REVIEW TOUR: CROSSROADS

di Marzia Adelfio

“CROSSROADS” di Marzia Adelfio
Editore:Darcy Edizioni
Genere: Romance
Pagine: 379
Data di pubblicazione: 08/11/2021

Cari lettori,
oggi vi proponiamo il nuovo romanzo di Marzia Adelfio, “Crossroads”, in cui la passione per la musica, il destino e l’amore si intrecciano dando vita a qualcosa di emozionante ed avvincente.
Accoccolatevi sul divano, magari accompagnati dalle vostre canzoni preferite, e lasciatevi travolgere da questa meravigliosa storia.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di CROSSROADS

Ai bivi più importanti della vita non c’è segnaletica.

Ne sanno qualcosa Travis e Leah, il cui amore è costellato di scelte sbagliate e occasioni perse. A trent’anni non potrebbero essere più distanti: lui solo, dopo un passato difficile, con una figlia da crescere e un sogno chiuso per sempre in un cassetto, lei scappata a New York e intrappolata in una vita che la sta spegnendo.
Sarà proprio una serie di scelte sbagliate a far intrecciare di nuovo le loro vite nell’assolata Los Angeles e a far loro capire che è proprio quando tutto sembra perduto che nascono le occasioni migliori per ricominciare.
CROSSROADS è un friends to love e single parent; ci racconta delle seconde occasioni non solo nell’amore, ma anche nella musica.

Recensione

In fondo, le famiglie litigano, ma restano tali.


Quante volte, per il senso del dovere e per non ferire le persone a noi care, facciamo delle scelte che reputiamo giuste per la situazione attuale ma che in realtà non ci rendono felici? Quante volte ci accontentiamo perché un cambiamento e lo stravolgimento che ne deriverebbe ci spaventa? E poi, quante volte ci ritroviamo a distruggere in un attimo, con un gesto, con parole o con un comportamento errato, la felicità tanto desiderata?

Emozionante e travolgente, “Crossroads” di Marzia Adelfio, è un romanzo in cui il principale protagonista è il destino, un destino che continua a mettere alla prova Leah e Travis, che quasi si diverte a dividerli e a ricongiungerli più volte, un destino che ormai entrambi credono non voglia unirli una volta per tutte per vivere liberamente il loro amore, felici ed orgogliosi di avercela fatta.

La fiducia che si ripone nel destino è infame e ingannevole, ti convince che, prima o poi, avrai ciò che desideri, spingendoti a crogiolarti nella tranquillità di una strada già scritta e quando ti svegli dal torpore ti accorgi, invece, di aver perso tutto perché non hai mai agito.


Leah e Travis si conoscono fin da ragazzi, hanno sempre amato la musica e provato qualcosa di molto forte l’uno per l’altra, ma, a causa di tante scelte sbagliate, di responsabilità verso altre persone e di verità svelate all’improvviso, le loro strade si sono divise per non incrociarsi più. Oppure no?

I ricordi, si sa, non muoiono mai, possono sbiadirsi, ma le sensazioni e le emozioni che suscitano sono sempre le stesse.
E così, ancora una volta, Travis e Leah si ritroveranno ad un bivio e dovranno decidere se percorrere la stessa strada insieme o dividersi ancora, e forse per sempre.
Questa volta il destino arriverà in tempo o sarà come sempre in ritardo, quando si tratta di loro due?

In fondo, noi non siamo mai riusciti a vincere contro il destino.


Travis e Leah sono due protagonisti eccezionali, veri, con un passato che li ha delusi e che li ha costretti a crescere in fretta, assumendosi responsabilità e compiti troppo impegnativi per dei ragazzi così giovani.
Travis è diventato padre troppo presto, ma non si è mai pentito di aver avuto una figlia, perché la considera la migliore cosa che gli sia capitata, anche se ha dovuto rinunciare a molto, soprattutto alla donna che amava.

L’amore per mia figlia è sempre stato l’unica cosa di cui fossi certo.


E quando si è deciso a riprendersi l’amore della sua vita, a causa di una serie di eventi, ha rovinato tutto, costringendola a scappare lontano da lui.
Si è sempre pentito di tutto ciò, e non solo perché a soffrire sono stati lui, sua figlia e Leah, ma anche perché, con il suo atteggiamento duro, distante e provocatorio, ha rovinato il meraviglioso rapporto con i suoi migliori amici, che rappresentavano la sua famiglia.

Leah non ha mai dimenticato Travis, lo vuole ancora con tutta se stessa, ma si ostina a stargli lontana, in fondo è fuggita da lui senza dargli il tempo di spiegarsi e scusarsi, e dunque non ha il coraggio di farsi di nuovo avanti.
La vita però, riserva sempre delle sorprese e presto si ritroverà negli stessi luoghi e con le stesse persone da cui anni prima è scappata, cercando di dimenticare e di ricominciare daccapo.

Travis e Leah sono figure con cui fin da subito si entra in sintonia, attraverso i loro pensieri si percepisce tutto ciò che provano, ciò che vorrebbero e cosa li spaventa.
Il lettore li ama perché sono autentici, non sono perfetti, hanno molti difetti, sono tormentati dai sensi di colpa e dai rimorsi, ma sono sinceri, umani.

È sempre stato troppo tardi per noi.


Anche i personaggi secondari sono costruiti e descritti in modo impeccabile, e contribuiscono a rendere il romanzo molto più intrigante.

Il tema principale affrontato in “Crossroads” è quello della famiglia, di quanto sia importante averne una e di come ci si sente nel momento in cui viene si sgretola. Famiglia che non necessariamente deve essere composta da persone che hanno un legame di sangue, ma anche, come in questo caso, da amici che si sentono fratelli, che sono uniti da un sentimento sincero e profondo, e che soprattutto, possono sempre contare sempre sull’appoggio reciproco.
Altri temi toccati da Marzia Adelfio sono l’amicizia, i sensi di colpa, la mancanza di un genitore, la paternità, la speranza, il senso di abbandono, la complicità, la totale mancanza dell’istinto materno.

Tanti sono gli elementi che contribuiscono a rendere “Crossroads” un romanzo brillante ed appassionante: la trama stuzzicante, lo stile fluido e la scrittura scorrevole dell’autrice, l’introduzione ad ogni capitolo con una strofa di una canzone, il ritmo sempre serrato e mai monotono, i personaggi incredibili e un finale meraviglioso.

Crossroads, bivio, come gli innumerevoli bivi che ci hanno avvicinato, allontanato e, infine, fatto ricongiungere.
Spesso ho desiderato delle indicazioni, dei segni, qualcosa che mi aiutasse a prendere la decisione giusta. Ora so che la vita è perfetta così, con i suoi mille bivi senza segnaletica, perché ci dà l’opportunità di inciampare, cadere e capire qual è il nostro posto nel mondo e chi sono i compagni di viaggio che resteranno per sempre con noi. Qualsiasi cosa accada.
Quegli amori e quegli amici che, malgrado il tempo, gli anni di silenzio e la distanza, saranno per sempre la nostra famiglia.


Il nostro giudizio:


TramaVoto 4


StileVoto 4,5


PiacevolezzaVoto 4,5


CopertinaVoto 4


Voto finaleVoto 4,5

Si ringrazia la casa editrice e l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.