UNA DI FAMIGLIA

di Freeda McFadden

“Una di famiglia” di Freeda McFadden
Editore:Newton Compton Editori
Genere: Thriller
Pagine: 350
Data di pubblicazione: 30/05/2023

Cari lettori bentrovati,
Oggi vi terremo compagnia con un thriller da cui faticherete molto a staccarvi, sarà davvero un’impresa ardua cercare di non tornare più con la mente a questa storia misteriosa e piena di colpi di scena.
“Una di famiglia” di Freeda McFadden, edito dalla Newton Compton vi porterà in una realtà apparentemente chiara ed evidente, ma scoprirete, piano piano, che ciò che nasconde è qualcosa di molto inquietante e spaventoso.
Buona lettura!

a cura di Rossana Bizzarro

Sinossi di UNA DI FAMIGLIA

Anche se le porte sono chiuse, lei vede tutto.
Il thriller di cui tutti parlano.
Millie è in cerca di un lavoro per ricominciare una nuova vita.
Pur non avendo referenze, riesce a farsi assumere come governante nella lussuosa villa dei Winchester. Non è esattamente il lavoro dei suoi sogni: polvere e cattivo odore invadono le stanze, e la padrona di casa, Nina, è una donna annoiata e instabile, che sembra godere nel vederla faticare dalla mattina alla sera. Però, quantomeno, Millie qui può fingere di essere un’altra e sentirsi al sicuro dalle ombre che la tormentano.
Ma qualcosa non quadra in casa Winchester: la porta della sua stanza si chiude solo dall’esterno, e il giardiniere, Enzo, fa di tutto pur di metterla in guardia… ma da cosa, esattamente? Nonostante i presagi siano sempre più inquietanti, Millie deve resistere, non ha altra scelta. Quando conosce Andrew, l’affascinante marito di Nina, ha una ragione per restare e sentirsi al sicuro. Il passato non può raggiungerla. Ma Millie ancora non sa che i segreti della famiglia Winchester sono molto più pericolosi dei suoi…

Recensione

Avvincente, enigmatico, appassionante, adrenalinico e coinvolgente: non c’è modo migliore per descrivere questo fantastico thriller di Freeda McFadden, “Una di famiglia”.
È un libro che conquista fin dall’inizio, che sorprende, incuriosisce e, a tratti, inquieta, ma nello stesso tempo, ammalia.
Nulla è come sembra, nessuno è chi dice di essere e tanti sono i segreti che ogni personaggio cerca di tenere ben nascosti.

Una casa che cela tremende verità, una padrona di casa alquanto strana e instabile, un marito dolce e comprensibile, un giardiniere misterioso e una stanza che incute timore e che si chiude solo dall’esterno: sono questi gli elementi su cui si basa la vicenda che, pagina dopo pagina, diventa sempre più ingarbugliata.
Ed è proprio questo che rende la storia originale e interessante: un intreccio di avvenimenti e situazioni che portano il lettore ad ipotizzare un probabile finale, e proprio quando è certo di essere arrivato alla soluzione, ecco che tutto cambia, e ciò che sembrava prevedibile in realtà non lo è più.

Millie vuole chiudere con il passato e ricostruirsi una nuova vita lontana da ciò che l’ha segnata per sempre. È in cerca di un lavoro e lo trova come governante presso i Winchester.
La padrona di casa, Nina, è una donna che non ha voglia di fare nulla e se al colloquio si è comportata in maniera impeccabile e affabile, nel momento in cui Millie inizia a lavorare cerca di metterla in difficoltà continuamente.
La giovane però, cerca di sorvolare sul suo strano comportamento e di tenersi stretto questo lavoro, anche se poi ci sono molte cose che non quadrano in questa casa e alcune la inquietano e preoccupano non poco: l’instabilità di Nina, lo sguardo penetrante e diffidente di Cecelia, la piccola di casa, il giardiniere Enzo che continua a ripeterle di andare via e il bellissimo ed affascinante padrone di casa Andrew che, a differenza di sua moglie, la tratta sempre con rispetto e gentilezza.
Ma la cosa che più la spaventa è la sua camera, che si chiude solo dall’esterno e ha una piccola finestra che però non si apre.

Nonostante tutto, Millie non vuole lasciare il suo lavoro e poi è sicura che qui il suo passato non verrà mai a galla.
Ma sarà davvero così? E cosa nasconde la famiglia Winchester?

Magnifici, veri e ambigui, i personaggi di “Una di famiglia” sono descritti in maniera perfetta ed esaustiva.
Millie è una donna che vuole solo ricominciare a vivere senza essere più oggetto di critiche, pregiudizi e cattiverie a causa del suo passato. Considera questo lavoro di governante come il migliore che potesse avere, lo stipendio è ottimo, la casa è bella, anche se deve sopportare continuamente gli sbalzi d’umore di Nina, che fa di tutto per screditarla agli occhi del marito.
E proprio Andrew, la difende dalle angherie della moglie e si rivolge a lei sempre con garbo e cortesia. In effetti, l’uomo è consapevole dei problemi della moglie, della sua instabilità e della sua gelosia, e cerca sempre di rimediare ai suoi errori.
Millie non riesce a spiegarsi come un uomo come lui, dolce, sensibile e generoso possa amare una donna come Nina.

Tante sono però le verità che questa casa e i suoi abitanti nascondono e forse ciò che sembra evidente potrebbe non esserlo…

Tra le varie tematiche affrontate nel libro, quella più importante è la capacità di manipolare la mente umana, di costringerla a vedere qualcosa che non c’è, di fare in modo che ci si convinca di qualcosa che non è mai avvenuto o comunque avvenuto in maniera totalmente diversa.

Ciò che rende “Una di famiglia” un thriller mozzafiato, unico e originale è uno stile lineare e brillante, una scrittura chiara e scorrevole, dei personaggi ben costruiti, colpi di scema inaspettati, un ritmo incalzane e un finale imprevedibile e impensabile.

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia la casa editrice per averci cortesemente fornito il materiale.