di Thomas Hardy
Due sulla torre di Thomas Hardy
Genere:Narrativa
Editore: Fazi
Pagine: 336
Edizione:1 Aprile 2021
a cura di Rosa Zenone
Sinossi
Recensione
“Al di sopra degli alberi, la situazione era diversa; la colonna si ergeva nel cielo come un oggetto luminoso e allegro, libero, liscio e inondato dal sole.”
“(…) somigliava a un Antinoo; non a un amoroso, non a un corteggiatore, ma a un candido filosofo. Le labbra dischiuse erano labbra che parlavano, non d’amore, ma di milioni di miglia; ed erano occhi, quelli, che non guardavano nelle profondità degli occhi altrui, ma in altri mondi. Dietro le sue tempie dimoravano pensieri, non sull’aspetto delle donne, ma su quello delle stelle e sulla configurazione delle costellazioni.”
” Se vanno insieme sulla torre ancora per un po’ a tracciare i percorsi dei pianeti, saranno i pianeti a congiungere i loro (…)”
“ Quindi, quale che sia la ragione per cui sono state create le stelle, non è certo per compiacere i nostri occhi. Ed è così per tutto: nulla è stato creato per l’uomo.”
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Thomas hardY
Si ringrazia la casa editrice per aver cortesemente fornito il materiale
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