QUESTO AMORE SARÀ UN DISASTRO

di Anna Premoli

“Questo amore sarà un disastro” di Anna Premoli
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Pagine: 240
Data di pubblicazione: 7 ottobre 2019

Cari lettori, oggi ho il piacere di accompagnarvi all’interno di un libro che sa essere romantico e divertentissimo al tempo stesso, ho deciso che per inaugurare il mese dedicato ad Anna Premoli, all’interno della nostra rubrica Penne d’autore, non poteva esserci niente di meglio di “Questo amore sarà un disastro”. Questo perché è un romanzo che racchiude tutte le caratteristiche che mi hanno portata ad amare lo stile di quest’autrice, infatti è dolce ma non sdolcinato, simpatico e mai banale, pieno di colpi di scena e di momenti esilaranti. È il primo volume di una serie di tre romanzi uno più bello dell’altro (possono essere letti anche separatamente ma se potete rispettare il giusto ordine vi innamorerete ancora di più dei protagonisti dei vari libri perché un pochino avrete imparato a conoscerli).
Vi consiglio davvero di non perdervi queste bellissime storie perché sono l’ideale per passare qualche ora felice staccando la spina e rilassandosi tra una risata e l’altra!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di QUESTO AMORE SARÀ UN DISASTRO

Edoardo Gustani è un rampante golden boy della finanza milanese, esperto di fusioni e acquisizioni, interessato a rilevare la maggioranza della Health Green, in difficoltà in seguito a qualche colpo di testa dell’ultimo amministratore delegato.
Per portare a casa l’accordo Gustani deve convincere i membri della famiglia Longo, proprietari da generazioni.
C’è solo uno scoglio da superare: avere il parere favorevole di Elena, nipote delle quattro anziane azioniste.
Elena non ha più nulla a che fare con la società, da quando il padre le ha preferito il figlio maschio come amministratore delegato. Ha voltato pagina e aperto un centro olistico nel quale le persone possono allontanarsi dal caos quotidiano.
Edoardo non riesce a credere che Elena non voglia lasciarsi convincere dalle sue validissime ragioni. La sconfitta non fa parte del suo DNA. Decide quindi di trascorrere qualche giorno nel centro di Elena. È sicuro di riuscire a farla ragionare sfruttando il suo grande fascino.
Ma ci sono imprevisti che nemmeno un cinico e calcolatore uomo d’affari può immaginare…

Recensione

“Questo amore sarà un disastro” è la storia di Elena ed Edoardo, due persone apparentemente totalmente opposte per stili di vita, valori e ideali.
Lei è la classica ragazza della porta accanto, semplice, acqua e sapone, per nulla snob o vanitosa. Ha un centro olistico dove insegna alla gente a praticare la meditazione, lo yoga e a rilassarsi, li convince persino a smettere di fumare e ad iniziare a mangiar “sano”, una vera guru del benessere e della calma zen.
Lui invece è il classico galletto del pollaio, vuole apparire sempre al meglio e si sente il migliore di tutti, ha costosissimi completi firmati fatti su misura, un aspetto sempre estremamente curato e lavora nella finanza senza mai fermarsi, la parola “riposo” nel suo dizionario non è contemplata, è un vero stacanovista, fuma sigarette come se non ci fosse un domani ed è un carnivoro DOC che mai rinuncerebbe ai suoi cibi preferiti anche se sa che non sono propriamente salutari.
Le loro strade che mai si sarebbero potute incrociare visto che frequentano locali totalmente diversi e hanno stili di vita opposti si scontrano quando Edoardo, Lorenzo e Ludovico, i tre soci della vgp, decidono che la loro società di gestione del risparmio potrebbe rilevare la maggioranza della Health Green, la società che da sempre è stata della famiglia di Elena, ristrutturarla e poi quotarla in borsa tramite spac risanandone i debiti e ripristinandone l’immagine ormai in continuo declino a causa delle scelte sconsiderate del fratello di Elena, Emanuele.

Elena così come tutti i membri della sua famiglia, si aspettava che, alla morte di suo padre, le redini della Health Green passassero direttamente in mano sua visto che per tutta la sua vita ha ampiamente dimostrato di essere una giovane estremamente brillante e preparatissima.
Inspiegabilmente però Elena si è vista messa da parte in favore di Emanuele, suo fratello, un ragazzo del tutto inaffidabile e immaturo, un vero buono a nulla che improvvisamente si è visto arrivare potere e soldi tra le mani e non ha saputo assolutamente né gestirli né essere all’altezza del ruolo che era stato chiamato a ricoprire.
Per la protagonista di “Questo amore sarà un disastro” la delusione e la sensazione di essere stata privata ingiustamente di qualcosa che le spettava sono stati enormi, ha provato a resistere e a fare il braccio destro di suo fratello ma i risultati sono stati frustranti e veramente disastrosi, così, per evitare di farsi venire un’ulcera o di uccidere suo fratello con le sue stesse mani, ha deciso di mollare tutto e pensare al suo benessere coltivando la sua parte zen.

Così mi sono tolta di mezzo, perché se c’è qualcosa di peggio che litigare con il proprio capo, è litigare con il proprio fratello. Detto sinceramente, le persone ignorano quanto possa essere stressante ritrovarsi in azienda con i propri parenti: nessuna possibilità di lasciarsi alle spalle i problemi, terminato l’orario lavorativo, tanto per iniziare.
[…]
Emanuele e io non siamo stati differenti, purtroppo; lui provocava me, io provocavo lui, ma con il piccolo particolare che lui era spalleggiato dalle mie zie e dai loro figli, a cui continuava a fare favori di continuo, a spese dei conti dell’azienda.


Quando i tre soci della vgp si recano dalle zie di Elena, le sorelle Longo, queste si dichiarano immediatamente disponibili a collaborare ma solo ad una condizione: Elena deve ritornare in azienda e deve approvare tutte le idee proposte da questi “tre bei giovanotti”. Questa condizione è dettata esclusivamente dal fatto che le sorelle Longo si sono rese conto, in verità decisamente troppo tardi, degli errori commessi e pensano così facendo di rimediare.

Elena, ormai troppo deluse e amareggiata, in realtà non vuole più avere rapporti né con i membri della sua famiglia né con la Health Green, se suo padre ha deciso di affidarla ad Emanuele e nessuno ha ascoltato i suoi consigli in passato adesso è tempo che ognuno raccolga ciò che ha seminato.
Chiama così in suo soccorso la sua fidatissima amica, Viola, che è anche il suo abilissimo avvocato, e si fa aiutare a rendersi irreperibile. Lo scopo della vita di Viola diventa quello di mettere in tutti i modi possibili i bastoni tra le ruote della vgp per proteggere Elena da ulteriori sofferenze legate alla sua famiglia e alla Health Green.

Edoardo però ormai abbiamo capito che non è un tipo che molla facilmente e non ha mai accettato un no.
Decide che a mali estremi servono estremi rimedi e si iscrive per una settimana come ospite del centro olistico, convinto che frequentandola ogni giorno riuscirà con le sue capacità e il suo fascino a far ragionare Elena.

È proprio qui che potrete assistere a scene che vi porteranno a piangere dalle troppe risate, vedere un maniaco del lavoro, fumatore e mangione che deve “sopravvivere” in un centro olistico dove la tecnologia è bandita, il fumo anche di più e si mangia “Cotoletta di miglio e melanzane, hummus di barbabietola e un contorno di verdure miste”.

Le cose però a volte sono veramente imprevedibili e non vanno come uno si può immaginare. Certe volte anche due mondi così apparentemente inconciliabili possono trovare un punto di contatto e può succedere l’impossibile.
In modo naturale e inaspettato nasce e si sviluppa un’affinità, improvvisamente ecco che c’è chimica, c’è empatia e complicità.
Ma questo causa non pochi guai a nostri due protagonisti. Infatti, una sera, dopo aver siglato un primo accordo, Elena ed Edoardo decidono di festeggiare con una cena fuori che termina in qualcosa di più e porta i due protagonisti di “Questo amore sarà un disastro” dritti, dritti a casa di lui, cosa che va contro ogni sua regola e abitudine.

Di solito consiglio sempre di dare risposte piuttosto vaghe, quando si tratta di geolocalizzare il proprio appartamento con le donne con cui si esce da poco. Ho avuto esperienze strane in passato;


Edoardo insperabilmente vince i suoi pregiudizi su Elena e sul fatto che lei è benestante visto che proviene da una famiglia ricca, capisce che non è la solita ragazzina capricciosa e viziata, ma anzi è una persona davvero formidabile e unica che affronta la vita a testa alta senza che nessuna nuova sfida possa spaventarla.
E persino lui, che è nato da una famiglia povera e “si è fatto da solo” disprezzando da sempre i figli di papà non può fare a meno di ammirarla e stimarla.

Le apparenze ingannano e anche Edoardo che sembra così duro e sicuro di sé, ha dentro molte fragilità e situazioni dolorose e irrisolte, ha infatti interrotto i rapporti con i suoi genitori da molti anni, se oggi è l’uomo che è non lo deve a loro che pensano di essere “perseguitati dalla sfortuna” ma è tutto merito di quell’insegnante che ha creduto in lui e gli ha fatto capire che i sogni si possono realizzare sempre, basta crederci.

È incredibile come basti anche solo una persona che crede in te a farti venir fuori la voglia di farcela. Una, non mille. Qualcuno che ti dica «sei sveglio ed è ora che lo dimostri».


Tra continui botta e risposta, luoghi segreti da condividere, chiamate nel momento del bisogno, fughe che rischiano di distruggere mesi e mesi di trattative, clausole sui contratti, capacità di assumersi la responsabilità dei propri sbagli e di chiedere scusa, paura dei propri sentimenti e di dimostrarli all’altra persona, si snoda un romanzo pieno d’amore e di amicizia che riesce davvero a far battere il cuore.
Una storia frizzante, divertente, coinvolgente e con giusto un pizzico di eros che vi terrà letteralmente incollati alle pagine.
In questo romanzo Anna Premoli è riuscita, ancora una volta, a mescolare la giusta dose di umorismo, femminismo, luoghi comuni da combattere, ironia e capacità di abbassare le proprie difese e di mostrarsi per ciò che si è realmente il tutto senza mai essere prevedibile e scontata. Il suo stile è fantastico e ormai il suo nome è davvero una garanzia e per questo l’abbiamo scelta come protagonista della nostra rubrica Penne d’autore.
Buona lettura!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 4


Voto finaleVoto 4,5



Anna Premoli

È nata nel 1980 in Croazia, vive a Milano dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato per un lungo periodo per una banca privata, prima di accettare una nuova sfida nel campo degli inve­stimenti finanziari. La scrittura è arrivata come “metodo anti­stress” durante la gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato un libro fenomeno: è stato per mesi ai primi posti nella classifica e ha vinto il Premio Bancarella. Questo amore sarà un disastro è il primo volume che vede come protagonista uno dei tre soci della vgp.