Review party: Never say never di Carlo Lanna recensione del romance

di Carlo Lanna

Never say never di Carlo Lanna
Genere: Romance
Editore:Words Edizioni
Pagine: 162
Edizione: 10/06/2021

a cura di Rossana Bizzarro

Amici lettori,
oggi vi proponiamo il nuovo romanzo di Carlo Lanna, “Never say never”, sequel di Il colpo di fulmine non esiste.
Si tratta di una storia bellissima e commovente, in cui l’amore cerca in tutti i modi di prevalere, ma spesso i sensi di colpa e il senso del dovere fanno in modo che la felicità degli altri sia più importante della propria.
Oliver e Cecil vi aspettano con un mix di emozioni fortissime.
Buona lettura!

Sinossi

Oliver è un grafico pubblicitario oppresso da un lavoro che odia con tutto se stesso. Cecil è una cameriera logorata da un passato che non può e forse non vuole dimenticare, prigioniera in un inferno personale che le sta distruggendo la vita. Li lega un sentimento profondo, un amore che potrebbe salvare entrambi, ma che rischia di crollare sotto il peso di ciò che è stato al di fuori di loro. Sarà Cecil a dover affrontare la sfida più grande e fare i conti con quel segreto taciuto troppo a lungo, che minerà dalle fondamenta il loro futuro insieme.

Carlo Lanna torna con il secondo volume della NY Lovers Serie, dando voce a Oliver e Cecil, già incontrati ne Il colpo di fulmine non esiste (Words Edizioni, 2020).

Ambientato nell’estate del 2020, il testo non fa nessun riferimento all’attuale situazione pandemica dato che la storia è stata concepita nell’ottobre del 2019, cinque mesi prima del lockdown generalizzato. Il romanzo è autoconclusivo e può essere letto anche senza aver letto il primo volume della serie.

Recensione

”Lei era tutto per me. Era il mio lascia passare per un’esistenza piena di qualsiasi cosa: felicità, tristezza, rimpianto.”

New York, la città che tutti sognano, in cui tutti vorremmo vivere ed esaudire i propri desideri.

La città dalle infinite occasioni, dei privilegiati, in cui tutto appare più bello e magico e in cui ognuno cerca la propria strada.

Quando però, si è troppo ancorati ad un passato doloroso, quando si è divorati dai sensi di colpa e si vorrebbe qualcosa o qualcuno che non c’è più, ecco allora che la bellezza di ciò che ci circonda passa in secondo piano, non hanno più importanza i sogni, le aspirazioni, ciò che conta è sopravvivere e cercare di rimediare a qualcosa di cui, in realtà, non si hanno colpe.

Never say never è un romanzo emozionante ed affascinante, che ci permette di essere coinvolti in una storia in cui l’amore non si arrende di fronte a nulla, va avanti battagliero e deciso per la sua strada, nonostante i vari tentativi di soffocarlo, di rinnegarlo, perché sa che può e deve vincere.

Cecil, a causa di eventi passati piuttosto spiacevoli e dolorosi, ha chiuso definitivamente in un cassetto tutti i suoi sogni e le sue ambizioni, e cerca ogni giorno di andare avanti pagando un prezzo troppo alto per colpe che non ha, ma che sente sue.

Oliver è un uomo deluso da New York, dalla sua vita privata, da un lavoro che sembra non dargli la giusta considerazione. È consapevole delle sue capacità e del suo valore, ma non riesce a farsi ascoltare da chi vorrebbe.

L’incontro tra i due avviene per caso, ma fin da subito l’attrazione tra di loro è forte, e non si tratta solo di questo, ma anche di un sentimento che li investe e li fa sentire completi solo quando sono insieme.

Cecil però, nasconde qualcosa di troppo doloroso e personale per poterne parlare con Oliver, è convinta che confessando la verità, lui non la guarderebbe con gli stessi occhi e scapperebbe immediatamente.

Da parte sua Oliver, sa che la giovane nasconde un segreto, un qualcosa di cui non riesce e non vuole liberarsi, e nonostante fa fatica ad accettare i suoi continui silenzi, non può neanche vivere senza di lei.

Inizia così, un vero tira e molla, un cercarsi continuo per poi sparire nuovamente ed è sempre Cecil a condurre il gioco, mentre Oliver non può fare altro che attenderla.

”Cecil tirava i fili della mia vita, mi attirava a sé e mi respingeva con la stessa intensità, quasi fossi una marionetta nelle sue abili mani. E io non riuscivo a fare altro che assecondarla, anche contro la mia stessa volontà.”

Ma fino a che punto è disposto ad aspettarla, ad accettare i suoi silenzi, le sue bugie e i suoi sbalzi d’umore?

Quando finalmente Cecil decide di lasciarsi andare, di vivere il presente e di essere felice, ecco che il passato ritorna prepotentemente a farla ripiombare nei dubbi, ad essere divorata dai sensi di colpa e ad allontanarla nuovamente da Oliver, l’uomo che ama alla follia ma che crede di non meritare.

Nel momento in cui mi ero decisa ad aprire una porta sul presente, il passato era tornato per inghiottirmi. E questa volta non vedevo via di scampo.

Come dice il detto però, “al cuor non si comanda”, se è vero amore non si può far finta di nulla, il problema è essere decisi ad aprirsi a questo immenso sentimento, a farlo entrare nella propria vita senza preoccuparsi delle conseguenza, anche se qualcuno ne potrebbe soffrire.

Cosa deciderà di fare dunque Cecil? E soprattutto, Oliver sarà in grado di attenderla, di combattere con lei contro i sensi di colpa che non le danno pace e a farla sentire amata per quella che è?

I protagonisti di Never say never sono completi e veri, e colpiscono proprio per la loro autenticità. Carlo Lanna ha dato vita a due figure straordinarie, descrivendole perfettamente in tutti i loro aspetti, specialmente in quello emotivo, che permette al lettore di conoscerle profondamente e di comprenderle maggiormente.

Cecil vive una vita in cui i rimpianti e i sensi di colpa fanno da padroni, è ancora troppo legata al passato, al dolore che ha provato e alle perdite subìte, le sue ferite non sono ancora guarite.

Nonostante ciò, riesce ancora ad amare, ad amare Oliver, a provare qualcosa di vero ed unico, ma non vuole aprirsi totalmente con lui, è convinta di aver commesso errori che potrebbero cambiare l’opinione che lui ha di lei.

Cecil è una donna fragile, distrutta, delusa dalla famiglia e anche dalla vita, che le ha tolto quello che di più caro aveva.

Lentamente però, con la scoperta di verità che mai avrebbe immaginato e con una serenità ritrovata a fatica, la ragazza intraprende un viaggio interiore che la porta a rendersi conto di cosa vuole davvero, soprattutto di chi vuole veramente che faccia parte della sua vita.

Oliver è innamorato di Cecil, ad ogni suo rifiuto torna alla carica ancora più deciso e convinto che il loro destino è quello di stare insieme.

Non si arrende mai, vuole a aiutarla a combattere contro le ombre del passato, contro tutto ciò che la tormenta, non è disposto a perderla.

Spesso però la determinazione non basta.

Quando dall’altro lato c’è un muro, una corazza indistruttibile, diventa tutto più difficile.

Ma mai dire mai…

«Never say never, caro Oliver.»
«Cosa intendi?» domandai, tornando a guardarlo.
«È il mio mantra» ammiccò. «La vita di per sé è già abbastanza complicata, perché renderla ancora più difficile? Vivi il momento. Senza lasciare nulla di intentato. Tutto potrebbe succedere.»

I temi trattati in Never say never sono vari: il lutto, il rapporto tra madre e figlia, l’omosessualità, i sensi di colpa, le bugie, il rancore l’amicizia, la voglia di cambiare vita, di realizzarsi, il senso di insoddisfazione, la rassegnazione, la passione, l’amore.

Lo stile fluido e la scrittura scorrevole e chiara dell’autore, la trama intrigante e il ritmo serrato del romanzo, il titolo che incuriosisce e la presenza di titoli di canzoni all’inizio di ogni capitolo, che racchiudono il senso di ciò che il lettore si accinge a leggere: sono questi gli elementi che rendono “Never say never” un romanzo favoloso.

Inoltre, Never say never ci insegna una cosa fondamentale, ovvero che non bisogna mai precludersi il diritto ad innamorarsi, a vivere pienamente il presente nonostante il passato, proprio perché si tratta del passato, non ritorna e se ritorna, lo fa in modo diverso ed inaspettato. Bisogna sempre avere speranza e poi… mai dire mai!

”Il passato era passato. Il presente con lui poteva essere migliore, anche se mi sentivo una buona a nulla. Gli strinsi la mano più forte, alzai lo sguardo perdendomi nel blu dei suoi occhi. Scesi in profondità, quasi sperando di trovare una sola piccola scusa per andare via da lui. Ma non c’era.
Trovai solo amore. Puro, incondizionato.
Non avevo più scusanti. Agii e basta e non pensai a nulla. Né al passato, né al presente e tantomeno al futuro.
Pensai solo a noi.”

Il nostro giudizio:

Trama

Stile

Piacevolezza

Copertina

Voto finale

Carlo lanna

Carlo è nato a Caserta trentacinque anni fa. Di professione è giornalista di spettacolo e collabora per IlGiornale.it e per un magazine a tematica LGBT. È laureato in Legge e in Scienze della Comunicazione. Divora film e serie tv di tutti i tipi fin dall’adolescenza e ama follemente le saghe urban-fantasy e i dark romance. La scrittura è nel suo DNA, ma solamente quattro anni fa è tornato a picchiettare le dita sulla tastiera e navigare con la fantasia, dopo un lunghissimo periodo di silenzio. Ha pubblicato svariati racconti brevi su diverse antologie. Scegli il nostro destino (Gilgamesh Edizioni) è il suo romanzo d’esordio pubblicato nel luglio del 2019.