Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore

a cura di Pamela Mazzoni

Buongiorno e ben ritrovati a tutti, nel nostro status di appassionati lettori conosciamo bene il valore di un libro che ci permette di evadere con la mente dalle mura di casa, trasportandoci in altri luoghi e magari in altri tempi, facendoci vivere storie emozionanti e coinvolgenti, specialmente durante questa forzata ma necessaria quarantena.
Purtroppo questo periodo, oltre al grave e basilare problema sanitario, porta con sé una conseguente forte crisi economica e, specificamente riguardo all’editoria, si calcola che nel corso di quest’anno verranno pubblicati 23.200 titoli in meno.
Ed è proprio con rinnovata fiducia in un miglioramento della situazione a breve, ed in onore dei nostri compagni silenziosi e fidati che oggi, 23 aprile, viene celebrata la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore, con il preciso intento di riconoscere il dovuto tributo ai libri ed agli autori, incoraggiando tutti a scoprire il piacere della lettura come mezzo per il progresso sociale e culturale della nostra società.

Come vi abbiamo anticipato nel post del 18 aprile pubblicato nella nostra pagina Facebook, legate alla “Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore” ci sono due iniziative meritevoli di attenzione, e si tratta di Maratone Letterarie che si svolgeranno nella giornata di oggi: una organizzata dalla Fondazione De Sanctis dal titolo “Capolavori della Letteratura”; l’altra, ad opera della rivista Leggere: tutti, a cui potrete partecipare digitando la frase “Navigare tra i libri e le parole”.


Per conoscere le origini di questo giorno dedicato alla lettura dobbiamo però andare a ritroso nel tempo, fino ad arrivare al 1923, quando lo scrittore spagnolo Vicente Clavel Andrés si fece promotore di una Giornata del Libro a livello nazionale.
Tre anni dopo giunse l’approvazione del Re Alfonso XIII e per questo evento fu scelta inizialmente la data del 7 ottobre, spostata successivamente al 23 aprile, festa di San Giorgio, patrono della Catalogna.
Durante questa giornata la tradizione vuole che ogni uomo regali una rosa alla sua compagna, così i librai catalani usano donare uno di questi fiori ai clienti per ogni libro acquistato.
È stato però solo nel 1996 che l’UNESCO, durante una conferenza generale tenutasi a Parigi, istituì la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’autore, allo scopo di promuovere la lettura, la tutela del copyright e la pubblicazione dei libri.
Per strani disegni del destino fu scelta sempre la data del 23 aprile perché, in questo stesso giorno del 1616, morirono tre scrittori considerati pilastri della cultura a livello universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare ed il poeta spagnolo Garcilaso de la Vega.

In questo stesso giorno viene ufficialmente proclamata anche la Capitale del Libro, scelta ogni anno all’UNESCO e dalle associazioni che comprendono editori, librai e biblioteche tra le città che si sono distinte nel promuovere la diffusione del libro e nell’incoraggiamento alla lettura, e che per il 2020 sarà Kuala Lumpur, ventesima città insignita di questo titolo dal 2001 (in Italia, Torino ha ricevuto questo riconoscimento nel 2006).
La capitale della Malesia è stata scelta per la forte attenzione verso l’istruzione e per essersi impegnata a rendere la lettura accessibile a tutti; tra le iniziative in cantiere la costruzione di una Città del Libro, il potenziamento dei servizi digitali per le biblioteche situate nelle zone più povere e l’attuazione del progetto River of Life, con la collocazione di librerie e biblioteche all’aperto lungo i corsi d’acqua che scorrono nella città.

Sempre nella giornata di oggi prende il via una campagna nazionale, il Maggio dei Libri, giunta quest’anno alla decima edizione e che durerà fino al 31 maggio, nata allo scopo di sottolineare il valore dei libri nella crescita personale, culturale e civile.
Questo evento coinvolge biblioteche, librerie, scuole italiane oltre a scuole italiane all’estero, enti locali, editori ma anche soggetti pubblici e privati: tutti sono chiamati a partecipare inviando i propri lavori sul sito ufficiale.
Nel periodo che stiamo vivendo, ancora costretti a sporadici e mirati spostamenti, il Maggio dei Libri ha incentivato una più giusta e consona partecipazione con eventi web di tutti i generi, sia in diretta che in differita: dalle letture, ai flash mobs, alle dirette social, in modo da rendere tutto facilmente fruibile da parte del pubblico costretto a casa.
Le tematiche a cui devono ispirarsi i lavori da proporre sono tre: Alla scoperta di sé, Scoperta dell’altro e Il mondo fuori di me.

Da parte di tutte Le Penne Irriverenti l’augurio che questa giornata abbia in serbo per tutti tante gradite sorprese e vi regali la forza per superare questo momento che, siamo certe, volgerà al termine quanto prima.