SEGNALAZIONE: MI RACCONTO DALL’ALDILÀ

di Silvana Amadeo

Mi racconto dall’aldilà di Silvana Amadeo
Genere: Narrativa contemporanea
Editore: Viola Editrice
Pagine: 148
Edizione: 20 luglio 2019

a cura di Le Penne Irriverenti

Cari amici lettori è con piacere che oggi vi presentiamo la nostra segnalazione al libro “Mi racconto dall’aldilà” di Silvana Amadeo, un romanzo contemporaneo che parla del suicidio di una donna e del suo successivo viaggio spirituale! Non perdetevi questo libro!!!
Buona lettura a tutti!!!

Sinossi

Il mondo dell’oltre immaginato in un romanzo con inusuali scenografie.
Pura fantasia o ipotesi più che possibili?
Una giovane donna, la protagonista, Adalgisa, un’artista di strada che decide di lasciare volontariamente la vita e atterra nell’aldilà senza rumore. “Né ali né fuochi”.
Un continuum della sua vita terrena con dei compiti d’amore aggiuntivi che le vengono assegnati da tre guide spirituali che incontra nel mondo dell’oltre.
Perché aldilà significa momenti di smarrimento e paura, viaggi interstellari, rilettura delle vite passate per capirne le connessioni col presente e migliorarsi. Ma soprattutto una purificazione del karma attraverso esercizi di amorevolezza.
E quindi Adalgisa si troverà ad assistere le amiche rimaste sulla terra e il suo ex fidanzato.
Li guiderà con tutti i metodi di comunicazioni possibili : sogni, intuizioni, canalizzazioni.. E una vittoria sulle sue passioni terrene quando dovrà consegnare Nicola nelle braccia di un’altra donna.
Mi racconto dall’aldilà: una visione possibile sul mondo dell’oltre, ma soprattutto la certezza di qualcosa che non finisce. I rapporti si scompongono e si ricompongono di vita in vita, trasformandosi senza mai perdersi. La comunicazione continua così come l’amore e l’amicizia e i sentimenti più belli.
Perché in realtà c’è solo un arresto all’uscita da questo mondo. Non c’è mai una fine.

Il viaggio oltre la linea di confine di una donna che lascia volontariamente il mondo, atterrando nell’aldilà “senza boati né fuochi”. La riscoperta sui registri akashici di alcune significative vite passate. L’incontro con le guide spirituali, i compiti d’amore che le vengono assegnati. Amore verso chi ha conosciuto e lasciato nel mondo terreno perché l’amore viaggia di vita in vita e sa comunicare con canali speciali.
L’acquisizione di un corpo leggero sottile con poteri superiori a quelli del mondo terreno, i viaggi interstellari.
Rinunciare a ciò, alle soavi guide, a quella pace ritrovata?
Affrontare ancora l’esperienza dolce e amara della terra?
Forse, per qualche ragione… Tutto questo è… “Mi racconto dall’aldilà”