REVIEW PARTY: UNIQUE

di Carmen Weiz

“Unique” di Carmen Weiz
Genere: Romance suspance – Romance contemporaneo
Serie: Swiss Legends
Editore: Edizioni Quest
Pagine: 360
Edizione: 28/09/2019

Cari lettori,
è con immensa gioia che oggi vi parleremo di un thriller psicologico notevole, “Unique”, della talentuosa Carmen Weiz, alla quale ormai siamo davvero affezionate.
“Unique” è adrenalina pura, è azione, mistero, paura ma anche rinascita interiore e speranza, è una storia che conquista dalla prima pagina, che ci permette di entrare nei meandri più oscuri della mente umana, e di comprendere come la pazzia e il delirio di alcuni uomini possano distruggere ed annullare la vita di altri.
“Unique” è tutto ciò e molto altro, per scoprirlo non vi resta che leggerlo.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro


Sinossi di UNIQUE

“Lascia che i tuoi sogni siamo più grandi delle tue paure’’

Quanto profondamente riteniamo di conoscere la persona che amiamo?
Sappiamo tutto di lei oppure ci ha nascosto i segreti più profondi, quelli che le oscurano l’anima?
Dopo dieci anni di matrimonio, Lara Köhler pensava di conoscere l’uomo della sua vita, o forse si sbagliava…
È arrivata l’ora di scoprire il vero volto che si nasconde dietro al marito perfetto.

Carmen Weiz torna con una nuova storia sconvolgente che tratta di un argomento di cui pochi hanno il coraggio di parlare.
I maltrattamenti dell’anima. Una vicenda coinvolgente, che fa riflettere sull’importanza delle scelte e sul processo che accompagna l’essere umano a compierle; sull’impossibilità di dimenticare il male e il modo in cui cambia la psicologia umana dopo i traumi.

Che ne sarà dei peccatori? Inferno o paradiso?

Unique, una storia di amore e speranza, laddove nessuno crede possano esistere ancora.
Primo volume autoconclusivo della serie Swiss Legends.

Recensione

Quello che desiderava era distruggere la mia identità per avermi completamente a sua disposizione e sotto il suo controllo.
Quello era Hans, mio marito.


Quante volte abbiamo creduto di conoscere una persona a fondo, di sapere esattamente tutto ciò che la riguarda? Scommetto tantissime volte. Ma non sempre è così, spesso dietro ad una facciata di gentilezza e cortesia si nasconde un mostro, una persona in grado di fare del male gradualmente, di annientare chi gli sta vicino in una maniera silenziosa, senza destare dubbi e sospetti.
Ed è proprio ciò che accade a Lara Köhler!

Adoro Carmen Weiz! Adoro le sue storie sempre travolgenti e mai scontate, adoro il suo modo di esporre le cose, di catturare l’attenzione di chi legge in modo tale da renderlo indifferente a tutto ciò che lo circonda.
Adoro i suoi personaggi originali, tanto da percepire le loro stesse sensazioni, da provare le medesime emozioni e lasciarmi coinvolgere totalmente dalla vicenda.

Inoltre, grazie a Carmen Weiz, ho imparato ad amare e ad apprezzare molto di più la Svizzera, luogo in cui si svolgono tutte le sue storie.

Per Kieran, freelancer del Sic ed ex Granadier delle forze speciali svizzere, finalmente è arrivata la grande occasione che aspetta da tempo: indagare sui crimini commessi dal dottor Köhler, un noto psichiatra, e su tutto ciò che nasconde. Già, perché sono tanti i segreti che l’uomo ha e di cui nessuno ne è a conoscenza.
Al di là del suo buon nome, della sua brillante carriera e della sua vita apparentemente perfetta, Köhler possiede un’indole inquietante e pericolosa, ama sperimentare le sue tecniche sulle persone, pur sapendo di recare dolore e sofferenza.

Kieran si ritroverà a cercare prove dei suoi silenziosi crimini e scoprirà verità sconvolgenti e terribili. Ma il suo lavoro non si limiterà solo a questo, al contrario, dovrà anche proteggere la bella moglie del dottore, Lara, da uno stalker che diventa via via sempre più pericoloso. Ed è qui che iniziano i veri problemi per il militare.

La mia bocca si aprì per lo stupore, gli occhi corsero veloci, come affamati, dai suoi piedi fino ai capelli. Non avevo mai visto in vita mia una donna così bella.


Lara è giovane, semplice, ingenua e molto sensuale, anche se non sa di esserlo, e Kieran non è indifferente a tutto ciò.
Il loro incontro fa scattare qualcosa in entrambi, un sentimento forte, una passione travolgente, sensazioni sconosciute a cui però non possono abbandonarsi, chi per un motivo e chi per un altro.
Ma sarà davvero così? Riusciranno a tenere testa alle loro emozioni?

“Unique” è una storia di umiliazioni e violenze psicologiche, di personalità disturbate ma nello stesso tempo geniali, di paura e di voglia di libertà. E questo dimostra il grande interesse per la mente umana da parte dell’autrice e il suo grande lavoro di studio e di ricerca, riuscendo così a descrivere perfettamente tutto ciò che pensano queste figure malate, le loro manie, la voglia di potere, di manipolare gli altri.

I personaggi di “Unique” sono incredibilmente autentici, anche quelli più diabolici, sono veri e perfetti.
Lara è una donna rassegnata al suo ruolo di moglie trofeo, a un’apparente vita matrimoniale felice ed appagante, è ormai abituata a fingere davanti a tutti, ad avere sempre un sorriso finto sulle labbra.
In realtà è una donna annientata interiormente, non ha voce in capitolo su nulla in quanto, con la sua capacità di ottenere tutto attraverso un gioco di manipolazione, il marito l’ha resa inerme, incapace di opporsi a qualsiasi cosa. Lara è una donna vuota, triste e malinconica.

La verità era che mio marito era incapace di amare, ma non di provare emozioni. Dentro di lui risiedeva un sentimento molto potente, qualcosa di oscuro, dalla natura malata, basato sul controllo e possesso.


Ad un certo punto però, decide di ribellarsi a questa sua condizione, è consapevole che il marito non è la persona che finge di essere, nasconde qualcosa e ha dei flashback che però non riesce a decifrare. Complice anche l’incontro con Kieran, vuole essere finalmente libera, decidere della sua vita, del suo futuro e delle sue scelte.

In alcuni momenti mi sentii come Biancaneve. Dopo essere stata baciata, mi ero svegliata, solo che, diversamente da lei, non avevo conquistato il principe, ma mi ero svegliata alla vita, quella che avevo ancora davanti.


Ma non sempre ciò che vogliamo è semplice da ottenere, anzi, spesso gli imprevisti sono tanti e a volte anche pericolosi.

Kieran è un soldato addestrato a resistere a tutto, a mostrare freddezza ed indifferenza anche nelle situazioni più complicate. E allora perché con Lara non riesce ad essere distaccato e algido?
Non è in grado di resistere al suo fascino, a ciò che prova per lei, a quel brivido che percepisce quando i loro occhi si incrociano.

Era il caos, come prima di un temporale, il vento che insistentemente smuove gli alberi, portando con sé indomabili nuvole nere, che arrivano minacciose contornate da lampi e fulmini. Stupefacenti preparativi per l’arrivo di un evento speciale.
Unique…unico, come lei…


Per proteggerla davvero però, deve cercare di starle lontano, anche se ciò significa sopprimere e celare i suoi sentimenti.

I temi trattati dall’autrice in “Unique” sono diversi, primo fra tutti la complessità della mente umana, la doppia personalità che caratterizza molte persone, la capacità di condurre due vite diverse e parallele, la vendetta, lo stalking, l’omicidio, la fiducia, l’amore ossessivo e pericoloso, la passione, le menzogne, l’annullamento della propria personalità per compiacere gli altri.

Come sempre, lo stile della Weiz è fluido e descrittivo, la sua scrittura scorrevole, il suo modo di comunicare con il lettore, diretto. Inoltre, ogni capitolo è introdotto da una poesia di una giovane poetessa che, in qualche modo, anticipa ciò che ci si accinge a leggere e questo espediente non fa altro che accrescere la curiosità e la voglia di procedere con la lettura.

Adrenalinico, misterioso, avvincente, passionale, intrigante e stupendo: sono questi gli aggettivi che a mio avviso descrivono meglio “Unique”, e ancora una volta, Carmen Weiz ha fatto un ottimo e strabiliante lavoro.

Ci sono momenti che non necessitano di parole, mentre la guardavo mi sentii come se la felicità avesse toccato il mio cuore soffiando nell’orecchio una leggera melodia:
«Questa è la miglior cosa che tu abbia mai fatto…»


Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5




Si ringrazia l’autrice per aver gentilmente fornito il materiale