IL NOSTRO PRIMO NATALE

di Irene Pistolato

“Il nostro primo Natale” di Irene Pistolato
Editore: Independently published
Genere: Romance
Pagine: 178
Data di pubblicazione: 30/11/2022

Cari lettori,
oggi, per il nostro consueto appuntamento con il progetto LIBRI PER NATALE, vi faremo compagnia con un romanzo che vi farà sicuramente versare qualche lacrima, vi emozionerà tanto e vi lascerà un ottimo ricordo.
Si tratta di “Il nostro primo Natale” della bravissima Irene Pistolato che, ogni volta, con le sue storie ci regala emozioni uniche.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di IL NOSTRO PRIMO NATALE

Da quando la madre se n’è andata, Lucas ha smesso di amare il Natale. Non riesce a gestire i ricordi, la mancanza lo opprime e non si è mai sentito così solo. Come se non bastasse, non riesce a smettere di pensare a lui, al migliore amico di suo fratello di cui è innamorato da sempre. Un amore a senso unico, che lo logora nel profondo, ma che allo stesso tempo lo aiuta a non impazzire del tutto. Rivorrebbe la complicità di un tempo, quegli abbracci confortanti, le loro risate. Si dedica così anima e corpo ai suoi pazienti, riparando più cuori possibili, visto che il suo è irrimediabilmente compromesso.
E se a pochi giorni da Natale, dopo anni trascorsi lontani, apparisse proprio Andrew Mac Allister alla sua porta?

Mac ha amato Lucas per anni in segreto. Non si è confidato nemmeno con il suo migliore amico, credendo che non avrebbe approvato quel forte sentimento che prova nei confronti di suo fratello. Ha sempre pensato di non essere alla sua altezza, di non meritare di stare al suo fianco, per questo si allontana, con la speranza di toglierselo dalla testa. Dimenticare Lucas Grady, l’unico uomo che abbia mai amato, è però impossibile e decide di giocarsi il tutto per tutto, con il rischio di ritrovarsi con il cuore a brandelli.
Forse lanciarsi senza paracadute è stata la decisione migliore di sempre.
Forse questo sarà il primo di tanti Natali che trascorreranno insieme.

Recensione

È un amore stupendo quello ha come protagonisti Lucas e Mac, uno di quelli rari, veri e profondi. Un amore difficile da trovare, che va al di là del tempo, delle vicissitudini e della lontananza.
Un amor da favola, che tutti vorrebbero vivere ma che solo pochi riescono ad avere.

Con “Il nostro primo Natale” , Irene Pistolato ci regala un romanzo incredibilmente emozionante, ci permette di provare qualcosa di unico ed intenso e, soprattutto, ci rende partecipi di una storia che non parla solo di amore, ma anche di fiducia, rispetto e sincerità.
Proprio così, perché il rapporto di Mac e Lucas si basa sul rispetto reciproco, sulla consapevolezza che potrebbe non essere sempre tutto facile e idilliaco ma, nonostante ciò, entrambi credono nel sentimento che li unisce, e questo basta a renderli sicuri del loro legame.

Da quando sua madre è morta, Lucas non ha più voglia di festeggiare il Natale. Gli addobbi, i regali, le luci, tutto gli ricorda quella figura così importante per lui e di cui sente costantemente la mancanza.

Non amo il Natale.
Non più ormai.
Ho troppi ricordi legati a questa festività e ognuno di loro mi provoca una fitta al cuore.


Solo una persona potrebbe restituirgli il sorriso ormai perso: Mac, il miglior amico di suo fratello Peter e l’uomo di cui è innamorato praticamente da sempre.

Da parte sua, Mac si è allontanato volontariamente da Lucas perché follemente innamorato di lui, ma convinto di non essere quello giusto, di non poterlo rendere felice e anche perché non ha idea di come potrebbe prenderla Peter. Inoltre, non ha mai confessato a nessuno di essere gay.

Dopo anni passati lontani però, Mac ha capito di non potersi nascondere più, quello che prova per Lucas è immenso e dunque è deciso a presentarsi alla sua porta e a confessare i suoi sentimenti, costi quel che costi.
È pronto anche ad essere respinto, ma non vuole più soffocare ciò che prova.

Ci sono poche cose che desidero dalla vita e una di queste è Lucas Grady.


Sebbene Lucas sia un cardiologo di tutto rispetto, ad essere ferito è il suo cuore…
Riuscirà Mac a guarirlo e a fargli tornare il sorriso? Sarà in grado di fargli amare nuovamente il Natale come una volta?

Lucas e Mac mi hanno conquistata immediatamente con i loro caratteri così diversi, con le loro incertezze, la paura di soffrire e di non essere all’altezza l’uno dell’altro.
Ma ciò che mi è piaciuto di più è la dolcezza con cui si parlano, una dolcezza che arriva direttamente dal loro cuore.

Io non voglio una vita triste e vuota. Voglio qualcuno da amare e che mi ami. Voglio amore, dolcezza e tante risate. Voglio essere felice, Mac.


Lucas ha dichiarato la sua omosessualità fin da giovanissimo ed è sempre stato innamorato di Mac, ma il fatto che lui fosse il miglior amico di suo fratello, l’ha fatto desistere dal dichiararsi.
Dopo la morte di sua madre, il suo sorriso, la voglia di vivere e la spensieratezza sono andati via via scemando, riducendolo ad essere un uomo triste, malinconico e dedito solo al lavoro pur di non pensare e ricordare.

Mac, al contrario di Lucas, non ha mai dichiarato la sua omosessualità, convincendo tutti così di essere etero. In realtà, è da anni che ama in silenzio il bel cardiologo, e ora non ce la fa più a nascondere i suoi sentimenti, ed è per questo che decide di uscire allo scoperto.

«Te. Voglio solo te» rispondi guardando in quegli occhi chiari così espressivi, che si inumidiscono alle mie parole. «Sei tutto per me, Lucas Grady».


Lucas, sexy, silenzioso, timido e romantico. Mac, estroverso, affettuoso, un treno in corsa e pieno di amore da donare.
Due figure in grado di stupirci e sorprenderci.

I temi affrontati in “Il nostro primo Natale” sono vari: l’amicizia, la fiducia, l’omosessualità, il rapporto tra fratelli, l’amore, la passione, la perdita di una persona importante, la paura di non essere all’altezza della persona amata.

Uno stile notevole, una scrittura chiara e scorrevole, dei personaggi veri e simpatici, momenti intensi, passionali e commoventi: sono questi gli elementi che contribuiscono a rendere il romanzo coinvolgente e travolgente.

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.