UN MONDO QUASI UMANO

di Magnus Torque

Un mondo quasi umano di Magnus Torque
Editore: Porto Seguro
Genere: Racconti
Pagine: 169
Edizione: 1 ottobre 2021




a cura di Elisa Mazza





Amici Lettori,

in un’atmosfera fantasy l’eroina di questo romanzo dovrà affrontare un cammino sfidante e misterioso: ma attenzione, oltre coraggio e avventura verrete spaventati da un crescente senso di pericolo e morte. In Un mondo quasi umano di Magnus Torque imparerete presto a conoscere il significato della parola brivido!

Buona Lettura!

Sinossi di UN MONDO QUASI UMANO

Lei viene dalle stelle, lei indossa l’aspetto di un uomo, lei è un’aliena, un’estranea, una viaggiatrice. Ma soprattutto, lei è un’umana.
La razza umana si è tecnologicamente evoluta, tanto da spedire in ricognizione degli agenti sui pianeti più retrogradi e barbari. Il pianeta sul quale è stata spedita è poco allettante e apparentemente senza misteri, eppure verrà attaccato da una violenta e pericolosa minaccia. Alcune creature dai raffinati poteri psichici e fisici, sono sbarcate su Kelium Tre alla ricerca di qualcosa e sembrano intenzionate a compiere una strage. Soltanto lei, l’Agente Echo 13, ha qualche possibilità di risolvere la situazione o, almeno, è quello che crede.
Verrà accompagnata da amici e alleati lungo un breve viaggio che la farà dubitare di tutte le sue certezze: su Kelium Tre esiste la magia. Un mondo quasi umano si traduce in una perfetta unione tra high fantasy e sci-fi, dove magia, tecnologia, alieni e ambientazioni medievali collidono e si sposano, creando un romanzo fresco, nuovo e mai banale.

Recensione

“Sapeva che quell’essere l’aveva percepita. In qualche modo dentro di lei era scattato un meccanismo di autodifesa che contemplava solo la fuga. Era quella la ragione, l’unico maledetto motivo che la spingeva a dare fondo a tutte le sue energie per sopravvivere, in un frangente che mai si sarebbe aspettata.”





La penna di Magnus Torque scrive per noi un testo che si svolge in un pianeta “lontano” il cui popolo, arretrato e decisamente superstizioso, accoglie la protagonista (opportunamente camuffata sotto mentite spoglie) arrivata lì per una missione nascosta: studiarli, carpirne la struttura e conoscerne i processi, l’essenza stessa di quella gente.
Non era certo contemplata un’ incognita: un’inquietante allarme diffuso, pericolo ignoto e ahimè la morte incombente.
Nel Un mondo quasi umano troviamo tutte le variabili giuste per una trama che lascia senza fiato: in primis una splendida contrapposizione tra ambiente pittoresco, quasi medievale, per descrizione di usi e costumi e la pura fantascienza fatta di invasioni aliene, comandi e macchine futuristiche; viaggiatori nel tempo e ritualità magica, un binomio presentato in modo assai originale!
La rete di azione, allerta e suspense è costruita con maestria inedita su un format che potrebbe sembrare scontato invece è ricco di intrecci, ha narrazione ritmata e fluidamente accattivante.
Purtroppo non è un romanzo autoconclusivo, il che mi ha lasciato dispiaciuta, specialmente perché muoio dalla voglia di sapere come procederà lo sviluppo di questo mondo alternativo.




“Lei guardò negli occhi l’inquisitore. Il suo sguardo rivelava tutta la tragedia che quelle persone stavano vivendo. Conteneva una rabbia e un odio, temperati solo dalla consapevolezza di essere impotente di fronte a quello che avrebbe potuto essere il loro carnefice.”





La scelta di un’eroina come Echo nascosta dietro il saggio Remus, l’ho trovata un idea che potrebbe svilupparsi in maniera inedita, ma ancora non è chiaro il percorso che Torque vuole intraprendere. In ogni caso, il doppio genere (lei-lui) della protagonista è ben alternato, i sentimenti sono bilanciati e la caratterizzazione è riuscita.
Ogni personaggio incontrato è delineato con tratti semplici e netti, in grado di suscitare la giusta simpatia o astio nel lettore, anche se a mio parere, vince su tutto la creazione di un’atmosfera, un vero mondo a sé che conquista.
Quel senso mistico creato da un popolo che è spiritualmente acceso, ma che necessita di essere capito e toccato da un estraneo completamente scevro di magia.
Sarà possibile?
Oppure è l’incipit di qualcosa che piuttosto condannerà tutto?
Un mondo quasi umano è in attesa della vostra attenzione… Partire, prego!



Il nostro giudizio:


TramaVoto 4


StileVoto 4,5


PiacevolezzaVoto 4,5


CopertinaVoto 4