Review Party: STUCK

di Cecilia K.

Stuck di Cecilia K.
Editore: Self-Publishing
Genere: Romance
Pagine: 361
Edizione: 2020

a cura di Rossana Bizzarro

Amici lettori,
ci siamo mai soffermati a riflettere su quanto la sete di vendetta spesso ci porti a non apprezzare ciò che ci circonda, a renderci algidi, aridi e continuamente insoddisfatti?
A volte, il desiderio di riappropriarci a tutti i costi di ciò che ci è stato tolto non ci permette di pensare lucidamente.
E se poi arriva l’amore?
Per avere delle risposte esaustive a questi quesiti non vi resta che leggere “Stuck”, di Cecilia K.
Buona lettura!

Sinossi

Mi chiamo Olympia Ghertsos, sono figlia di un uomo potente e senza scrupoli. La mia vita non è andata proprio come speravo e, da due anni, vivo da reclusa. Ma ho deciso di accettare l’invito di mia sorella e stasera andrò a una festa.
Mi chiamo Zayden MacNamara, sono il nipote di un uomo che ha sempre amato sopraffare gli altri. Ho smesso di essere davvero felice quando ero un adolescente e, da allora, vivo per vendicarmi. Ma stasera cambierà tutto.
Olympia e Zayden. Due esistenze bloccate nel passato. Due cuori feriti nel profondo. Vendetta. Rassegnazione. Una sola via d’uscita.

Recensione

“Lui sa come comportarsi, sa come intimidirmi e, che ne sia consapevole o meno, sa come risvegliare istinti che avevo sepolto sotto strati e strati di delusione e sofferenza.”

Ho iniziato la lettura di “Stuck” una sera prima di addormentarmi, dopo una giornata lavorativa abbastanza pesante, con la ferma convinzione di leggere solo qualche pagina per poi chiudere gli occhi e riposarmi. E invece ho continuato a leggerlo ininterrottamente per tutta la notte, fino alla fine, catturata da questa meravigliosa, misteriosa ed intrigante storia, in cui nulla è lasciato al caso, non ci sono momenti di monotonia. Al contrario, è così travolgente e ricca di colpi di scena, di suspence, di rivelazioni inaspettate che è praticamente impossibile qualsiasi supposizione, qualsiasi pronostico, perché nel momento in cui si è convinti di come possa concludersi, ecco che qualcosa di inatteso stravolge tutto e dunque nulla è come credevamo.
Stuck” è passione, mistero, vendetta, rancore, odio, ambizione, amore e amicizia. Ma è anche rinascita interiore, accettazione di un sentimento mai provato e mai voluto e consapevolezza del proprio valore.
Quello tra Zayden e Olympia non è un incontro normale, bensì è inusuale e raro. Dal primo momento che i loro occhi si incontrano però, entrambi sentono qualcosa di intenso tra loro, un’attrazione fortissima anche se sbagliata e un sentimento che piano piano aumenta, nonostante la loro opposizione.
Olympia è una giovane donna che si sente tranquilla e serena solo nella sua quotidianità: lavoro, corsa e divano sono le cose che le danno sicurezza e di cui al momento ha bisogno. Non vuole avere niente a che fare con gli affari della sua famiglia, anche perché non si sente accettata, in quanto è molto diversa da tutti loro.
Zayden è un uomo distrutto interiormente, cerca il suo riscatto personale in una vendetta che cova da anni e che lo ha reso freddo, distaccato e senza scrupoli verso tutti coloro che intralciano i suoi piani.
Quando incontra Olympia, le sue certezze iniziano a vacillare, fatica a portare a termine la sua vendetta perché lei è l’unica che con la sua semplicità e la sua dolcezza è arrivata al suo cuore e alla sua mente.

“Tu sei quella scheggia impazzita che, in un’esplosione controllata, è riuscita comunque a raggiungermi il cuore.”

Olympia è luce, spensieratezza, tenerezza e amore, tutte cose a cui lui non è più abituato da molto tempo.
Zayden invece, è mistero, rabbia, sicurezza e tenebra e la ragazza sa perfettamente che deve stargli lontana, deve preservare se stessa e il suo cuore. L’amore che prova per lui però è qualcosa di troppo grande e profondo.
Zayden e Olympia, due mondi diversi, due vite distanti, due cuori spezzati: riusciranno a superare gli infiniti ostacoli che incontreranno, a mettere da parte l’orgoglio e a fidarsi l’uno dell’altra senza remore, mettendo da parte un passato che li ha segnati, anche se in modo differente?

“Quello che proviamo l’uno per l’altra è destinato a soccombere, a svanire sotto il peso della vendetta e del risentimento.
Non c’è speranza per noi.”

Tutti i personaggi di “Stuck”, sia quelli buoni che quelli cattivi, sono figure che colpiscono e sorprendono per la loro perfetta delineazione e descrizione. Tutti i loro aspetti sono analizzati minuziosamente e con alcuni di loro si instaura da subito una forte empatia.
Zayden colpisce immediatamente per il suo temperamento, il suo carattere duro e deciso e per la battaglia interiore che combatte in ogni singolo momento, è diviso tra l’amore e una vendetta a cui non ha fatto altro che pensare per anni. Dietro la maschera di freddezza e prepotenza nasconde un animo sensibile e buono, che cerca di non far mai trapelare per non deludere chi lo circonda.
Olympia è cresciuta con la convinzione di non voler assomigliare per nulla a suo padre e ai suoi fratelli, che al contrario di lei, sono spietati, superficiali, pronti a tutto pur di vincere qualsiasi guerra. Ed è per questo motivo che è sempre stata ritenuta “quella sbagliata”, incapace di prendere le scelte giuste e di vivere senza mettersi nei guai.

“Athena e Phil sono decisamente più svegli di me, questo lo so da sempre. Sono più pratici mentre io mi perdo dietro le favole. Loro sanno inquadrare subito chi hanno davanti e invece io credo ancora nella bontà della gente, e non riesco a capire che ci sono persone che ti fanno del male per il semplice gusto di farlo o perché, in quel momento, devono sfogare la loro frustrazione.”

Durante la narrazione, entrambi i protagonisti intraprendono un viaggio interiore che li porta a rendersi conto di quanto sia sbagliata la vita condotta fino ad ora, a guardarsi dentro e a capire ciò che veramente conta per essere felici.
, in “Stuck”, affronta diverse tematiche: la fiducia, il rapporto tra fratelli, l’amicizia, la vendetta, la violenza, il rapimento, il senso di libertà, il tradimento, il rancore, la delusione, l’amore.
Un ritmo incalzante, una trama appassionante e notevole, uno stile descrittivo e brillante, una scrittura scorrevole e l’introduzione di espedienti inaspettati ed accattivanti: è l’insieme di tutti questi elementi a rendere “Stuck” un romanzo coinvolgente, in grado di emozionare, commuovere e far sognare il lettore, dimostrando così, ancora una volta, il grande potere dell’amore.

“L’amore, piccola Ghertsos, è il più potente dei sentimenti. Più dell’odio e della vendetta. È quella forza che smuove il mondo, che spinge le persone a fare pazzie di ogni genere, che eclissa ogni emozione negativa. Chi ama è completo e consapevole.”

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5