di Lorena Nigro
Break my chains di Lorena Nigro
Editore: self-publishing
Genere: Romance
Pagine: 254
Data di uscita: 4 maggio 2021
Cari lettori,
oggi vi proponiamo un bellissimo romanzo di Lorena Nigro, parliamo di “Break my chains”, che vi colpirà fin dalla prima pagina e vi regalerà emozioni molto forti ed indescrivibili.
Quella che all’inizio può sembrare un’antipatia, una sorta di insofferenza, una rabbia profonda, si trasformerà in qualcosa di più vero, ovvero in un sentimento forte, un’attrazione incontrollabile.
Ollie e Chelsea vivranno un amore unico, bello ma tormentato.
Ci sarà il lieto fine?
Non vi resta che scoprirlo.
Buona lettura!
oggi vi proponiamo un bellissimo romanzo di Lorena Nigro, parliamo di “Break my chains”, che vi colpirà fin dalla prima pagina e vi regalerà emozioni molto forti ed indescrivibili.
Quella che all’inizio può sembrare un’antipatia, una sorta di insofferenza, una rabbia profonda, si trasformerà in qualcosa di più vero, ovvero in un sentimento forte, un’attrazione incontrollabile.
Ollie e Chelsea vivranno un amore unico, bello ma tormentato.
Ci sarà il lieto fine?
Non vi resta che scoprirlo.
Buona lettura!
a cura di Rossana Bizzarro
Sinossi
Oliver ha trentun anni ed è un ragazzo rude, coperto di tatuaggi, piglio deciso e violenza da vendere. È un hooligan ed è a capo dei Loose Dogs. Respira per la curva del Portsmouth e il suo nome sul campo è Pitbull. Se nel lavoro ha la stima di tutti i colleghi, allo stadio il rispetto se lo deve guadagnare. Vive con il fratello Tim, e non potrebbero essere più diversi. Dove Tim è premuroso, Ollie è sfacciato. Unica regola? La casa deve rimanere un territorio neutrale. Se non quando, Chelsea, un’amica di Timothy, non entra nella vita di Oliver come un ciclone. Tra i due è subito guerra. Lei è di Southampton, la città della squadra rivale del Portsmouth e niente potrebbe andare peggio. Tuttavia, conoscendosi a poco a poco, viene fuori il passato turbolento di Ollie, fatto di segreti, di rancori mai sopiti, ma soprattutto tenuto vivo da un proposito di vendetta verso chi, anni addietro, ha causato la sua rovina.
Una storia d’amore e speranza, appassionata e forte, capace di spezzare qualsiasi catena.
Dalla comoda vita da ufficio al caos di una tribuna da stadio.
È così che Oliver diventa Pitbull.
Un hooligan che pretende rispetto e non lesina certo sulla violenza.
Finché non arriva l’amore, ma dalle gradinate sbagliate.
Wow, fantastico!
È proprio ciò che ho pensato quando sono arrivata all’ultima pagina di Break my chains della bravissima e talentuosa Lorena Nigro.
Non ci sono parole migliori, espressioni più adatte per descrivere questo meraviglioso romanzo, in cui passione, amore, erotismo, vendetta e rabbia si intrecciano dando vita ad un cocktail di emozioni surreali e sorprendenti, capaci di lasciare senza fiato il lettore.
Mi piace molto lo stile di Lorena Nigro, il suo modo di scrivere e i suoi romanzi mi coinvolgono sempre in una maniera incredibile, ma devo ammettere che questa volta si è superata, questa storia è favolosa e soprattutto suscita sensazioni meravigliose e molto forti.
Le varie ambientazioni, i personaggi ben costruiti, con tutti i loro pesanti fardelli con cui convivere, le descrizioni perfette e minuziose, la trama accattivante e travolgente: tutto ciò contribuisce a rendere Break my chains originale e unico, un romanzo da leggere e rileggere anche mille volte, senza mai stancarsi.
Oliver e Pit, diminutivo di Pitbull, due nomi ma una stessa persona, due personalità diverse che hanno imparato a convivere nello stesso corpo, due figure distinte ma con un solo cuore.
Oliver è quello che a primo impatto definiremmo il classico “cattivo ragazzo”, pieno di tatuaggi, prepotente, duro e che ottiene sempre ciò che vuole. È un hooligan, precisamente il capo dei Loose Dogs, e sul campo Oliver sparisce per diventare Pit.
Se nel lavoro non sbaglia un colpo, è ambizioso, preciso, stimato da tutti, sul campo è spesso rude ed incline alla violenza.
L’amore è ormai bandito dalla sua vita, non si fida più di questo sentimento che in passato l’ha ferito duramente ed è deciso a non cambiare opinione in proposito. Ha solo un obiettivo: vendicarsi di chi lo ha tradito, di chi lo ha costretto a subire ingiustizie, condannandolo al carcere nonostante fosse innocente.
Non ha fatti però i conti con la bella Chelsea, la migliore amica di suo fratello Tim, un vero tzunami di sensualità e testardaggine, l’unica che riesce a tenergli testa e, nello stesso tempo, che riesce a smuovere qualcosa in lui.
Riuscirà la giovane a farsi amare da Ollie tanto quanto lo ama lei? E lui, aprirà finalmente il suo cuore all’amore o la vendetta che cova da tempo rovinerà tutto?
Belli, descritti in maniera meticolosa senza tralasciare nessun particolare, studiati, idealizzati e costruiti perfettamente tanto da instaurare fin da subito una certa empatia con ognuno di loro: sono proprio così i protagonisti di Break my chains, i cui aspetti vengono analizzati tutti, senza trascurarne alcuno.
Chelsea è una ragazza che si è vista cadere il mondo addosso in un attimo, vive con lo zio ma in una casa che non sente sua, in fondo è sola, non ha nessuno con cui parlare, con cui sfogarsi e che capisca i suoi stati d’animo solo con uno sguardo. A parte Tim, il suo miglior amico, l’unico che è riuscito a farle tornare il sorriso dopo tanto tempo.
Peccato che Ollie non sia come suo fratello Tim, e cioè simpatico, dolce e gentile, anche se è maledettamente sexy. È questo ciò che pensa Chelsea dopo il loro primo incontro/scontro.
Conoscendolo meglio però, si rende conto del perché del suo atteggiamento distaccato e scontroso. Il sentimento che prova per lui, cresce giorno per giorno inevitabilmente e a nulla serve stargli lontano.
Inizia ad amare Olllie, ma anche Pit, la sua parte più oscura e rude, ed è spaventata da tutto questo.
Ollie, da parte sua, è deluso dall’amore, dalla sua famiglia, dalla vita. Non vuole più affidare il suo cuore a nessuno, si fida solo di se stesso e considera i suoi amici la sua vera famiglia.
Quando incontra Chelsea, capisce immediatamente che lei è diversa dalle altre, c’è qualcosa in lei che lo attira e spaventa nello stesso tempo, l’attrazione è tanta ma la vuole comunque fuori dalla sua vita, perché è convinto che non potrebbe mai accettarlo per com’è, non riuscirebbe mai a capire la sua passione, l’adrenalina che sente scorrere durante una partita e i cori da lui capitanati, le risse che potrebbero scaturire dopo ogni incontro.
E poi, ha una vendetta da attuare, e non può farsi distrarre da niente e nessuno.
Chelsea però, è testarda e determinata a prendersi ciò che vuole, e vuole Ollie, anche se non sempre vuole anche Pit.
L’amore riesce a superare tutto, ogni pregiudizio, dubbio e vendetta…sarà così anche questa volta?
I temi trattati da Lorena Nigro in
Break my chains, sono vari: l’amicizia, la perdita di persone care, la solitudine interiore, l’incapacità di staccarsi dal passato, la delusione, la passione, la vendetta, i sotterfugi, il rapporto tra fratelli, l’amore, l’attrazione fisica.
A rendere il romanzo coinvolgente ed appassionante sono sicuramente lo stile fluido, brillante e descrittivo dell’autrice, la sua scrittura semplice e diretta, ma mai volgare per quanto riguarda i momenti “hot”, il ritmo frenetico che non cade neanche per un attimo nella monotonia, i fantastici protagonisti che ci permettono di sognare e provare emozioni stupende.
Break my chains è un romanzo che mi ha talmente colpita da leggerlo tutto d’un fiato in una sola giornata, per poi rileggerlo nuovamente, per poter cogliere anche solo una minima emozione sfuggita alla mia incontenibile curiosità.
Una storia d’amore e speranza, appassionata e forte, capace di spezzare qualsiasi catena.
Dalla comoda vita da ufficio al caos di una tribuna da stadio.
È così che Oliver diventa Pitbull.
Un hooligan che pretende rispetto e non lesina certo sulla violenza.
Finché non arriva l’amore, ma dalle gradinate sbagliate.
Recensione
“Ho un pessimo carattere e ammetto anche di voler mostrare una facciata di convenienza, quando serve. Non posso permettermi di essere ridotto in pezzi… so anche di essere un debole, uno che si concede le tentazioni, che sprofonda nei sentimenti, un uomo che a volte piange. Tutto questo però, lo custodisco dentro di me per il timore che qualcuno possa scoprire cosa ci sia oltre la corazza che mi costringo a indossare. Piango per i miei peccati, per la lontananza dei miei vecchi, per le parole che soffoco e le emozioni che non provo da anni, se non quando sono allo stadio. Mi sono “raffreddato”, il mio cuore batte lentamente e non è più in grado di amare.”
Wow, fantastico!
È proprio ciò che ho pensato quando sono arrivata all’ultima pagina di Break my chains della bravissima e talentuosa Lorena Nigro.
Non ci sono parole migliori, espressioni più adatte per descrivere questo meraviglioso romanzo, in cui passione, amore, erotismo, vendetta e rabbia si intrecciano dando vita ad un cocktail di emozioni surreali e sorprendenti, capaci di lasciare senza fiato il lettore.
Mi piace molto lo stile di Lorena Nigro, il suo modo di scrivere e i suoi romanzi mi coinvolgono sempre in una maniera incredibile, ma devo ammettere che questa volta si è superata, questa storia è favolosa e soprattutto suscita sensazioni meravigliose e molto forti.
Le varie ambientazioni, i personaggi ben costruiti, con tutti i loro pesanti fardelli con cui convivere, le descrizioni perfette e minuziose, la trama accattivante e travolgente: tutto ciò contribuisce a rendere Break my chains originale e unico, un romanzo da leggere e rileggere anche mille volte, senza mai stancarsi.
Oliver e Pit, diminutivo di Pitbull, due nomi ma una stessa persona, due personalità diverse che hanno imparato a convivere nello stesso corpo, due figure distinte ma con un solo cuore.
Oliver è quello che a primo impatto definiremmo il classico “cattivo ragazzo”, pieno di tatuaggi, prepotente, duro e che ottiene sempre ciò che vuole. È un hooligan, precisamente il capo dei Loose Dogs, e sul campo Oliver sparisce per diventare Pit.
“Una bestia. È così che appaio ai suoi occhi, agli occhi della gente.”
Se nel lavoro non sbaglia un colpo, è ambizioso, preciso, stimato da tutti, sul campo è spesso rude ed incline alla violenza.
L’amore è ormai bandito dalla sua vita, non si fida più di questo sentimento che in passato l’ha ferito duramente ed è deciso a non cambiare opinione in proposito. Ha solo un obiettivo: vendicarsi di chi lo ha tradito, di chi lo ha costretto a subire ingiustizie, condannandolo al carcere nonostante fosse innocente.
Non ha fatti però i conti con la bella Chelsea, la migliore amica di suo fratello Tim, un vero tzunami di sensualità e testardaggine, l’unica che riesce a tenergli testa e, nello stesso tempo, che riesce a smuovere qualcosa in lui.
“Lei è diversa… Questo canta il mio cervello e aveva ragione mio fratello. Ora lo so anche io.”
Riuscirà la giovane a farsi amare da Ollie tanto quanto lo ama lei? E lui, aprirà finalmente il suo cuore all’amore o la vendetta che cova da tempo rovinerà tutto?
Belli, descritti in maniera meticolosa senza tralasciare nessun particolare, studiati, idealizzati e costruiti perfettamente tanto da instaurare fin da subito una certa empatia con ognuno di loro: sono proprio così i protagonisti di Break my chains, i cui aspetti vengono analizzati tutti, senza trascurarne alcuno.
Chelsea è una ragazza che si è vista cadere il mondo addosso in un attimo, vive con lo zio ma in una casa che non sente sua, in fondo è sola, non ha nessuno con cui parlare, con cui sfogarsi e che capisca i suoi stati d’animo solo con uno sguardo. A parte Tim, il suo miglior amico, l’unico che è riuscito a farle tornare il sorriso dopo tanto tempo.
Peccato che Ollie non sia come suo fratello Tim, e cioè simpatico, dolce e gentile, anche se è maledettamente sexy. È questo ciò che pensa Chelsea dopo il loro primo incontro/scontro.
Conoscendolo meglio però, si rende conto del perché del suo atteggiamento distaccato e scontroso. Il sentimento che prova per lui, cresce giorno per giorno inevitabilmente e a nulla serve stargli lontano.
“È questo che farò con lui: gli porterò il sorriso sulle labbra, gli farò battere il cuore e cancellerò tutte le sue paure affinché possa amarmi senza riserve.”
Inizia ad amare Olllie, ma anche Pit, la sua parte più oscura e rude, ed è spaventata da tutto questo.
Ollie, da parte sua, è deluso dall’amore, dalla sua famiglia, dalla vita. Non vuole più affidare il suo cuore a nessuno, si fida solo di se stesso e considera i suoi amici la sua vera famiglia.
Quando incontra Chelsea, capisce immediatamente che lei è diversa dalle altre, c’è qualcosa in lei che lo attira e spaventa nello stesso tempo, l’attrazione è tanta ma la vuole comunque fuori dalla sua vita, perché è convinto che non potrebbe mai accettarlo per com’è, non riuscirebbe mai a capire la sua passione, l’adrenalina che sente scorrere durante una partita e i cori da lui capitanati, le risse che potrebbero scaturire dopo ogni incontro.
E poi, ha una vendetta da attuare, e non può farsi distrarre da niente e nessuno.
Chelsea però, è testarda e determinata a prendersi ciò che vuole, e vuole Ollie, anche se non sempre vuole anche Pit.
“Pit l’hooligan sarà sempre una presenza ingombrante nella vita di Oliver e io non sarò mai in grado di amarli entrambi, è questa la verità.”
L’amore riesce a superare tutto, ogni pregiudizio, dubbio e vendetta…sarà così anche questa volta?
“Con Chelsea, ogni attimo è infinito, ogni cosa è certezza, ogni sospiro è libertà.”
I temi trattati da Lorena Nigro in
Break my chains, sono vari: l’amicizia, la perdita di persone care, la solitudine interiore, l’incapacità di staccarsi dal passato, la delusione, la passione, la vendetta, i sotterfugi, il rapporto tra fratelli, l’amore, l’attrazione fisica.
A rendere il romanzo coinvolgente ed appassionante sono sicuramente lo stile fluido, brillante e descrittivo dell’autrice, la sua scrittura semplice e diretta, ma mai volgare per quanto riguarda i momenti “hot”, il ritmo frenetico che non cade neanche per un attimo nella monotonia, i fantastici protagonisti che ci permettono di sognare e provare emozioni stupende.
Break my chains è un romanzo che mi ha talmente colpita da leggerlo tutto d’un fiato in una sola giornata, per poi rileggerlo nuovamente, per poter cogliere anche solo una minima emozione sfuggita alla mia incontenibile curiosità.
“Perché il nostro è un amore puro ma anche imperfetto, proprio come lo sono io.”
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Lorena Nigro
Lorena Nigro nasce a Manduria nel 1986. Vive fino all’adolescenza ad Avetrana, diplomandosi in ragioneria e sposandosi con Marco. In seguito si trasferisce in provincia di Milano, dove comincia a lavorare come impiegata amministrativa. Nonostante sia mamma di un bimbo, il suo animo rimane quello di un’eterna ragazzina e di un’inguaribile sognatrice. Auspica alla realizzazione dei propri sogni; ama raggiungere traguardi, punta sempre in alto, affinché gli obiettivi diventino progetti futuri mirati alla pubblicazione.
Si ringrazia l’autrice per aver gentilmente fornito il materiale
Tema Seamless Primrose, sviluppato da Altervista
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