REVIEW PARTY: LA CUSTODE DEI SEGRETI

di Sally Page

“La custode dei segreti” di Sally Page
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 320
Data di pubblicazione: 4 aprile 2023

Cari amici buonasera! Oggi partecipo con piacere al review party del libro “La custode dei segreti” di Sally Page, edito dalla Newton Compton Editori.
Un romanzo che ci racconta la vita di Janice, una donna che raccoglie storie vere, colleziona i racconti delle persone e vive gran parte della sua vita fantasticando sulle vite altrui senza trovare il coraggio di concentrarsi sulla propria.
Siete pronti a sbirciare nelle vite degli altri?
Allora non perdetevi questa interessantissima lettura!
Buona lettura!

a cura di Manuela Morana

SINOSSI DI LA CUSTODE DEI SEGRETI

Tutti hanno una storia da raccontare…

Janice di mestiere fa le pulizie nelle case della gente: ha un posto in prima fila per osservare, discreta, i loro amori, le preoccupazioni, le gioie e persino i segreti più inconfessabili.
È come se, nel consegnarle le chiavi di casa per consentirle di entrare a pulire, le persone le affidassero anche i loro lati più privati e nascosti.
E così Janice ha cominciato a collezionare storie.
Vicende piccole e grandi di vita vissuta, che custodisce con cura.
Sa guardare, ascoltare, cogliere ogni dettaglio.
Janice sa bene che ognuno di noi ha una storia da raccontare.
E, forse, potrebbe essere arrivato il momento di condividere la sua.

Recensione

Chiunque ha una storia da raccontare.
Che cosa succede se invece tu non ce l’hai? Che si fa?
Se sei Janice, incominci a collezionare le storie degli altri.



È con queste parole che si apre questo bellissimo ed appassionante romanzo.
“La custode dei segreti” ci racconta di Janice, lei è una donna di mezza età, ha un figlio, Simon, che vive lontano e che grazie al duro lavoro della madre è riuscito a pagarsi gli studi e a realizzarsi nel lavoro e un marito, Mike, con il quale le cose si trascinano da anni e anni senza che la nostra protagonista riesca a fare nulla per cambiare una situazione che le sta palesemente stretta.

Certi giorni, quando si avvicina alla loro (realmente) piccola bifamiliare, Janice pensa che le servano due mani per varcare la porta. Una su ogni lato del telaio per spingere oltre la soglia il suo corpo recalcitrante. Se il marito dice qualcosa prima che lei riesca a scavalcare il gradino, le ci vuole tutta la forza delle braccia per spingersi dentro. Chissà se prima o poi avrà bisogno che qualcuno le dia una spinta sulla schiena. Non si aspetta che il marito allunghi un braccio, le porga una mano per aiutarla. Evita di ascoltare il filo di voce che a volte le sussurra all’orecchio: «Non puoi semplicemente girare i tacchi, Janice, e andartene via?».



Suo marito ha dimostrato più volte di essere totalmente inaffidabile, infantile, avventato e incapace di prendere decisioni sagge e oculate. Come se non bastasse cambia lavoro di continuo, non si interessa minimamente alla vita della moglie e ai suoi sentimenti e anzi non perde occasione per deriderla e metterla in ridicolo davanti alla gente. Si crede un grand’uomo, uno furbo e intelligente e continua a sminuire sua moglie rimarcando continuamente che lei è solo la donna delle pulizie senza tenere minimamente conto del fatto che tutto ciò che hanno è merito della costanza e della dedizione che Janice mette nel suo lavoro.

Precisa e metodica, la protagonista di “La custode dei segreti si aggira per le case dei suoi clienti, mentre pulisce scopre i loro segreti, le loro paure, i loro desideri.
L’importante per Janice è trovare un equilibrio, qualcosa che le permetta di non pensare troppo alla sua vita e che le consenta di mantenersi in uno stato di apparente quiete, è per questo che tutti i suoi interventi hanno un giusto ordine e lei cerca di affrontare al meglio ogni giornata.

Il lunedì ha un ordine ben preciso: risate all’inizio, tristezza per finire la giornata. Come fermalibri spaiati, sono queste le cose che sorreggono le sue giornate. Janice si è organizzata apposta così, perché la prospettiva delle risate la aiuta a scendere dal letto e le dà la forza per affrontare ciò che arriverà dopo.



Tra i personaggi presenti Fiona e Adam mi hanno colpita particolarmente per la loro sofferenza e la dolcezza della loro storia. Altri invece come la signora SìSìSì sposata con il signor NoNoNon-Ora mi hanno suscitato sentimenti contrastanti, a volte mi hanno fatta ridere altre arrabbiare, in ogni caso sono arrivata alla conclusione che sono totalmente indegni di essere chiamati padroni dell’adorabile Decius un delizioso quanto irriverente piccolo fox terrier che vi conquisterà immediatamente.
Quando Janice accetta di prendere come nuova cliente, la Signora B., suocera della signora SìSìSì, la sua vita prende una svolta inaspettata.
Per la prima volta qualcuno chiede a lei di raccontare la sua storia, mai nessuno le ha chiesto qualcosa di tanto personale, solitamente le parlando del tempo, al massimo chiedono un generico “come va?”, o più spesso le raccontano dei loro problemi e delle loro preoccupazioni ma mai nessuno si è davvero interessato a lei e alla sua storia prima della Signora B e questo riesce a destabilizzare l’equilibrio della nostra protagonista portandola anche a dire cose che mai avrebbe pensato di ammettere ad alta voce.

Solo quando Janice si è alzata per andare a letto, la signora B le ha chiesto una cosa.
«Ti spiace se ti domando, Janice, come mai non lasci tuo marito? Se ti sembro indiscreta, non farti problemi a dirmelo».
Che cosa poteva rispondere?
[…]
Perciò si è limitata a dire: «Non mi dispiace affatto. E glielo direi anche, se lo sapessi».

Cosa succederà al matrimonio di Janice? La nostra protagonista riuscirà a riprendere in mano la sua vita e possibilmente a credere di nuovo nell’amore? Cosa ne sarà del gentile e carino autista dell’autobus che ogni giorno l’accompagna in giro per la città mentre si reca da un posto di lavoro all’altro?

Moltissimi sono i personaggi che popolano questo romanzo intenso e coinvolgente, così come moltissime sono le storie e i segreti che si celano dietro ad ognuno di loro. I temi che Sally Page tratta sono moltissimi: i rapporti di coppia in crisi, l’abisso che si nasconde dentro il cuore delle persone, i segreti che rischiano di venire a galla, la solitudine che può colpirti quando diventi anziana, l’importanza di saper leggere dentro le persone, la difficoltà che si prova a superare un lutto quando una persona cara decide di suicidarsi, il conforto che a volte riescono a darti gli animali semplicemente standoti accanto e capendo al volo il tuo stato d’animo e ancora il brivido che si prova mentre fantastichi sulla possibilità di un nuovo amore, o la dolcezza di tenere confessioni tra amiche davanti ad una buona tazza di cioccolata calda.
Questo e tanto altro è “La custode dei segreti”, un potentissimo esordio che vi conquisterà trascinandovi nelle vite degli altri e facendovi ricordare che non si deve mai giudicare dalle apparenze.
Infatti quella che da tutti viene considerata solo una donne delle pulizie nasconde dentro di sé un mondo infinito tutto da scoprire.
Quindi correte a leggere questo nuovissimo romanzo da oggi in libreria!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.