Curiosità n° 6 – LE BOOK TOWNS (Parte 2)

Buongiorno a tutti e ben ritrovati nella nostra rubrica “Curiosando in Punta di Libri”, ricorderete che la scorsa volta abbiamo introdotto la curiosità riguardante le Book Towns, partendo dalla nascita della prima di queste, ovverosia “Hay-on-Wye”.
Sia in questo articolo che nel prossimo andremo a conoscere più da vicino alcune di esse tra quelle sparse in tutto il mondo, veri e propri scrigni della letteratura accomunati dall’aver trasformato la passione per i libri in un vero e proprio business, capace di risollevare le spesso drammatiche sorti toccate a questi borghi, reinventandosi così come Città del libro: veri e propri paradisi per tutti i bibliofili del mondo, dove leggere diventa ragione di vita.

a cura di Pamela Mazzoni

ALCUNE BOOK TOWNS EUROPEE

MUNDAL, NORVEGIA

Questo piccolo villaggio tra i fiordi, che anni fa basava la propria economia esclusivamente sull’agricoltura, dal 1994, anno in cui ha aderito al progetto Booktown, ha cominciato a riempirsi di libri: adesso conta 280 abitanti ma sono 150.000 i tomi sparsi per tutto il paese, tra nuovi ed usati.
Li troverete nelle tante librerie (rigorosamente tematiche), fra le bancarelle lungo le rive dei fiordi, nelle caffetterie, nelle gallerie d’arte, addirittura dall’estetista e su scaffali di legno posizionati lungo i sentieri.
Tra maggio e giugno Mundal ospita il Solstice Book Fair, una famosa fiera di libri che attrae ogni anno migliaia di turisti.

BELLPRAT, SPAGNA

A circa 90 minuti di auto da Barcellona troviamo questo minuscolo borgo di appena 89 abitanti.
Book Town dal 2008 e prima in Spagna, Bellprat nel primo weekend di giugno ospita il Festival del libro, durante il quale si trasforma come per magia in un’unica ed immensa libreria: dalle case, alle cantine, alle stalle tutto è volto ad accogliere gli oltre 20.000 libri disponibili.
Tra le sue viuzze incontrerete appassionati lettori, scrittori famosi ed editori, e potrete partecipare a conferenze e tavole rotonde che ruotano intorno alla lettura, ma potrete anche assistere ad esibizioni d’arte e musicali.
Se volete, potrete soggiornare in un hotel letterario, con tanto di stanze a tema dedicate ai viaggi, alla narrativa oppure ai gialli.

REDU, BELGIO

Nel 1979 un abitante di questo villaggio, al ritorno da un viaggio ad Hay-on-Wye ed ispirato dal progetto, decise di dare una svolta all’economia di Redu, nelle Ardenne: invitò così molti rivenditori di libri di tutta la regione ad investire nel borgo aprendo librerie in alcuni edifici, tipo fienili e capannoni, senza però stravolgere l’aspetto originale del luogo.
Nel 1984 fu organizzato il primo grande mercato di libri rari e d’occasione: fu un successo incredibile, tanto che Redu da allora è famoso come “Village du Livre” ed entrò subito di diritto tra le Book Towns.
Adesso sono 24 le librerie presenti, specializzate in libri di seconda mano, anche da collezione, e fumetti e molti sono gli eventi che vi vengono organizzati ogni anno: tra questi la Nuit du Livre, che si svolge il primo sabato di agosto, con le librerie che rimangono aperte in orario notturno.

BOOK TOWNS IN ASIA

JIMBOCHO, GIAPPONE

Se facciamo un po’ più di strada, arriveremo a Tokio: in questa frenetica città si trova il quartiere letterario più grande al mondo. Si chiama Jimbocho e passeggiando per le sue vie noterete che il ritmo della vita rallenta, tra scaffali ricolmi di libri antichi e l’inconfondibile odore della carta e dell’inchiostro.
In quello che è il vero e proprio cuore culturale di Tokio si trovano più di 180 negozi di libri usati, oltre a club letterari, biblioteche e case editrici; addirittura anche i muri della fermata della metro sono decorati con immagini tratte dai libri.
C’è anche una libreria specializzata in libri in lingua italiana: è l’“Italia Shobo”, che addirittura ha il merito di aver pubblicato per la prima volta un’enciclopedia in italiano e giapponese negli anni ’80. A Jimbocho, naturalmente, non mancano eventi dedicati ai libri: uno dei più noti è il Kanda Used Book Festival che, come si può dedurre dal nome, è dedicato ai libri usati e si svolge tra la fine di ottobre ed i primi giorni di novembre ogni anno.
Per adesso ci fermiamo qua, ma vi attendiamo per la terza ed ultima parte dedicata alle meravigliose Book Towns o, in italiano, Città del Libro.
Arrivederci tra due settimane quindi!