di Giada Obelisco
a cura di Rossana Bizzarro
Attraverso lo specchio di Giada Obelisco
Genere: Romantic suspense
Editore: Independently published
Pagine: 388
Edizione: 5 Aprile 2020
Cari amici lettori,
oggi sono felice di proporvi un libro in cui adrenalina, passione, amore e amicizia si fondono dando vita ad una storia fantastica.Si tratta di Attraverso lo specchio di Giada Obelisco, un’autrice che ho scoperto per caso e i cui romanzi ora non posso più fare a meno di leggere.
Preparatevi ad essere travolti da infinite emozioni! Buona lettura!
Sinossi
Robert e Megan Jordan sono ancora la coppia perfetta: lui capo della polizia di Portland con un passato da agente dell’NSA, lei specializzanda in pediatria ed ex ladra di gioielli.
Sposati ormai da due anni, hanno accantonato la vita avventurosa e sognano di allargare la famiglia.
Questo fino al giorno in cui un biglietto con solo tre parole: “Veracruz, diciotto novembre” cambierà tutto e li trascinerà in una trappola senza uscita.
Paige Maxwell è la donna che nessuno vorrebbe incontrare: bellissima, glaciale e incapace di dire la verità.
Ma, attraverso lo specchio, si intravede un’altra ragazza, quella che nasconde i libri in soffitta, che studia di nascosto e sogna di cambiare il mondo.
Ma qual è la vera Paige? E in che modo i suoi segreti e le sue bugie la porteranno a Veracruz, il diciotto novembre?
In un’avventura folle tra Messico e Caraibi, tra passato e presente, Robert e Meg capiranno che l’unico modo per sopravvivere sarà proprio scoprire chi è davvero Paige:
la loro rovina o la salvezza?
Recensione
Ci avevano provato in tanti a catturarla e a rinchiuderla in gabbia; con i gioielli, con le promesse, a volte con le minacce, ma mai nessuno aveva capito che era impossibile averla perché lei non apparteneva neanche a se stessa.Sospirò e si legò i capelli con calma, poi appoggiò la spazzola sul ripiano e voltò le spalle al riflesso: anche se era consapevole che fosse un gesto di ribellione del tutto inutile. Non poteva fuggire dalla ragazza imprigionata nello specchio e lo sapeva. L’unica cosa che poteva fare era evitare di guardarla troppo a lungo
Aspettavo con ansia ed impazienza di leggere il sequel di Inevitabile della bravissima Giada Obelisco, convinta che non sarei rimasta per nulla delusa e in effetti sono stata più che accontentata, in quanto è una storia magnifica, appassionante ed imprevedibile.
L’autrice, con molta abilità, è riuscita ad idealizzare un romanzo in grado di coinvolgere il lettore praticamente fin dalle prime pagine e di suscitare emozioni e sensazioni uniche, difficili da descrivere e comprensibili solo a chi, come me, ha letto Attraverso lo specchio.
Ciò che rende questo secondo volume notevole ed originale è un mix di molti e fondamentali elementi: il ritmo incalzante e mai monotono, la trama brillante, la scrittura chiara e scorrevole, lo stile fluido, le descrizioni dettagliate e minuziose, i personaggi ben caratterizzati e completi, le ambientazioni diverse.
Infatti, vari sono i luoghi in cui si svolge la storia: Portland, Messico, Caraibi, Italia. Proprio grazie alle accurate descrizioni dell’autrice, il lettore ha come la sensazione di vedere con i propri occhi il mare profondo e cristallino, la sabbia fina e calda, i tanti locali diversi.
L’amore e la passione tra Robert e Megan non sono mai scemati, anzi, al contrario, con il trascorrere del tempo i due sono sempre più uniti, affiatati e soprattutto innamorati, nonostante i vari problemi della vita quotidiana.
Come si sa però, il passato spesso ritorna, e questa volta è qualcosa che ha a che fare con Robert e con una sua vecchia conoscenza, Paige Maxwell, una donna bellissima capace di ammaliare e sedurre con lo sguardo.
«Mi pare di capire che non ci fidiamo di lei.»
«Credimi, mi fiderei di più di un cobra nelle mutande.»
Robert e Megan si ritrovano così immischiati in una storia piena di mistero, di cose dette e non dette, di momenti di pura adrenalina e di vero terrore e il rischio sarà sempre la costante principale.
Per una ex ladra e per un poliziotto ligio al dovere e con un forte senso di giustizia, il pericolo non è mai un problema, anche se stavolta fa un po’ più paura perché ciò che si rischia di perdere è davvero molto. La loro complicità però è unica, innegabile e il loro amore è così forte da renderli sicuri e determinati.
In questo sequel il lettore ha la possibilità di scoprire molte verità che nel primo volume non erano state svelate e perciò risultavano non chiare, e soprattutto impara a conoscere meglio Robert, il suo carattere, la sua indole, i suoi segreti più nascosti, le sue paure, le sue angosce, i suoi desideri.È sempre più legato a Megan, la sua stupenda moglie, la sua complice, la sua migliore amica, la persona a cui sente di appartenere con tutto se stesso.
«Perché hai scelto proprio una stella?», gli aveva chiesto continuando a guardare il gioiello che oscillava in modo ipnotico sulla sua scollatura.
«Perché le stelle sono una costante, un punto fermo. Ci sono anche quando non le puoi vedere, anche se sono nascoste dalla luce o dalle nuvole.» Aveva spostato il vassoio e le aveva accarezzato la guancia con il dorso di una mano. «Voglio che questo ciondolo ti ricordi che io ci sarò sempre per te, anche quando non mi vedrai perché ci sarà troppo sole o troppe nuvole.»
Megan, da parte sua, è molto cambiata, è matura, più donna, caparbia, decisa ma nello stesso tempo non ha perso la spensieratezza, l’allegria e anche un po’ di irresponsabilità adolescenziale che spesso sono causa di discussione con suo marito.
Ritornano vecchie conoscenze, Jeff e Kate e un po’ del loro passato, il quale contribuisce a fare in modo che il lettore si affezioni un po’ di più anche a loro.
Da bambina si divertiva a creare bolle enormi e a lasciarle volare via, immaginando che prendessero un po’ di luce da lì e la portassero lontano, in qualche posto in cui c’era solo la notte. Allora erano liberi – sia lei sia il sole – mentre adesso sbattevano entrambi contro le pareti invisibili di una prigione, senza nessun posto dove andare, senza poter tornare al cielo dal quale provenivano.
Anche se all’inizio può risultare cinica, superficiale e incapace di provare qualsiasi sentimento, in realtà andando avanti nella lettura, il lettore ha la possibilità di comprendere l’atteggiamento di Paige e di comprendere cosa si cela dietro a questa maschera di indifferenza che è costretta ad indossare in presenza degli altri.
Era talmente abituata a mentire che spesso si era ritrovata a considerare le bugie come l’unica realtà possibile.Nella sua mente la verità era sempre stata come un fuoco violento capace di portarle via i vestiti, la pelle e tutte le difese. Ci si era già avvicinata, una volta, e ancora lo sognava ogni notte.Ogni maledetta notte.
Giada Obelisco mostra il suo talento e la sua bravura nel costruire una trama ricca di colpi di scena, in cui nulla è dato per scontato e con un finale inaspettato e sorprendente, a cui il lettore mai e poi mai potrebbe pensare.
Personalmente solo un aggettivo mi viene da dire per descrivere questo secondo volume: fantastico e non vedo l’ora di leggere il terzo per rivivere tutte queste meravigliose emozioni.
Quindi, ancora una volta, mi sento di ringraziare l’autrice per avermi fatto emozionare e trascorrere ore serene e tranquille nonostante il difficile periodo che stiamo vivendo.
Da quando lui era lì, la ragazza nello specchio portava sempre una margherita tra i capelli, camminava a gambe nude, sorrideva spesso. E non era mai stata così bella.
Il nostro giudizio:
Trama
Stile
Piacevolezza
Copertina
Voto Finale
giada obelisco
Giada Obelisco vive a Genova, è un editor, correttore di bozze e autrice del romantic suspence Inevitabile e della novella Complici.
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