di Irene Pistolato
“Il mio sbaglio migliore sei tu” di Irene Pistolato
Genere: Romance
Editore: Independently published
Pagine: 275 pagine
Edizione: 21 luglio 2020
Cari amici lettori,
oggi vogliamo tenervi compagnia con un romanzo dolcissimo e appassionante, “il mio sbaglio migliore sei tu” di Irene Pistolato, in cui sarete testimoni della nascita di un amore bellissimo, unico e incondizionato.
Martina e Riccardo vi renderanno partecipi delle loro emozioni, dei loro pensieri, di tutto ciò che li riguarda e voi, proprio come noi Penne, vi affezionerete a queste stupende figure sempre di più.
Buona lettura!
oggi vogliamo tenervi compagnia con un romanzo dolcissimo e appassionante, “il mio sbaglio migliore sei tu” di Irene Pistolato, in cui sarete testimoni della nascita di un amore bellissimo, unico e incondizionato.
Martina e Riccardo vi renderanno partecipi delle loro emozioni, dei loro pensieri, di tutto ciò che li riguarda e voi, proprio come noi Penne, vi affezionerete a queste stupende figure sempre di più.
Buona lettura!
a cura di Rossana Bizzarro
Sinossi di IL MIO SBAGLIO MIGLIORE SEI TU
Può una telefonata al numero sbagliato cambiare la tua vita? Martina se lo chiede da quando ha risposto a quel numero sconosciuto. Dopo un’iniziale riluttanza a parlare con quel Riccardo che si trova dall’altra parte della linea, decide di dargli una possibilità. Imparano a conoscersi prima tramite messaggi giornalieri e poi scambiandosi lunghe telefonate. Con il tempo Martina si infatua di lui, nonostante non si siano mai visti. Rimane colpita dalla sua dolcezza e gentilezza, parlare con lui diventa un bisogno vitale. Anche un cliente della cartoleria della sua famiglia, che gestisce con la sorella, sembra interessato a lei e questo la confonde. Non comprende cosa prova davvero per Riccardo e le attenzioni del bel cliente sono più che piacevoli. Quando Riccardo le chiede di incontrarsi, Martina tentenna, ha paura di rovinare ciò che di bello si è creato tra loro. E se fosse solo l’inizio di qualcosa di incredibile? A volte è il destino a decidere per noi.
Quante volte abbiamo risposto a telefonate in cui chi ci chiamava si rivelava poi essere qualcuno che aveva solo sbagliato numero? Beh, credo tantissime volte. Ma ci siamo mai soffermati a pensare che forse, quella telefonata avrebbe potuto cambiarci la vita per sempre? E se dietro quella voce ci fosse stata la persona giusta per noi, il vero amore?
Ed è proprio così che inizia tra Riccardo e Martina, una telefonata al numero sbagliato ed un piccolo aiuto da parte del destino.
Martina gestisce l’edicola di famiglia insieme alla sorella Elisabetta, con cui ha un rapporto straordinario.
Apparentemente, sembra non mancarle nulla: ha un lavoro che ama e che fa con passione, una famiglia sempre pronta ad appoggiarla e sostenerla, un’amica a cui raccontare tutto.
In realtà, però, qualcosa le manca, ovvero l’amore, un uomo dal quale ritornare la sera e che la ami tanto quanto Kevin ama sua sorella, un Kevin tutto suo.
Una sera riceve una telefonata da un numero sconosciuto e che poi risulta essere un ragazzo che ha sbagliato numero. E fin qui tutto normale. Ma Riccardo, questo è il nome dello sconosciuto, continua a mandarle messaggi, e se la giovane all’inizio ne è quasi infastidita e anche un po’ impaurita, poi invece, comincia a prenderci gusto e a sentirsi lusingata dalle attenzioni di Riccardo e colpita dalla sua dolcezza.
Cominciamo così a sentirsi tutte le sere, spesso anche durante il giorno, raccontandosi le loro giornate, conoscendosi meglio e soprattutto confidandosi l’uno con l’altra.
Tra di loro continua così per un po’, fino a quando Riccardo non le chiede di incontrarsi finalmente di persona.
Martina è indecisa, ha paura di distruggere un rapporto così bello, di perdere il suo confidente, e poi è titubante anche per via di un tipo che sta frequentando e che le piace molto. Non sa che fare.
Cosa deciderà di fare la ragazza? Andrà al fatidico appuntamento? E se poi tutto ciò fosse solo uno scherzo del destino?
“Il mio sbaglio migliore sei tu” è un romanzo carico di emozioni e sensazioni meravigliose, in cui ogni singola pagina sprigiona un mix di dolcezza, sensibilità ed amore da cui è difficile non farsi trasportare e travolgere.
E la dolcezza è proprio la caratteristica principale di Riccardo. Con la sua pazienza e il suo modo di fare delicato e mai irruento, riesce a conquistare Martina, che avverte la necessità di sentirlo quotidianamente, perché la sua voce ha il potere di rassicurarla, di farla stare bene.
Inoltre, inizia a provare qualcosa di profondo per questo sconosciuto, anche se poi c’è un cliente del suo negozio che le piace tanto.
La richiesta del giovane di incontrarsi la destabilizza, perché per lei Riccardo rappresenta una certezza e conoscerlo potrebbe rovinare tutto ciò che di bello c’è tra loro.
Martina e Riccardo sono personaggi interessanti, sono figure vere, autentiche e non risultano finti nemmeno per un attimo. Hanno pregi e difetti, sono tormentati da dubbi, hanno paura di commettere errori irreparabili, ma soprattutto provano un sentimento profondo l’uno per l’altra, un sentimento che li unisce ma che potrebbe anche dividerli, proprio a causa delle loro insicurezze.
I personaggi secondari non sono da meno e contribuiscono a rendere il romanzo affascinante e anche un po’ più movimentato.
I temi affrontati in “Il mio sbaglio migliore sei tu” dall’autrice sono diversi, tra cui la fiducia, l’amicizia, il rapporto tra fratelli, i segreti, l’amore, la gelosia.
A rendere “Il mio sbaglio migliore sei tu” un romanzo frizzante e brillante sono diversi elementi: la trama appassionante, la scrittura semplice e chiara e lo stile fluido di Irene Pistolato, quella sottile ironia da rendere tutto più leggero e piacevole, l’inserimento di espedienti che fanno in modo che la storia non risulti scontata.
“Il mio sbaglio migliore sei tu” è un libro che si legge in pochissimo tempo proprio per tutti questi elementi che lo caratterizzano, ma anche per la profondità e la precisione con cui viene descritta l’intera vicenda.
Inoltre, è una storia che ci insegna una cosa importante: se l’amore decide di presentarsi al nostro cospetto, può farlo in qualsiasi modo, anche attraverso una telefonata.
Recensione
Due anime affini possono incontrarsi in un modo tanto assurdo?
Quante volte abbiamo risposto a telefonate in cui chi ci chiamava si rivelava poi essere qualcuno che aveva solo sbagliato numero? Beh, credo tantissime volte. Ma ci siamo mai soffermati a pensare che forse, quella telefonata avrebbe potuto cambiarci la vita per sempre? E se dietro quella voce ci fosse stata la persona giusta per noi, il vero amore?
Ed è proprio così che inizia tra Riccardo e Martina, una telefonata al numero sbagliato ed un piccolo aiuto da parte del destino.
Martina gestisce l’edicola di famiglia insieme alla sorella Elisabetta, con cui ha un rapporto straordinario.
Apparentemente, sembra non mancarle nulla: ha un lavoro che ama e che fa con passione, una famiglia sempre pronta ad appoggiarla e sostenerla, un’amica a cui raccontare tutto.
In realtà, però, qualcosa le manca, ovvero l’amore, un uomo dal quale ritornare la sera e che la ami tanto quanto Kevin ama sua sorella, un Kevin tutto suo.
Una sera riceve una telefonata da un numero sconosciuto e che poi risulta essere un ragazzo che ha sbagliato numero. E fin qui tutto normale. Ma Riccardo, questo è il nome dello sconosciuto, continua a mandarle messaggi, e se la giovane all’inizio ne è quasi infastidita e anche un po’ impaurita, poi invece, comincia a prenderci gusto e a sentirsi lusingata dalle attenzioni di Riccardo e colpita dalla sua dolcezza.
Rispondere quella sera è stato lo sbaglio migliore di sempre.
Cominciamo così a sentirsi tutte le sere, spesso anche durante il giorno, raccontandosi le loro giornate, conoscendosi meglio e soprattutto confidandosi l’uno con l’altra.
Tra di loro continua così per un po’, fino a quando Riccardo non le chiede di incontrarsi finalmente di persona.
Martina è indecisa, ha paura di distruggere un rapporto così bello, di perdere il suo confidente, e poi è titubante anche per via di un tipo che sta frequentando e che le piace molto. Non sa che fare.
Cosa deciderà di fare la ragazza? Andrà al fatidico appuntamento? E se poi tutto ciò fosse solo uno scherzo del destino?
“Il mio sbaglio migliore sei tu” è un romanzo carico di emozioni e sensazioni meravigliose, in cui ogni singola pagina sprigiona un mix di dolcezza, sensibilità ed amore da cui è difficile non farsi trasportare e travolgere.
E la dolcezza è proprio la caratteristica principale di Riccardo. Con la sua pazienza e il suo modo di fare delicato e mai irruento, riesce a conquistare Martina, che avverte la necessità di sentirlo quotidianamente, perché la sua voce ha il potere di rassicurarla, di farla stare bene.
«Disturbo?»
«Non disturbi mai» gli dico con il sorriso sulle labbra. Quando sembra andare tutto per il verso sbagliato, ecco che arriva Riccardo a salvarmi dalla mia tristezza.
«Ti sento stanca. Non ti avrò mica svegliato?» La sua premura mi fa sospirare. Perché l’unico uomo, che sembra preoccuparsi per me, non so nemmeno chi sia?
Inoltre, inizia a provare qualcosa di profondo per questo sconosciuto, anche se poi c’è un cliente del suo negozio che le piace tanto.
La richiesta del giovane di incontrarsi la destabilizza, perché per lei Riccardo rappresenta una certezza e conoscerlo potrebbe rovinare tutto ciò che di bello c’è tra loro.
Martina e Riccardo sono personaggi interessanti, sono figure vere, autentiche e non risultano finti nemmeno per un attimo. Hanno pregi e difetti, sono tormentati da dubbi, hanno paura di commettere errori irreparabili, ma soprattutto provano un sentimento profondo l’uno per l’altra, un sentimento che li unisce ma che potrebbe anche dividerli, proprio a causa delle loro insicurezze.
I personaggi secondari non sono da meno e contribuiscono a rendere il romanzo affascinante e anche un po’ più movimentato.
I temi affrontati in “Il mio sbaglio migliore sei tu” dall’autrice sono diversi, tra cui la fiducia, l’amicizia, il rapporto tra fratelli, i segreti, l’amore, la gelosia.
A rendere “Il mio sbaglio migliore sei tu” un romanzo frizzante e brillante sono diversi elementi: la trama appassionante, la scrittura semplice e chiara e lo stile fluido di Irene Pistolato, quella sottile ironia da rendere tutto più leggero e piacevole, l’inserimento di espedienti che fanno in modo che la storia non risulti scontata.
“Il mio sbaglio migliore sei tu” è un libro che si legge in pochissimo tempo proprio per tutti questi elementi che lo caratterizzano, ma anche per la profondità e la precisione con cui viene descritta l’intera vicenda.
Inoltre, è una storia che ci insegna una cosa importante: se l’amore decide di presentarsi al nostro cospetto, può farlo in qualsiasi modo, anche attraverso una telefonata.
Sbagliare numero quella sera è stata una benedizione, lo sbaglio migliore di tutta la vita.
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Si ringrazia l’autrice per aver gentilmente fornito il materiale