di Elisa Crescenzi
Quasi Nemici di Elisa Crescenzi
Editore: Self-publishing
Genere: Narrativa
Pagine: 287
Edizione: 2020
a cura di Elisa Mazza
Amici Lettori,
oggi recensirò per voi Quasi Nemici di Elisa Crescenzi; una lettura che cattura, dal sapore tenero e “croccantemente” divertente… una schermaglia d’amore che necessita l’accompagnamento di una buona fetta di torta!
Buona Lettura!
Sinossi
Chi ha detto che la passione per il cibo non possa diventare un lavoro? Di sicuro non Allyson Wilson Parker, irriverente food blogger con qualche chilo di troppo, che è riuscita a far entrare il popolo del web nella sua cucina di New York. Ha migliaia di follower che la amano, perché le sue ricette speciali sono in grado di conquistare il palato di chiunque. Beh, questo è quello che crede finché, durante un’intervista doppia per il NY Food Journal, non inciampa in lui: Ryan Collins. Trent’anni di devozione alla palestra, due occhi color nocciola, una carriera da personal trainer e degli addominali scolpiti da urlo. Peccato che sia anche testardo e irritante. Per fortuna Allyson non lo rivedrà mai più e… sbagliato! La redazione del Food Journal ha deciso di giocare sporco, costringendoli a una convivenza forzata lunga un mese. Cosa c’è di peggio al mondo che riunire sotto lo stesso tetto un maniaco del fitness e una cuoca che se ne frega delle calorie? Allyson ha deciso: quella contro Ryan è una guerra e lei la vincerà, quanto è vero che gli uomini vanno presi per la gola. Nessun beverone fosforescente avrà mai la meglio sulle lasagne. Ma quando l’odio si trasforma in attrazione e l’attrazione diventa passione… chi sarà a vincere la sfida?
«Vediamo chi la spunta, se il mio cioccolato o il tuo cavolfiore, signor Collins muscoli d’acciaio».
*ROMANZO AUTOCONCLUSIVO*
«Vediamo chi la spunta, se il mio cioccolato o il tuo cavolfiore, signor Collins muscoli d’acciaio».
*ROMANZO AUTOCONCLUSIVO*
Recensione
Ryan Collins e Allyson Wilson Parker sono agli antipodi: il primo adora il fitness, è personal trainer e ha il fisico scolpito come un bronzo di Riace; la seconda è maestra di cucina, un cuore della casa su gambe, e ogni sua curva corrisponde ad una ricetta di successo.
Quasi nemici parrebbe. Il titolo è azzeccato.
Eppure eppure c’è di più. Qui si scontrano caratteri opposti, stili di vita opposti.. eppure eppure convergono. Passione, energie, diversi stili che però nonostante si esprimano in maniera diversa, hanno la stessa impronta, anzi creano assieme una sinergia di tutto rispetto.
Quando l’autrice Elisa Crescenzi scrive, mette in risalto il binomio sensibilità-ironia: con stile quasi danzante, dalla battuta pronta, sfarfalla tra risate che nascondono il cuore in gola, l’approssimarsi di nuovi sentimenti e un generoso pizzico di sensualità.
Quasi nemici parrebbe. Il titolo è azzeccato.
Eppure eppure c’è di più. Qui si scontrano caratteri opposti, stili di vita opposti.. eppure eppure convergono. Passione, energie, diversi stili che però nonostante si esprimano in maniera diversa, hanno la stessa impronta, anzi creano assieme una sinergia di tutto rispetto.
Quando l’autrice Elisa Crescenzi scrive, mette in risalto il binomio sensibilità-ironia: con stile quasi danzante, dalla battuta pronta, sfarfalla tra risate che nascondono il cuore in gola, l’approssimarsi di nuovi sentimenti e un generoso pizzico di sensualità.
“I suoi grandi occhi nocciola mi mettono in soggezione per qualche secondo, in fondo sembra quasi dolce, così dolce che vorrei poterne assaggiare un pezzetto.”
Questo romanzo esprime tra l’altro una tematica assai attuale: la bellezza vista come perfezione. Molte ragazze (o donne) infatti, da sempre lottano per affermare se stesse nonostante siano sempre soggette ad insicurezze, visto gli standard assolutamente irrealistici e spesso inarrivabili richiesti da questa società. Come se essere alte 1,50 ed avere un fisico a pera fosse un crimine; e soprattutto ci si potesse far qualcosa. Ormai la bellezza è chiaramente una garanzia di successo e in certi casi una bella decorazione su un contenitore vuoto.
Da un lato è odioso pensare che davvero per una questione di estetica le persone (perché in realtà non si può minimizzare il problema al solo genere femminile) si debbano meritare qualcosa in base alla propria avvenenza esteriore, ma purtroppo è una realtà dei fatti. Triste ma vero, e il nostro ego volente o no, ne risente e difficilmente un martellante giudizio esterno non andrà ad intaccare la nostra autostima. Infatti anche Allyson, la nostra sagace protagonista, nonostante reagisca con forza ad ogni difficoltà in cui si imbatte, sente questa spada di Damocle sulla testa, rivelando una fragilità dolce sotto il suo “guscio protettivo”, quasi quanto il suo amato cioccolato. Ma per fortuna, vuole ancora ribellarsi. Il suo carattere è ben costruito, grintoso, certo con le sue debolezze e un po’ rompiscatole e passionale. Si bilancia perfettamente a quello di Ryan, più pacato ed osservatore ma assolutamente pronto all’azione quando serve.
L’irrazionalità si scontra, il magnetismo capta ogni vibrazione e da vita ad una lotta tra loro.. chi vincerà?
Da un lato è odioso pensare che davvero per una questione di estetica le persone (perché in realtà non si può minimizzare il problema al solo genere femminile) si debbano meritare qualcosa in base alla propria avvenenza esteriore, ma purtroppo è una realtà dei fatti. Triste ma vero, e il nostro ego volente o no, ne risente e difficilmente un martellante giudizio esterno non andrà ad intaccare la nostra autostima. Infatti anche Allyson, la nostra sagace protagonista, nonostante reagisca con forza ad ogni difficoltà in cui si imbatte, sente questa spada di Damocle sulla testa, rivelando una fragilità dolce sotto il suo “guscio protettivo”, quasi quanto il suo amato cioccolato. Ma per fortuna, vuole ancora ribellarsi. Il suo carattere è ben costruito, grintoso, certo con le sue debolezze e un po’ rompiscatole e passionale. Si bilancia perfettamente a quello di Ryan, più pacato ed osservatore ma assolutamente pronto all’azione quando serve.
L’irrazionalità si scontra, il magnetismo capta ogni vibrazione e da vita ad una lotta tra loro.. chi vincerà?
“Un passo e rischiamo di collidere e, quando mi accorgo che è lei a farlo, tutto si ribalta.”
Leggendo, anzi inghiottendo voracemente parole, frasi e pagine ho sentito le palpitazioni dell’innamoramento, e quella sensazione di pancia che di solito collego ad un’empatia con la scrittrice ed il suo testo. Quasi nemici ha saputo prendermi. Non ha una trama troppo elaborata, è una lettura scorrevole e leggera, ma conquista con questo stile irriverente e sentito. È un libro “di pancia”. Insomma c’è l’ironia della pancia: intesa come chiletti in eccesso ma anche emozionale.
Non vi viene già spontaneo un sorriso?
Non vi viene già spontaneo un sorriso?
“Le sue parole non dovrebbero farmi nessun effetto, invece sono destabilizzanti. Il suo profumo è così forte da offuscarmi la mente, ecco perché la mia mano stringe in modo convulso la sua.”
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto finale
Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.
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