QUANDO IL MONDO ERA GIOVANE

di Carmen Korn

“Quando il mondo era giovane” di Carmen Korn
Genere: narrativa
Editore: Fazi Editore
Pagine: 650
Edizione: 3 giugno 2021

Bentrovati amici lettori,
quest’oggi siamo felici di portarvi con noi a Colonia, Amburgo e Sanremo in quel degli anni ’60 con Carmen Korn e il suo “Quando il mondo era giovane. Buona lettura!

a cura di Elide

Sinossi

1 gennaio 1950: a Colonia, Amburgo e Sanremo si festeggia l’arrivo del nuovo decennio. Quello che si è appena concluso ha lasciato ferite profonde: nelle città, nelle menti e nei cuori. La casa di Gerda e Heinrich Aldenhoven a Colonia è stata distrutta e la galleria d’arte di Heinrich non basta per sfamare tutti. Ad Amburgo, invece, l’amica di Gerda, Elisabeth, e suo marito Kurt hanno meno preoccupazioni economiche: come manager pubblicitario di una cassa di risparmio, Kurt riesce a sostenere la sua famiglia; anche qui, però, i problemi non mancano: il genero Joachim non è ancora tornato dalla guerra. E infine Margarethe, nata Aldenhoven, si è trasferita da Colonia a Sanremo. La vita al fianco del marito italiano sembra spensierata, ma la presenza della suocera è molto ingombrante… Ognuno festeggia il capodanno a modo suo, ma il mattino seguente tutti si pongono le stesse domande: le ferite finalmente guariranno? Cosa riserva il futuro?

RECENSIONE:

«Gerda scostò la tendina e il suo sguardo si posò sulla fontana di pietra che sorgeva proprio davanti alla casa di Pauliplatz. Era una visione familiare: un bimbo paffuto seduto su una sfera che si portava alle labbra un flauto di Pan. Le sembrava quasi di sentirne le note. Appariva però di un grigio spento, come se la pietra si fosse fatta più porosa. Eppure gli sconquassi della guerra, che avevano raso al suolo case e strade, non erano riusciti a far cadere lo strumento nelle mani del putto.»

È il 1 gennaio del 1950 quando le vicende presenti in “Quando il mondo era giovane” di Carmen Korn, opera con la quale la scrittrice inaugura una nuova serie, hanno inizio. Molti di voi probabilmente già conosceranno la sua penna per il suo “Figlie di una nuova era”, titolo classe 2018 ed edito da Fazi Editore che ci portava a conoscere di quel destino delle donne del Novecento nel bel mezzo di un conflitto mondiale.

Con “Quando il mondo era giovane” le macerie e la distruzione di quella Seconda Guerra Mondiale sono ancora ferite sanguinanti nelle vite dei sopravvissuti che hanno perso tutto e che dal nulla devono ripartire. Siamo però negli anni ’50 e questa volta vediamo l’intrecciarsi di tre famiglie ma anche di tre città.

Conosciamo così la famiglia Aldenhoven che ha subito la perdita della casa di Colonia. L’unica fonte di sostentamento è data dalla galleria d’arte guidata da Heinrich, tuttavia, però, questa da sola non basta per sfamare la famiglia. E se da un lato le macerie sono tali da non consentire di appendere nuovi quadri, dall’altro la situazione economica è tale da non lasciare spazio a svaghi e a divertimenti.

La scena si muove e conosciamo la famiglia Borgfeldt che vive ad Amburgo. La condizione economica è apparentemente un poco migliore del precedente nucleo famigliare ma cosa ne sarà della figlia di Elizabethj e Kurt e del nipotino di cinque anni che mai ha conosciuto il padre Joachim scomparso nella campagna di Russia? E ancora la famiglia Canna ove Margarethe, sorella di Heinrich, si è sposata con Bruno, italiano, tanto da trasferirsi da Colonia a Sanremo. Come convivere con quella suocera, Agnese, che si intromette in ogni scelta e ogni decisione? Come fronteggiare una presenza così ingombrante, manipolatrice e incapace di sottostare alle scelte altrui perché troppo dedita a voler controllare ogni decisione anche dal punto di vista del carattere patrimoniale? Margarethe vive in una situazione economica agiata ma la sua vita è tutto tranne che facile.

«Sentì le voci prima di vederli. Pips guardò nello specchio per avere la conferma che fossero proprio Gianni e Ursula quelli che stavano entrando. Era un pomeriggio molto caldo, ma nel locale c’era una certa frescura.»

“Quando il mondo era giovane” ci accompagna per quel che decennio che va dagli anni ’50 agli anni ’60 facendoci rivivere un periodo storico e un mondo che ormai non esiste più. Con grande precisione e maestria l’autrice ricrea un universo solo in apparenza lontano e fonde alla perfezione la dimensione di queste tre famiglie.

In “Quando il mondo era giovane” la scrittrice ci invita a chiederci quale sarà il nostro futuro, ci invita ad avere speranza e a credere nel divenire.

Una saga famigliare in due volumi è “Quando il mondo era giovane” che non delude le aspettative del lettore e che coinvolge dall’inizio alla fine.

Il nostro giudizio:
Stile:Voto 5/5
Trama:Voto 5/5
Piacevolezza:Voto 5/5
Copertina:Voto 5/5
Voto finale:Voto 5/5

CARMEN KORN

Nata a Düsseldorf nel 1952, è una scrittrice e giornalista che vive ad Amburgo con la sua famiglia. Fazi Editore ha pubblicato Figlie di una nuova era (2018), È tempo di ricominciare (2019) e Aria di novità (2020), che compongono una trilogia dall’enorme successo.