo che vuole, anche se il bel comandante fa di tutto per mostrarle il contrario.
Ma si sa, alla magia dell’amore non si può sfuggire, e più i due trascorrono del tempo insieme, più Alberico impara a conoscere meglio Giulietta, scoprendo lati del suo carattere che iniziano a piacergli davvero tanto.
Riuscirà la bella Gigi a far breccia nel duro e freddo cuore di Alberico? E lui, si lascerà andare a questo sentimento sconosciuto che prova per la giovane?
Giulietta e Alberico non potrebbero essere più diversi, come il giorno e la notte: lui introverso, restio a farsi conoscere dagli altri e a mostrare il suo carattere dolce e gentile. Lei coì simpatica, pazzerella, istintiva e pronta a divertirsi in qualunque situazione.
Eppure, c’è qualcosa che li lega, un sentimento unico, forte e che giorno dopo giorno cresce sempre di più. Un sentimento che Giulietta è consapevole di provare e che invece Alberico non conosce affatto, ma al quale non vuole rinunciare.
I temi affrontati in “La folle corsa dell’amore” sono diversi: l’amicizia, la gelosia, la vendetta, il rancore, la fiducia, il rapporto tra genitori e figli e quello tra fratelli, l’amore, la perdita per una persona cara.
Uno stile fluido, una scrittura diretta e chiara, dei personaggi originali e bizzarri, un pizzico di mistero, una leggera ironia e tanta passione: sono questi gli elementi giusti per costruire un romanzo travolgente e unico e Irene Pistolato è riuscita pienamente a soddisfare tutte le aspettative.
Come in tutti i suoi romanzi, l’autrice ci coinvolge totalmente, ci rende partecipi della storia permettendoci così di vivere pienamente tutto ciò che riguarda la vicenda.
A fare da sfondo al romanzo c’è la piccola cittadina di Lagorosa, dove tutti si conoscono, dove è impossibile che un segreto resti tale per lungo tempo e dove l’amicizia regna sovrana.
Ed è per questo dunque, che la presenza del nuovo comandante della polizia municipale Alberto Carlo Eletto, non passa di certo inosservata.
Abituato alla solitudine, a non avere molti amici, né donne, a non far trapelare molto di sé e a una vita tranquilla, Alberico, dedito al lavoro, inizialmente non sopporta le avances di Giulietta, il suo modo spudorato e senza vergogna di dichiararsi, il suo carattere estroverso, a volte anche ridicolo e il suo dover dire ad ogni costo tutto ciò che pensa, senza peli sulla lingua.
Giulietta Giorgi è una delle cinque figlie di un ex pilota di rally, ed è l’unica a lavorare nella sua officina. Ama le auto e la velocità, beccando così multe che si ostina a non voler pagare.
Dal primo momento in cui i suoi occhi si sono posati su Alberico, ha capito che è lui l’uomo che vuole, anche se il bel comandante fa di tutto per mostrarle il contrario.
Ma si sa, alla magia dell’amore non si può sfuggire, e più i due trascorrono del tempo insieme, più Alberico impara a conoscere meglio Giulietta, scoprendo lati del suo carattere che iniziano a piacergli davvero tanto.
Giulietta Giorgi mi confonde.
È una cosa positiva?
Non ne ho idea.
C’è qualcosa in lei che me la fa apprezzare nonostante le sue stranezze ed è bizzarro perché non mi sono mai avvicinato tanto a una persona in così breve tempo.
Riuscirà la bella Gigi a far breccia nel duro e freddo cuore di Alberico? E lui, si lascerà andare a questo sentimento sconosciuto che prova per la giovane?
Giulietta e Alberico non potrebbero essere più diversi, come il giorno e la notte: lui introverso, restio a farsi conoscere dagli altri e a mostrare il suo carattere dolce e gentile. Lei coì simpatica, pazzerella, istintiva e pronta a divertirsi in qualunque situazione.
Eppure, c’è qualcosa che li lega, un sentimento unico, forte e che giorno dopo giorno cresce sempre di più. Un sentimento che Giulietta è consapevole di provare e che invece Alberico non conosce affatto, ma al quale non vuole rinunciare.
Sto cominciando a pensare che lei sia in grado di oltrepassare la spessa corazza dietro la quale mi sto nascondendo da sempre e questo mi destabilizza. Nessuno prima di lei era riuscito a intaccarla minimamente.
I temi affrontati in “La folle corsa dell’amore” sono diversi: l’amicizia, la gelosia, la vendetta, il rancore, la fiducia, il rapporto tra genitori e figli e quello tra fratelli, l’amore, la perdita per una persona cara.
Uno stile fluido, una scrittura diretta e chiara, dei personaggi originali e bizzarri, un pizzico di mistero, una leggera ironia e tanta passione: sono questi gli elementi giusti per costruire un romanzo travolgente e unico e Irene Pistolato è riuscita pienamente a soddisfare tutte le aspettative.
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.
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