REVIEW PARTY:UN AMORE OLTRE LE FAVOLE di Cassidy O'Toole

di Cassidy O’Toole

“Un amore oltre le favole” di Cassidy O’Toole
Genere: Young Adult
Editore:O.D.E. Edizioni
Serie: MayDay
Pagine: 320
Data di Pubblicazione: 11 Maggio 2020

Cari lettori, oggi ho il piacere di accompagnarvi all’interno del primo libro della serie “MayDay” dal titolo “Un amore oltre le favole”. Questa storia, che inizialmente vi sembrerà fresca e leggera, vi condurrà poi a indagare tra incredibili misteri.

a cura di Manuela Morana

Sinossi di UN AMORE OLTRE LE FAVOLE

C’era una volta Charley May, una ragazza carina e imbranata, ma dal cuore grande. E c’era il principe… No, lui non serviva. Charley non aveva bisogno di un aitante cavaliere sul prode destriero per essere salvata, perché lei poteva salvarsi da sola. E poi, in fondo, chi crede più nelle favole?

Recensione

“Un amore oltre le favole” ci racconta la storia di Charley, una ragazza che inizialmente è un po’ tondetta e imbranatella ma buona e sincera. La nostra protagonista ha una sorellina che si chiama Holly e insieme ai loro genitori, Ashley e Richard, vivono in una bella casa.
Tutto sembra scorrere normalmente nella loro vita, il padre è il miglior avvocato divorzista della città ed è sempre oberato di lavoro mentre la mamma è una persona fredda e totalmente anaffettiva, concentrata solo su sé stessa e molto superficiale. Dirige la casa come fosse un generale dell’esercito e conta solo la sua opinione, l’unica vittoria del padre è stata quella che riguarda il non voler assolutamente ostentare la loro ricchezza e la loro posizione sociale. Solo in quell’unico caso la madre ha perso la sua battaglia e ha rinunciato a uno stile di vita fatto di enormi piscine in giardino, marmi pregiati, mobili costosi e soprattutto un esercito di cuochi, giardinieri e camerieri che le avrebbero davvero garantito lo stile di vita e lo status che per lei è tanto importante ostentare. Charley capisce abbastanza presto quali sono i limiti di sua madre e per questo cerca di giocare con Holly e di dimostrarle il suo affetto.

Holly accettò. Era sempre contenta quando le dedicavo il mio tempo, anche se tra lo studio e i problemi adolescenziali mi era difficile farlo. Per me era importante che Holly non si sentisse mai abbandonata a sé stessa perché conoscevo bene la sensazione che si provava. Sapevo cosa significava non avere in casa una persona a cui raccontare le giornate e sentirsi perduta. Mamma e papà erano stacanovisti, troppo impegnati per ascoltarmi. E se anche lei fosse stata disponibile, sono sicura che avrebbe trovato i miei problemi troppo noiosi, così come trovava noiosa qualsiasi cosa non riguardasse strettamente lei o il suo aspetto.

L’avvicinarsi della fine delle superiori complica un po’ le cose per Charley, infatti mentre, da sempre, la protagonista di “Un amore oltre le favole” sogna di andare a Princeton, una prestigiosa università, la madre, improvvisamente, comincia ad interessarsi a lei, al suo peso, al modo in cui si muove o indossa gli abiti. Inizia a controllare ogni aspetto della sua vita, come si deve vestire, quante volte a settimana deve andare in palestra, dal parrucchiere e a farsi fare la manicure. Decide anche chi deve frequentare, quali amiche deve evitare e soprattutto quale ragazzo, tra qualche anno, dovrà diventare suo marito. In breve la sua vita diventa una gabbia dorata e anche se dall’esterno sembra stupendo avere una madre che si “preoccupa” per te garantendoti look all’ultima moda e shopping senza limiti, per Charley tutto questo diventa sempre più insopportabile e claustrofobico, anche perché lei è sempre stata una ragazza dolce e romantica che credeva nelle favole e, purtroppo, ha visto i suoi sogni infrangersi uno dopo l’altro. Inoltre la nostra giovane protagonista ha la sgradevolissima sensazione che Ashley non si comporti così perché le vuole bene e tiene alla sua felicità ma solo ed esclusivamente per interesse personale, per dimostrare agli altri che la sua è una “famiglia perfetta”, con figlie impeccabili e posizione invidiabile. Una vita che da fuori può sembrare degna di una favola.

Ci sono cose poi alle quali da piccola non badavo, come il fatto che le favole fossero tristi. Sì, avevano il lieto fine, ma, in quasi tutte, le principesse erano orfane di madre. Se le mamme di quelle giovani fanciulle fossero state in vita, avrebbero dato un bel calcio nel didietro a chiunque avesse voluto far del male alle loro bambine. Perché è questo che fanno le mamme: evitare che i figli soffrano e allontanare chi gli fa del male. Nella mia vita non c’è nessuna strega cattiva o matrigna malvagia. C’è solo mia madre ed è lei a rendermi le giornate un inferno. E, per colpa sua, il mio “C’era una volta una principessa” è diventato “C’era una volta una sciocca sognatrice”…

Charley comunque è una ragazza che, per certi versi, può definirsi fortunata, ha una migliore amica straordinaria, Megan, soprannominata “La rossa” per via dei suoi meravigliosi capelli (che sarà la protagonista del secondo volume della serie e che non vedo l’ora di leggere), una nonna formidabile e un bel po’ di amici che le vogliono bene e provano a sostenerla e ad aiutarla, anche se a volte combinano dei veri e propri disastri dei quali poi si pentono amaramente.

Il cerchio sembra chiudersi sempre di più intorno alla nostra protagonista quando il “perfetto fidanzato e futuro marito” che la mamma ha scelto per lei inizia a comportarsi in modo strano, per niente rispettoso e onesto nei suoi confronti.
Drew, che all’inizio rappresentava un sogno inarrivabile, si rivela molto diverso da quello che lei pensava, è solo un ragazzo viziato, sciocco, superficiale e totalmente succube delle scelte di Rachel, sua madre e amica da sempre di Ashley.

Il ritorno dopo quattro anni di Wren, il cugino di Megan e migliore amico di Charley, non contribuisce a migliorare la situazione e genera nella nostra soggiogata protagonista ancora più confusione e frustrazione.

In diciassette anni della mia vita qualcosa l’ho capita.
Punto primo: non sono la protagonista di un film; punto secondo: dopo aver passato l’intera notte a piangere, o che non mi risveglierò splendida e in tiro come la TV spazzatura mi vorrebbe portare a credere; punto terzo: il mio alito fetido di prima mattina può stendere chiunque, quindi so di dover mettere delle mentine sul mio comodino. Punto quarto: i sogni erotici fanno proprio schifo. È il primo che ho fatto in tutta la mia esistenza e prego di non farne altri, perché quando mi sono svegliata ho capito che era tutto frutto della mia immaginazione. E, onestamente, è come scoprire che Babbo Natale non esiste;

Il personaggio che ha una maggiore evoluzione in “Un amore oltre le favole” è proprio Charley, all’inizio timida e goffa poi sempre più consapevole di sé e di ciò che vuole. In alcuni punti del romanzo vi farà perdere la pazienza e le rimprovererete l’assoluta mancanza di carattere ma c’è da dire che è solo una ragazzina di diciassette anni e che purtroppo la sua vita sembra già scritta e che a nulla servono i suoi tentativi di opporsi al volere della madre.
Ashley, che prima cerca di convincere la figlia con le buone, quando vede che sta perdendo terreno e che prova a ribellarsi passa alle minacce, le dice senza troppi giri di parole che lei dovrà sposare Drew perché in caso contrario la loro famiglia verrà distrutta e loro perderanno tutto ma non le spiega mai il motivo delle sue inquietanti e spaventose parole, generando nella povera Charley una baraonda di paure ed emozioni contrastanti.

“Un amore oltre le favole” ha uno stile semplice e giovanile, a volte sembra che scorra molto lentamente ma è sicuramente una scelta fatta per far aumentare nel lettore il senso di ineluttabilità e di claustrofobia che la storia vuole trasmetterci.
È impossibile non immedesimarsi in questa ragazzina che deve lottare contro cose più grandi di lei, cose misteriose delle quali non sa nulla, e con la paura di poter ferire suo padre e la sua sorellina. Tra segreti nascosti, tradimenti, ricatti, bugie, droghe, alcool, madri assolutamente inqualificabili, incidenti stradali, lavori estivi, feste e gelosie si snoda una storia che nasconde molti colpi di scena e un finale inaspettato.
Riuscirà Charley a cambiare il suo destino? Riuscirà a trovare la sua strada e a scoprire la verità sui segreti nascosti che minacciano la sua famiglia? O resterà succube e vittima dei sotterfugi della spietata Ashley?

Per scoprirlo non vi resta che leggere il libro!

Il nostro giudizio:

Trama Voto 4

Stile Voto 3,5

Piacevolezza Voto 3,5

Copertina Voto 4

Voto finale Voto 3,5

Cover di UN AMORE OLTRE LE FAVOLE

Cassidy O’Toole

Cassidy è un’autrice emergente. È una ragazza giovane, classe 1992, che ha dato vita a una storia fresca seppur condita da torbidi segreti. Questo libro è il primo di una trilogia.

Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.