REVIEW PARTY: UNA VOLTA ANCORA

di Annamaria Bosco

“Una volta ancora” di Annamaria Bosco
Editore: Independently published
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 368
Data di pubblicazione: 24 settembre 2023

Cari amici è con moltissimo piacere che oggi partecipo al review party di un libro che aspettavo di leggere da tanto tempo, sto parlando di “Una volta ancora” della bravissima scrittrice Annamaria Bosco che ormai è di casa qui sul nostro blog!
Dopo aver letto di Isa e Luca, stavolta è Valerio, il fratello minore di Luca, a raccontarci la sua storia e a farci emozionare, arrabbiare e sognare.
Non perdetevi questo libro!

a cura di Manuela Morana

Sinossi di UNA VOLTA ANCORA

Valerio

Nella vita mi appello a poche regole, tra cui quella di non concedere mai il bis a una donna. Non voglio innamorarmi. Non più, perché l’amore ti frega e ti distrugge.
Questo prima di conoscere lei, il serpente tentatore, in grado di farmele infrangere tutte le mie convinzioni.
È bella, è sexy… e non mi vuole.
Averla sta diventando una sfida e io, nelle sfide, non perdo mai.

Monica

Ho chiuso con l’amore. Vivo soltanto per ballare.
Gli uomini sono dei codardi e alla prima occasione fuggono pur di non affrontare le proprie responsabilità. Per questo ho scelto di non dare speranze a nessuno. Però…
Lui ha deciso che mi vuole. E che farà di tutto per avermi.
È sexy da morire, devo ammetterlo. Ma è anche un ragazzino egocentrico e insolente. Non lo sopporto.
Non ho intenzione di cedere alle sue avances e con me non ha nessuna speranza.

Recensione

Valerio, il protagonista di “Una volta ancora”, è per noi un personaggio ormai noto perché abbiamo imparato a conoscerlo e ad apprezzarlo nei due volumi che compongono la Breathless Series, sto parlando di “Dentro il tuo respiro” e di “Dentro il tuo cuore” (cliccando sui titoli potete andare a recuperare le nostre recensioni a quei volumi) ma mentre in quelle storie era solo una buona spalla ed un ottimo fratello qui diventa il protagonista assoluto e ci spiazza mostrandoci numerose sfaccettature del suo carattere e del suo passato che non erano nemmeno lontanamente immaginabili.

Valerio è un ragazzo d’oro, estremamente gentile e disponibile, capace di farsi veramente in quattro (ma anche in otto se serve) per le persone alle quali tiene, e questo l’avevamo capito guardando lo splendido rapporto che ha con Luca e quello che ha instaurato con Isa e Giada. In “Una volta ancora” però notiamo che la stessa lealtà, genuinità e disponibilità le riserva anche agli altri suoi amici e colleghi.
Questo giovane ragazzo però ha anche dei “lati oscuri” se così vogliamo chiamarli, si sforza di apparire superficiale e menefreghista, soprattutto nello studio e con le donne, infatti ha la pessima abitudine di cambiare ragazze come si cambiano i vesti, anzi forse con maggior frequenza, visto che non riesce nemmeno a ricordarsi con quante è stato e che non “concede mai un secondo incontro”.

Il nostro protagonista è un vero latin lover, ha un’infinità di numeri di telefono che si procura lavorando tutte le sere nel pub di quello che più che un capo per lui rappresenta un altro fratello maggiore.
Ma perché si comporta così? Per quale motivo non vuole mai impegnarsi sentimentalmente con nessuna? Perché sembra così spaventato dall’amore?
Le risposte a queste domande sono molto meno scontate di ciò che apparentemente può sembrare e a tutto c’è una spiegazione.

Anche se Valerio afferma di essere felicissimo così e sembra sinceramente intenzionato a non innamorarsi mai deve fare i conti con il destino che spesso rimescola le carte in tavola e mette in discussione anche le nostre convinzioni più profonde.

Ecco infatti che l’incontro con Monica sgretola piano piano l’equilibrio che il nostro protagonista pensa di essersi costruito.
Monica è per certi versi l’opposto di Valerio, mentre lui passa da un’avventura all’altra lei non ne vuole proprio più sapere degli uomini. L’unico uomo della sua vita è Leo, il suo meraviglioso bambino che ormai sta crescendo e si sta avventurando nell’adolescenza.
Lei è una mamma sola, che lavora tantissimo per cercare di far quadrare i conti e non far mancare nulla al bambino che ha sempre difeso con le unghie e con i denti, proprio come farebbe una mamma tigre, anche se questa lotta le è costata carissima e ha richiesto un immenso coraggio.
Le cose non sono mai state facili per Monica, sa che può contare solo su se stessa e sulla sua più grande passione, che è diventata anche il suo mestiere, il ballo. Per fortuna ha anche due care amiche che da anni l’aiutano e la sostengono sia moralmente che economicamente ma nonostante ciò la sensazione di non essere mai all’altezza, di essere sbagliata e di valere poco l’accompagnano sempre.

I protagonisti di “Una volta ancora” hanno però in comune una cosa: nessuno dei due crede più nell’amore e ne sono infinitamente spaventati.

Due orizzontale, cinque lettere. Il più dolce sentimento.
Come fanno a definirlo tale se di dolce non ha proprio nulla? L’amore è solo una gran fregatura.

Gli incontri/scontri tra Valerio e Monica evolvono in un crescendo sempre più incalzante di emozioni. L’attrazione tra i due è forte ma altrettanto forti sono i pregiudizi e le recriminazioni continue.
Monica soprattutto cerca di convincersi del fatto che Valerio è soltanto un “ragazzino immaturo”, quei pochi anni che li separano le servono da scudo contro di lui, eppure in più occasioni lui è capace di dimostrarsi molto più maturo di quanto ci si aspetterebbe e questo non fa altro che spiazzarla e lasciarla sempre più confusa.

L’istinto di entrambi sembra suggerire che questa potrebbe essere la loro occasione per essere felici ma i fantasmi del passato sono tanti, così come tantissima è la paura di restare scottati e di non riuscire più a riprendersi dal dolore, se a ciò aggiungiamo anche la convinzione che entrambi hanno di non avere nulla di buono da dare agli altri e di essere “rotti e spezzati” per sempre il quadro sembra essere davvero catastrofico.
Ma la speranza e il desiderio di amare ed essere amati a volte possono fare la differenza e sconfiggere le paure.
Sarà così anche per i nostri protagonisti?

Tantissimi sono i temi trattati in “Una volta ancora” alcuni anche molto delicati come il bullismo, la violenza domestica, la morte, l’abbandono da parte dei genitori, altri più leggeri e spensierati come gli incontri piccanti, l’amore, l’amicizia e i moltissimi equivoci che danno colore e vitalità al libro.
Il punto di vista alternato tra i due protagonisti ci permette di conoscerli meglio e di entrare nei loro cuori e nelle loro menti godendoci ogni sfaccettatura del romanzo.
Come sempre Annamaria racconta storie bellissime, emozionanti e toccanti. Questa giovane autrice è capace di parlare di qualsiasi argomento con una delicatezza veramente ammirevole. Non mancano e anzi sono veramente frequenti le scene esilaranti e divertenti, così come le scene profonde e commoventi. Leggere questo libro è stato come fare un giro sulle giostre, una vera e propria altalena di emozioni che mi ha molto colpita e che vi consiglio vivamente!

Il nostro giudizio:


TramaVoto 5


StileVoto 5


PiacevolezzaVoto 5


CopertinaVoto 5


Voto finaleVoto 5



Si ringrazia l’autrice per averci cortesemente fornito il materiale.